venerdì 23 aprile 2010

Il monolite nero

[Il post di oggi è di Paolo]


Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser...


Ho visto Fini iniziare la sua carriera politica come nostalgico fascista per arrivare rivendicare il diritto al dissenso democratico nel PDL, ed ho visto Berlusconi, un tempo autodichiaratosi liberale e libertario, chiarire in pubblico quale sia l'unico modo di condividere qualcosa in sua presenza: alle condizioni da lui dettate.

Ho visto poi La Russa defilarsi davanti alla remota possibilità che qualcuno provasse ad imputargli qualche responsabilità nei contrasti tra i due padri del PDL.

Insomma, lo spettacolo valeva il prezzo del biglietto (infatti era gratis, in diretta su Rainews24…) ed è stato in molti aspetti chiarificatore della situazione. Da sempre è chiaro che Fini ha dovuto aderire al PDL con la pistola (o il predellino, se preferite) puntata alla tempia, temendo di perdere i “colonnelli” che lo avevano sino a quel momento seguito nel percorso da una destra nostalgica ed ex fascista verso una destra liberale moderna. Ed era anche chiaro come le due anime del partito non si fossero amalgamate (si sa, ai figli di due padri, qualche dubbio sulla famiglia rimane…).

Adesso è chiaro che quegli stessi colonnelli e la maggioranza del PDL ritengono di aver raggiunto e forse oltrepassato il punto di liberalità e modernità necessario. Che si debba arrivare a confrontarsi apertamente con un dissenso interno è un po' troppo per loro. Quindi con me o contro di me, e Vae victis. Berlusconi ha saputo comunque sottrarre i colonnelli a Fini, il cui cammino verso una destra diversa da quella che l'Italia ha sinora conosciuto non potrà svolgersi oltre nel PDL. La destra cui Fini sembrerebbe voler puntare è molto minoritaria. Perlomeno a destra, in quanto non escluderei che potrebbe rubare un po' di voti all'opposizione…

Adesso è chiaro inoltre che non si sta preparando alcun dopo SB: l'intero PDL è spalmato (forse sarebbe meglio dire plasmato) sulle posizioni dell'attuale premier, come se non esistesse nulla d'altro. Il che apre due scenari possibili per il dopo: quello di Berlusconi che si ritira lentamente designando il proprio successore (Tremonti?) se la situazione gli darà modo di farlo (il che manterrebbe per un certo periodo invariati i rapporti di forze interni ed esterni al PDL) oppure quello che qualcuno comincia a temere (vista anche l'età del cavaliere) di un precipitoso ritiro forzato che sarebbe un terremoto politico. Perché adesso la situazione è semplicissima: No Silvio? No Party(to).

E adesso è una volta di più chiaro quali possano essere i margini di condivisione politica con Berlusconi: quando si parla di riforme, queste potranno essere largamente condivise solo se alle sue condizioni (spero non sfugga l'ironia insita nell'affermazione). Mi auguro che l'opposizione capisca quindi se valga la pena investire energie nel cercare di condividere con il PDL qualche riforma istituzionale (visto che sono in vena di citazioni hollywoodiane: mission impossibile) oppure nello sviluppare una efficace politica di opposizione.

Infine, adesso è chiaro che, come La Russa ieri evidenziava bene in un intervento tutto teso a lavarsi le mani da eventuali responsabilità nella situazione, nel PDL ogni dissintonia con il capo è motivo di paura. Il partito è diventato un monolite. Nero. Credo quindi che i finiani dovranno organizzarsi in funzione delle prossime politiche, se vogliono portare avanti un progetto politico non Silvio-centrico perché è evidente che non vi sarà spazio per loro né per le loro idee nelle future liste del PDL.

Che tutto questo, come confermato anche dalle Zanzara di ieri, piaccia al nostro Giuseppe Cruciani più di quei partiti di una volta i cui noiosi ed obsoleti meccanismi interni garantivano una minima possibilità di rinnovamento delle idee e della democrazia, un po' sorprende, ma tant'è.

Per chiudere, trovo ironico che ad essere epurato e zittito sia Fini, che sinora era stato l'epuratore e l'imbavagliatore in AN, come molti ex del partito adesso gli rinfacciano. D'altra parte, prima o poi, a tutti capita di essere minoranza e di sperare di avere qualche diritto.

Saluti
Paolo

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(Authan) Con la celeberrima citazione cha fa da incipit al post, e con quel titolo, scelto sempre da Paolo, i contributi multimediali - due, chiaramente - sono obbligati e neanche sto a scrivere cosa sono, che tanto li riconoscete tutti. (Però il monologo di Rutger Hauer ve lo beccate in inglese, che è ancor più evocativo)




All those moments will be lost, in time
Like tears in rain
Time to die...






Pooooooo, pooooooo, poooooooooooo, po-pooooooooooooooo
Bum, bum, bum, bum, bum, bum, bum, bum...






45 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buongiorno,

il post di authan sintetizza bene alcune conclusioni che si possono trarre dallo scontro Fini-Berlusconi davanti alle telecamere.

Ho voluto farmi del male e ho ascoltato Minimizator-Cruciani fino alle 20.10.

E ho sentito parlare di Aldo Busi e di Bersani che definiva "indecoroso" lo spettacolo offerto dal PDL.

Specialmente su questo secondo punto Cruciani ha battuto senza pause.

CHISSENEFREGA di cosa ha detto Busi ieri?

Lo spettacolo dei due fondatori del PDL che si interrompono tirando fuori accuse di tradimento e di menzogna non può essere definito "indecoroso" per i toni usati, oltre che per alcune cose dette?

Forse no. Forse è un buon segno di democrazia interna, sempre che Fini non venga cacciato o ridotto a più miti consigli.

Ma, Cruciani, è questo il punto?

Perché insistere per un'ora e passa (almeno, poi ho spento) su cos'ha detto Bersani?

Saluti

Tommaso

x ha detto...

Cose mai viste!
Uno show davvero inedito.
La I^ Direzione Nazionale del Pdl, entrerà di diritto nel Blob dei programmi cult di Enrico Ghezzi. E la rivedremo per anni, con Capitan Fini, i magnifici 11 all'arrembaggio senza paura:
Urso, Bocchino, Granata, Briguglio, Perina, Moffa, Augello, Lamorte, Viespoli, Tatarella e Cursi.
Con Ronchi e la Angelilli, che fanno poi sapere di aver votato, la conta arriva a 13, con in più l’astensione di Pisanu che definisce «inaccettabile» la parte del documento finale in perfetto stile bulgaro che «vieta il dissenso, che non è il sale ma il senso della democrazia».
Su quello stesso documento, che celebra anche il digustoso conformismo dei supporters, i quali esprimono «gratitudine» a Silvio, con ovazioni feroci che si abbattono sui capi della dissidenza, ogni volta che vengono nominati, si è concluso lo spettacolo.

Spettacolari anche le dichiarazioni di oggi del leader del partito del Nord grande, prezioso, leale e imperdibile alleato del PDL!

http://www.corriere.it/politica/10_aprile_23/bossi-crollo-verticale-governo_f6f67276-4eb3-11df-83f9-00144f02aabe.shtml

x ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Clem ha detto...

...eeeee HOP! Cambio idea e cancello il podcast di ieri!
Grazie Tommaso per avermi fatto risparmiare 1h30.
Paolo, bella citazione :D
Solo, in tutto il post parli di evoluzione, di tentativi di rinnovamento eccetera. Sono giorni che se ne parla. Ma cos'e', abbiamo tutti vissuto in Tasmania, negli ultimi 15 anni? Il partito di Berlusconi e` mai stato altro da quello che riassumi con "No Silvio? No Party"?
No. E quindi che e' tutto sto stupore O_o giuro, non vi seguo, era la conseguenza naturale visibile a chiunque abbia buonsenso. Che Fini ora si lamenti che la democrazia interna al PDL suoni come un ossimoro fa ridere, dato che ne e' stato artefice lui che per 15 anni e' stato con Berlusconi.

Infine, come dicevo ieri, che venga smontato mediaticamente e subisca un po' della sua stessa medicina, e' impagabile.

PaoloVE ha detto...

@ clem:

ad evolvere politicamente è stato Fini e, in parte l'ex MSI - AN, non certo FI, le cui posizioni sono incarnate da sempre in SB.

Saluti

Paolo

x ha detto...

Fini si è svegliato del tutto dal coma profondo!

Propongo un terzo contributo mediale rough!

http://www.youtube.com/watch?v=MfSlu14kOEU

@ Paolo

è stato fantastico quando SB ha ripreso con forza Gianfry che attaccava la Lega: "Dicono le stesse cose che dicevi tu 16 anni fa"..... e Fini : "Appunto, 16 anni fa"!

Authan ha detto...

E lasciami aggiungere, Paolo, che una buona parte di quella quota di ex MSI/AN che non si e' evoluta ora abbraccia gioiosamente il cavaliere, intravedendo in lui i contorni di un altro personaggio dei bei vecchi tempi andati.

x ha detto...

@ giuseppe

il baffettino Gomez-Polito (quello di casa Addams, non del Mattinale delle Procure), quello che a lei è tanto simpatico, ha scritto anche:

il partito di governo si è esposto al pubblico ludibrio e ha dato uno spettacolo orribile di sè....
Quando parlo di spettacolo inverecondo non mi riferisco solo al litigio dei due leader...


Cruciani, ma se è Bersani che dice indecorso, cambia tanto??

F®Ømß°£ ha detto...

@Francesca

Polito l'avevo letto anche io stamattina, e avevo pensato le stesse cose in relazione al nostro coerente Crux

Gabriele, Monza ha detto...

@Silvio Berlusconi

Caro Silvio, cosa dicono i sondaggi oggi?

x ha detto...

@ F®Ømß°£

ciao Tommy!

il giro che faccio è poi sempre lo stesso; prima Gramellini e Jena, poi REPU & CDS, Varesenewsonline e poi Il Riformista.

A proposito di giornali,.... a qualcuno interessa fare un affare, comprando quotidiano milanese a conduzione familiare, ottima clientela, specialià killeraggio mediatico e direzione momentaneamente sospesa da Ordine dei Giornalisti??
Rif. Arcore
Telefonare ore pasti

Authan ha detto...

Grazie per la segnalazione su Polito, Francesca. Ottima punzecchiata.

Michele R. ha detto...

Buongiorno,
@authan

non si è evoluta...
il problema sono le poltrone. Perchè hanno abbracciato tutti B. - per la cronaca a me ha stupito Alemanno che credevo un Finiano di ferro e che invece sta proprio con B. - solo per quelle e mi sembra che qualcuno ieri in trasmissione - forse Guzzanti ma non ricordo bene - lo ha detto con chiarezza. Poltrone, incarichi, e onore. Questo con B. molti hanno ottenuto. Sarebbe stato mai pensabile per gli AeNnini prima della discesa in campo di B?
Sulla sostanza dei pezzi del dibattito che ho ascoltato io, Fini, ha ragione da vendere. Rimane il suo grande errore che lo sapeva anche prima di chi sposava.

Authan ha detto...

Le persone cambiano, Michele. Uno puo' essersi turato il naso per 15 anni, o peggio, aver assaporato con piacere il nettare del potere, e poi tutto ad un tratto svegliarsi al mattino decidere che quello che sta assaporando e' merda o, se ne era cosciente, che la merda da mangiare e' troppa.

Fosse tutto solo riconducibile a poltrone e poteri, Fini sarebbe ancora il delfino di Berlusconi, perche' quella era la strada che lo avrebbe portato, un giorno, sul trono piu' alto.

x ha detto...

concordo con Authan.
ed è stato emblematico di questo il passaggio in cui Fini, sulla giustizia, dice a SB: "non dobbiamo dar adito a pensare che si voglia assicurare l'impunità, ma tu con il processo breve volevi mandare alle ortiche dalla sera alla mattina 600 mila processi..."
risposta di SB urlata a distanza "SOLO 600mila su 8 milioni"!
Cioè aveva ancora ragione lui!

bart27 ha detto...

Cruciani ha sistematicamente cercato argomenti per sminuire Fini.

E Guzzanti: ma che film ha visto?

E' tutto ancora da vedere su chi ha vinto tra i due.

Visto che siamo in tema holliwoodiano, a me è venuto in mente un famoso duello di Guerre Stellari.

Proprio alla fine uno dei duellanti abbassa volutamente la difesa e si fa uccidere...

Temo che sia così: Fini, secondo certa vulgata giornalistica, ha perso, ma se sarà abile raccoglierà in futuro un bel po' di consenso (per ora lo so, solo teorico) che si è guadagnato ieri con quel discorso (e mi sa che se l'è guadagnato sia destra che a sinistra).

Clem ha detto...

Paolo: mi correggo sull'evoluzione, che non era riferita a FI, ma il problema resta. È quello che Michele sintetizza con "Rimane il suo grande errore che lo sapeva anche prima di chi sposava."
Trovo semplicistico dire "Le persone cambiano". Nessuno impedisce a Fini di cambiare idea, quello che contesto è che le argomentazioni che ha portato ieri in discussione non sono nè di ieri, nè dell'anno scorso, sono le stesse da 15 anni. Le porti solo oggi -> non credo nella buona fede, nel genuino desiderio di salvare il salvabile in termini di democrazia interna al partito. C'è sotto altro. E se non c'è sotto altro probabilmente avrebbe dovuto dire "Finora mi faceva comodo, ora mi fa paura" o qualcosa di simile.
Soprattutto, una poltrona l'avrà sempre, lui, ma evidentemente gli piace anche avere un peso politico, poter agire, che in politica è parecchio diverso da obbedire, e si dev'essere reso conto che altre poltrone attorno a lui sono conditio sine qua non. Si sarà detto ora o mai più.
L'alternativa, imho, è una sorta di folgorazione sulla via di Damasco che ritengo poco plausibile.

x ha detto...

OT

la sinistra ha perso le regionali perchè ha governato male.... in Piemonte, Lazio, Calabria e Campania.
Particolarmente in quest'ultima regione con tanta inazione da parte della cricca Bassolino.

Ora che governa il centro-dx con Caldoro, si cambierà sistema e il governo del fare cancellerà per sempre il buonismo dannoso della sinistra, ad esempio per quanto riguarda il cosiddetto "abusivismo di necessità", centinaia di migliaia di abitazioni da radere al suolo!

Ma, come dicono i francesi... doucement doucement.... e intanto:

23/04/2010
ROMA - Approvato in Consiglio dei ministri il decreto-legge che sospende fino al 30 giugno 2011 l'esecuzione delle sentenze di demolizione di immobili abusivi per abitazione civile nella Regione Campania. La misura riguarda immobili che non siano pericolanti e siano abitati da famiglie che non dispongano di altra abitazione. (RCD)


Fini, l'impunita'?
E' il popolo che ce lo chiede!

Clem ha detto...

Avete letto l'intervento di Fini riportato sul sito del PDL?
(ohohohoh, quanto è gustoso!!)

Pale ha detto...

Beh, ciò che conta all fine del dibattito forte di ieri è il documento finale. Per chi ne ha voglia...

http://www.ilpopolodellaliberta.it/speciali/Direzione_Nazionale_documento_conclusivo.pdf

Pale

x ha detto...

OT da copertina

Il nostro conduttore radiofonico preferito al Festival del Giornalismo di Perugia - 21/25 aprile 2010

http://www.ijf10.org/wp-content/uploads/2010/03/COMUNICATO.pdf

aspetto le foto per vedere che look ha scelto!

Michele R. ha detto...

guardate questo articolo. Mi fa venire in mente le sciagurate - dal mio punto di vista - parole di Baffino-D'Alema sulle notizie provenienti da Bari, che anticipavano lo scandalo D'Addario.

Neon+Atlas ha detto...

Nno sono d'accordo.

Mi pare che la situation sia abbastanza chiara. La posizione di Fini è minoritaria nella misura in cui la popolazione italiana capace di intendere e di volere è minoritaria.

Per quanto riguarda Berlusconi, è in politica per salvare se stesso. Non si farà mai da parte è ovvio, vorrà morire presidente della repubblica.

E i colonnelli ex-AN sono tutti ministri o sottosegretari.. ma chi mai lascerebbe così..

Zecca ha detto...

x authan

OT belle le tue punzecchiate su FB, sto ancora ridacchiando

Michele R. ha detto...

Riallacciandomi alle considerazioni di Neon+atlas

penso che B, refrattario da sempre alla politica e ai suoi riti, è chiaramente sceso in politica solo per salvarsi e salvare il suo impero dai giudici, e su questo nulla di nuovo. Ma la sua aspirazione, secondo quello che riportavano i quotidiani mesi fa - era di fare il presidente come dici anche te.

Per il grande capo, una volta sistemati i suoi problemucci occupare quella poltrona significava finalmente potersi rilassare e pensare alle cose piacevoli della vita: Cene, festini, ville, canzoni di apicella, lettoni di putin...

Sono arrivato a immaginare, che invece di questa specie di guerra civile permanente che abbiamo in casa e in cui tutti ci abbiamo rimesso, sarebbe stato meglio dargli un salvacondotto, quello sì che sarebbe stato il male minore, dal momento che non si è arrivati da nessuna parte con processi, accuse e quant'altro. Troppo potere.

bart27 ha detto...

segnalo:

State attenti a dare Fini per spacciato

.

Authan ha detto...

E io invece segnalo la bella analisi, sempre su PDL, Fini, e Berlusconi, del gemello Facci intelligente.

http://www.ilpost.it/filippofacci/2010/04/23/un-partito-plebiscitario-con-venature-populiste/

bart27 ha detto...

quando leggo Facci che scrive

"...c’è Berlusconi e basta. C’è lui e ci sono solo i suoi yesmen, i suoi oligarchi eletti con voti di lista, il Porcellum, la selezione per casting, i pigia-bottoni del Parlamento..."

mi chiedo se non soffra di schizofrenia

altre volte ha scritto cose da digrignare i denti

Michele R. ha detto...

Bello l'articolo di Facci, in particolare l'ultima parte A me fa abbastanza schifo...
E Un ultima nota su farefuturo

Solo mi chiedo perchè ce l'ha tanto con Travaglio, colpevole di dire solo le cose come stanno. Proprio come Facci, a parte qualche defaillance.

Michele R. ha detto...

cito dall'articolo di lerner:
"Fini oggi viene abbandonato dai suoi colonnelli di destra che hanno trovato in Berlusconi il nuovo duce vittorioso cui offrire voto di fedeltà"

Il ragionamento si riallaccia bene, per chi lo ha ascoltato, con ciò che diceva Pietrangelo Buttafuoco intervenuto a "nove in punto" di mercoledì.
Anche l'ascoltatore intervenuto prima del giornale radio24 faceva, cazziato (a torto) dal crux, le stesse considerazioni.

francesco.caroselli ha detto...

Polito ha detto una baggianata, come al solito, e anche Bersani.
Cruciani fa bene a riportare quelle dichiarazioni, fa molto meno bene a sottolinearlo troppe volte e con la voce schifata (non era lui che aveva il limite di indignazione molto alto?)
Sarei felicissimo se nei partiti le posizioni fossero tutte cosi "esposte"..invece che nascoste.
Meglio la trasparenza che le guerre sotterranee.

il problema di Fini è che doveva fare la SEPARAZIONE DEI BENI prima di sposarsi con B.
B ha scavato un bel fossato attorno a Fini.
Nella lista degli eletti Fini è riuscito a piazzare pochi dei suoi umoni e anche molti di essi hanno preferito starsene con B.
A tal proposito sarebbe meraviglioso sapere (magari con qualche intercettazione) come (o con cosa) li ha convinti.
Poteva almeno sperare i avere il 30-35% del partito (FI 24% e AN 10% uguale PDL 35%..fate un po dicalcoli e vedrete che sono stato anche stretto con le percuntuali del PDL da attribuire a Fini.)
Ora Fini dovrà cominciare da zero.
Spero che succhi il sangue del PD.
Goccia dopo Goccia.

Michele R. ha detto...

Il pietoso (per come la vedo io) intervento di Iannone, assessore di Salerno a non so cosa, assai arrogante - cosi mi è parso per come si è presentato in trasmissione - mi ha fatto rabbia.

Al solito si mistifica la realtà. Nessuno ha mai negato il contributo determinante degli alleati alla liberazione. Cosi come gli aiuti del piano Marshall nel dopoguerra ci permisero di rialzare la testa. E' anche vero che il centro-nord (ah dimenticavo Salerno è al Sud sempre tutto scodellato sul piatto per loro evidentemente!) fu in gran parte liberato anche con l'intervento determinante dei partigiani.

Dice crux con tono inquisitorio "...se ci avesse liberato l'armata rossa anziche gli americani per 50 anni non saremmo stati un paese libero" risponde l'assessore "dove ha liberato l'armata rossa si è insediata una dittatura comunista".
Ma questa gente ha mai sentito mai parlare della conferenza di Jalta?
Lo sanno che abbiamo scelto tra monarchia e repubblica, abbiamo votato poi per le prime LIBERE elezioni repubblicane? Lo sanno che la costituzione è stata scritta da tutte quelle forze di destra, di sinistra e di centro che parteciparono alla resistenza e che scrissero, anche litigando, ma arrivando poi ad avere - cosa che ai nostri giorni non succede - un testo condiviso?
I comunisti in Italia hanno sempre partecipato democraticamente alla vita politica. E la riprova, c'è stata quando ci fu l'attentato a Togliatti e il paese era sull'olo di una guerra civile. Quello sarebbe stato il momento per cercare di prendere il potere. Ma così non fu proprio per senso di responsabilità.

E poi Iannone e Cruciani, la storia non si scrive nè se nè con i mà. E' andata così e puoi solo analizzare i fatti, non nasconderli ne alterarli a tuo piacimento.

Ancora prima c'era stato l'intervento di Pansa, l'autore de "il sangue dei vinti"...
Ma questo personaggio ha mai sentito dire che nel periodo della rivoluzione francese ci fu un periodo chiamato "il terrore"...
Spiego perchè cito "il terrore"
Sicuramente ci sono state delle rappresaglie alla fine della guerra, in un momento in cui il paese era allo sbando - proprio come durante il terrore - e in cui vigeva la legge della jungla. Chi aveva dovuto subire olio di ricino e manganello per 20 anni, andare a fare una guerra non voluta, passare sotto ogni umiliazione che cosa doveva fare, dire anche agli aguzzini bravi?
A me il revisionismo fa CAGARE ed è un operazione che una massa di ignoranti (io per primo, ma queste cazzate non le accetto) per giustificare le loro idee strampalate portate avanti.

peppe crusciani ha detto...

salve a tutti ragazzi.

il vostro peppe vi osserva e tornerà presto.

Per adesso gioca con una nuova versione dell'Allegro Chiurgo. L'omino da operare ha la forma di gianfranco fini, e si vede operare tentando di amputare il dito indice della mano destra. Ovvero quello che fini ha sollevato durante la direzione del PdL chiedendo a B. "che fai, mi cacci?"

peppe crusciani ha detto...

e diffidate da quello che dice di essere Me!

solo io, sono Me!

Michele R. ha detto...

Visto che è il 25 aprile e visto il mio precedente commento, segnalo questo articolo di Bracconi.

francesco.caroselli ha detto...

ragazzi questa è la risposta (in video) di Saviano al Pres del consiglio Silvio Berlusconi.
Scialatevi.
Io lo trovo poetico, giusto ed equilibrato.
Alla faccia di tutto quel fiume di parole inutili che sono state dette in trasmissione (Useppe ma chiamare Saviano in trasmissione è chiederti troppo?)
saviano sulle parole del premier

A Berlusconi dico una frase tipica dei campani che mi ha fatto sempre ridere e che in questo caso ci sta a pennello:
"cacati in mano e prenditi a schiaffi"

Michele R. ha detto...

In effetti per il nostro sarebbe troppo.
Come pensi che ne uscirebbe da un confronto con saviano?

Con le fondamenta delle sue convinzioni un po` scosse.

Clem ha detto...

Califano sarebbe il commentatore perfetto. Fa pure rima con Saviano ;)

francesco.caroselli ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
francesco.caroselli ha detto...

Michele la cosa piu allucinante del colloquio fra l'assessore salernitano e Crux è questa:
Crux ha detto, in discorso molto piu ampio, nel quale voleva far dire qualcosa di ancora piu forte a quell'asino dell'assesore, una cosa gravissima, ormai sdoganata da Pansa (che tu sia meledetto!) ovvero:
"siamo d'accordo che in italia c'è stata una guerra civile nella quale chi combatteva da una parte o dall'altra aveva PARI dignità perchè lo faceva per la patria..."
Ma dico siamo pazzi?
Da una parte c'erano i partigiani ed esercito americano e dall'altra c'erano fascisti/repubblichini di Salò.
Non c'è nessuna dignità nel difendere gli ideali che hanno portato la sciagura delle leggi razziali (vi ricorda qualcosa?) e il bavaglio all'informazione (e ancora: vi ricorda qualcosa?.
Da una parte c'era la dittatura e dall'altra la libertà. Dov'è la pari dignità?
Pansaaaa? Crucianiiiii?
Mettere sullo stesso piano è un vero insulto all'intelligenza e alla verità.

Che questa sia solo merda che risale il pozzo non ho dubbi.
Nel manifesto (visibile in originale qui) non compare MAI una volta la parola fascismo, nazismo o nazi-fascismo.
NIENTE.
Ma scusate è la festa della liberazione da COSA?
La liberazione dal fascismo.
Nel manifesto invece compaiono SOLTANTO le parole "dittatura comunista".
Vi rendete conto?
L'unica dittatura di cui si parla è quella comunista!
Quando ci sarà anche qui una bella dittatura comunista e dopo essercene liberati potremo festeggiare la liberazione dalla dittatura comunista! Prima mi sono un po "prematuro".
Ecco la frase che mi fa scompisciare del manifesto:
L’intervento dell’America nella nostra terra ha sancito un’alleanza che ha garantito un lungo periodo di pace e di progresso economico e sociale, senza precedenti, ed ha salvato l’Italia, come l’Europa, dalla dittatura comunista.

Per un ragazzo giovane, magari anche asino, tale manifesto potrebbe anche confondere...
Che schifo, sono incazzato come una bestia.


Cruciani te lo sei meritato:
PPPPRRRRRRRR (una bella pernacchia)

francesco.caroselli ha detto...

clem
Scusa ma non ho capito il tuo riferimento a Califano.
che c'azzecca?
il commentatore di cosa?

Clem ha detto...

Francesco:
il riferimento e' a quando Gheddafi era in visita a Roma, con tutte le mezze crisi diplomatiche e le pagliacciate annesse e connesse, e dal momento che Cruciani e' per sua stessa ammissione allergico agli esperti (giusto, intervistiamo gli inesperti), ha chiamato Califano a commentare. D'altrone, lui e' nato in aereo sopra alla Libia.
Il riferimento piu' prossimo che trovo e' nel post Pareri all'ingrosso:
http://antizanzara.blogspot.com/2010/01/pareri-allingrosso.html

Non sono del tutto sicuro perche' il post che ti ho linkato, che non e' quello corrispondente alla puntata in cui interveniva Califano, era in uno dei periodi in cui leggevo qui ma non ascoltavo la Zanzara.

x ha detto...

@ Clem
a proposito di visite e pagliacciate....

oggi è il compleanno di Noemi Letizia da Casoria.
La signorina ha fatto sapere che festeggerà a Milano.

Sarà un caso che a MXP sia sbarcato V. Putin in visita privata al cav. di Hardcore che lo ha accolto con il solito look da padrino per poi accompagnarlo chez lui?
Si sa che il vecchietto ha un debole per i compleanni, l'ultima volta con il grande Putin si eran visti appunto per la sua festa (53 anni), a ottobre scorso, mentre a Roma i reali di Giordania in visita furono snobbati, nonostante il preavviso.
Vi ricorderete no, era quella volta che l'aereo del PDC non poteva volare a causa della tempesta di neve sopra S.Pietroburgo, mentre tutte le web cams del Meteo inquadravano cieli tersissimi!

Michele R. ha detto...

@Francesco
"Ma scusate è la festa della liberazione da COSA?
La liberazione dal fascismo."


avevo avuto il tuo stesso pensiero, poi nella rabbia mi era passata di mente l'osservazione che hai riportato. Grazie.
Il problema è spiegarlo al Crux e alla gente che come lui ha il gusto per distorsione degli avvenimenti.

Michele R. ha detto...

Mi sono trovato a ragionare, qualche giorno fa, con un mio collega noto per essere un simpatizzante di destra, però conosciamo le rispettive posizioni politiche e c'è rispetto. Vista la vicenda Fini gli ho chiesto cosa ne pensasse.
E lui brevemente mi ha detto che quando Fini ha deciso di sciogliere AN per entrare nel PDL è andato alla più vicina sede di AN per restituire la tessera, perchè con B. non voleva avere nulla a che fare. Successivamente si è poi iscritto alla fiamma tricolore.