venerdì 12 marzo 2010

Il lungo addio

Trovare uno spunto nuovo, non già trito e ritirito, dalla Zanzara di ieri, incentrata ancora sull'esclusione del PDL dalla provincia di Roma, su Berlusconi che paventa l'esistenza di un disegno contro di lui, sulla vicenda La Russa e Carlomagno, e sulle manifestazioni di piazza dell'una e dell'altra parte politica, mi è impossibile. Scusate, ma dalla mia (testa di) rapa a volte non mi riesce di cavare sangue o altre più gradevoli essenze.

Avrei allora pensato, a questo giro, di parlare di tutt'altro, di un tema ignorato ieri dalla trasmissione di Giuseppe Cruciani: la recentissima sentenza della Cassazione in base alla quale un immigrato irregolare con foglio di via non può chiedere di poter permanere sul territorio italiano in quanto genitore di un bambino "regolare", iscritto a scuola, al quale non si deve causare un trauma affettivo da separazione. La tutela delle frontiere, sostiene la Cassazione, è un bene collettivo che prevale sulla tutela di un singolo minore.

Devo confessare però che su questo terreno, così come accade sul tema dei respingimenti in mare, faccio fatica a costruirmi un'opinione chiara, netta, senza ombre. Sia in chi disapprova la sentenza, sia in chi applaude ad essa trovo ci siano delle ragioni fondate.

Del primo gruppo fanno parte coloro che vedono nella tutela del minore il concetto prevalente, e che percepiscono come un atto disumano il costringere padre e figlio ad un reciproco lungo addio. “I bambini vengono prima”, scrive ad esempio oggi Massimo Gramellini sulla Stampa. “I diritti dell'infanzia, in una società che voglia distinguersi da un agglomerato di selvaggi, dovrebbero ancora significare qualcosa. E' un pensiero buonista? No, è un pensiero umano. E mi rifiuto di credere che questi tempi spaventati ci abbiamo reso così insensibili da non cogliere la differenza”. Su Repubblica, rincara la dose Gad Lerner in questo modo: “Non vorrei trovarmi al posto del poliziotto che dovrà bussare a quella porta di Busto Arsizio per espletare la pratica dell’accompagnamento coatto alla frontiera”.

Ma dall'altra parte (si veda ad esempio il pezzo di Paolo Granzotto sul Giornale) si fa notare che questa sentenza vuole proprio impedire la strumentalizzazione dell'infanzia, e cioè che i bambini vengano usati come "scudi umani" al solo scopo di aggirare le legge sull’immigrazione. La rigida applicazione delle norme, anche al prezzo di un gesto profondamente insensibile, va a chiudere una breccia sul controllo del fenomeno della clandestinità che potenzialmente poteva aprirsi, fungendo da ammonimento per chiunque pensi di poter eludere la legge sull'immigrazione (un po' come accade, anche se su un piano un po' diverso, per i respingimenti in mare).

Ho cercato conforto nelle rassegne stampa con la speranza di trovare un'analisi non basata né sui buoni sentimenti, né, al contrario, sulla faccia feroce, ma che facesse leva su argomentazioni poggianti (in base alla mia opinabile percezione, ovviamente) puramente sulla logica e sul buon senso. Il meglio che ho scovato, giudicandolo particolarmente convincente, è un articolo dell'esperto di demografia Antonio Golini sul Messaggero. Ne riporto qui sotto la parte più significativa, e in vista dell'imminente weekend vi lascio così, senza null'altro da aggiungere, ai vostri pensieri, ai vostri dubbi o, se - beati voi - siete così fortunati da averne, alle vostre granitiche certezze.


Golini


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Deep Purple, "Child in Time" (1970)




Sweet child in time, you'll see the line
Line that's drawn between good and bad...



60 commenti:

Viola ha detto...

il titolo mi aveva spaventato..

grazie per l'ottimo spunto di riflessione che spero che il "nostro" coglierà..

Unknown ha detto...

Stasera tutti pronti per ascoltare il Minimizator di Cruciani alla massima potenza sullo scoop del Fatto Quotidiano.

Authan ha detto...

Coi titoli ci gioco sempre un po', Viola. Vedi anche il post di ieri. Mi diverto con poco, io :-)
Ciao,
authan

PS: nel post c'è un inside joke sciocchino ma che a me fa ridere. Un bel no-prize a chi lo trova per primo.

(Sì, la devo piantare coi termini inglesi, lo so, lo so...)

francesco.caroselli ha detto...

un disegno contro di lui è in raltà una vignetta di Vauro

Authan ha detto...

Hai vinto!

x ha detto...

Vi allego il file audio odierno di Radio24, di questa mattina.

Dopo una quindicina di minuti circa dall'inizio del GR delle ore 7, arriva come di consueto la rubrica "Controcopertina" stamattina dedicata all'argomento del post.
La voce e il testo sono quelli di Maria Piera Ceci, una delle valide collaboratrici della radio (vice capo redattore news).

Da ascoltare assolutamente!

http://www.radio24.ilsole24ore.com/popup/player.php?filename=Fri07.mp3&archivio=1

La mia considerazione è la seguente: l'effetto di questa sentenza sarà di allontanare dal patrio suolo, con grande sollievo immagino di tutti quelli che han fatto dell'ossessione sicurezza la loro polizza a vita, non solo i genitori, ma anche i figli in età scolare.
Se per i cittadini italiani si chiama scuola dell'obbligo, nel senso che se non mandi i figli a scuola ti vengono i carabinieri a casa a prenderli, per i figli dei clandestini che italiani non sono... evidentemente meno fastidi e cosi si ottimizza il risultato!

Come potrebbero rimanere in Italia dei bambini SOLI, chi si prenderebbe cura di loro? con quali mezzi?
E' evidente che se i genitori clandestini dovranno far fagotto si porteranno appresso i figli e festa finita.
E il Cardinale Tettamanzi non cominci a romperci i co..... che noi siam PADRONI A CASA NOSTRA!

E chissà come ci marceranno sopra i razzo-leghisti in queste due settimane prima del voto!
"Aveva ragione la Lega"

Oh ma, avete sentito che pure il Gran Premio di F1 resta in Padania e non va piu' a Roma?!?

Grazie Umberto!!

francesco.caroselli ha detto...

mm mi sa che devo comprare il Fatto!

Viola ha detto...

mah.. credo anch'io che bisogna riflettere molto bene sull'argomento posto da Authan.. io per lo meno mi sono stupita di come in un attimo è cambiata la mia prospettiva leggendo della possibile strumentalizzazione dei bambini...

E' una situazione così delicata che spero se ne occuperanno persone dotate di buon senso, amore per il prossimo e consapevolezza civica e sociale, che possano trovare il giusto compromesso tra ciò che è necessario fare per mantenere l'ordine e consentire di vivere onestamente e in pace e ciò che è giusto fare per tutelare una minoranza che ha bisogno di essere difesa

in merito allo scoop sul Fatto.. altro stupore: stamattina ad omnibus ho sentito (uhm... era Facci? mi sembra di sì) sbottare e dire che la chiusura dei programmi per la par condicio era stata fatta per chiudere in primis Annozero, ma anche gli altri programmi scomodi ovviamente... e confesso di aver pensato: facile da dire, anti-berlusconismo facile stavolta, suvvia...

CHE MI STIA FACENDO INFLUENZARE DA CRUCIANI?????

poi leggo sul Fatto di questo nuovo scoop sulle intercettazioni di SB, Innocenzi (Agcom) e Minzolini

quindi... Facci già sapeva probabilmente di che stava parlando (se mi sto sbagliando e non era Facci pazienza)

non c'è limite al peggio, quando uscirà finalmente tutto il marcio e potremmo farci tutti una bella lavanda gastrica?

Viola ha detto...

Sì, Francesco, merita..

a pag. 13 c'è anche un articolo sul padre di Litvinenko, la spia russa uccisa su cui il "nostro" ha fatto una delle puntate di Complotti l'anno scorso

@ Crux: sicuro che te ne faresti una ragione, con un pubblico di fedeli ascoltatori che ti segue con cotanta "passione"??!

x ha detto...

@ caroselli

quando ieri sera ho parlato con il Crux dell'articolo di Travaglio su Tejero ho detto "Mattinale delle Procure" alla Cicchitto e non Il Fatto Quotidiano!

ahahahahha!!!

x ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Viola ha detto...

te lo volevo chiedere anche prima Francesca, non so se ti ho persa ieri, di che avete parlato?

nessuno ha detto...

Provo a fare qualche considerazione, non certo originale, non certo risolutiva del problema, non certo geniale, non certo anti o filosentenza, ma qualche considerazione "mia", e quindi prevedibile come prevedibili saranno le considerazioni di altri.

Il giudice non è "una società che voglia distinguersi da un agglomerato di selvaggi" (Gramellini).

Il giudice applica la lex. E si sa, "dura lex sed lex" come si cantava in coro qualche giorno fa a proposito della esclusione delle liste, come si dice a proposito dei processi di Milano.

Della sentenza della Cassazione bisognerebbe conoscere le motivazioni reali e non il loro riassunto giornalistico sul Corriere della Sera e sapere su quale/i legge/i la sentenza e le sue motivazioni si basano, citando numero e anno della/e legge/i.
Si saprebbe così quale Parlamento di quale Legislatura ha licenziato la/e predetta/e legge/i.
La/e quale/i si dovrebbe/ro presumere essere "costituzionale/i" (che di questi tempi è già tanto).

Quanto al fatto che la Cassazione abbia contraddetto una sua precedente sentenza in materia, malgrado il principio che "dura lex sed lex" ed anche, teoricamente, sempre uguale a sé stessa, bisogna tuttavia sottolineare che i giudici sono uomini e perciostesso fallibili per cui possono (diciamo facilmente?) sbagliare e sbagliarsi (come i primari chirurghi che lasciano le pinze dentro le pancie, pur essendo dei fior di PRIMARICHIRURGHI).
Ed infatti i giudici sbagliano, altroché se sbagliamno!.

E se sbagliano perchè non hanno capito bene una legge scritta, cosa c'è di meglio di una bel dibattito giornalistico in cui illustri giornalisti spiegano ai giudici come la legge va letta?

Ma, al di là dei dibattiti sulla stampa, Magistratura Democratica e CSM ci vogliono convincere che nella Costituzione c'è un articolo che decreta l'INFALLIBILITA' della magistratura.
Quella stessa INFALLIBILITA'che Pio IX nel Concilio del 1870, sospeso a metà per le note vicende di Porta Pia, fece approvare per sé e per i suoi successori.
Per i predecessori dei 1870 anni precedenti, pazienza, era andata come era andata.

Le leggi son fatte così.

x ha detto...

Niente di che....
Se hai letto l'articolo a cui mi riferisco, quello di ieri di Marcolino...
Ho detto che non si capisce a quale disinformazione SB faccia riferimento nella sua conferenza stampa visto che ANCHE i fogli maison hanno titolato subito dopo il pasticcio di Milione senza pietà per il PDL, definito Polli delle Libertà etc.
E che la definizione di Piccolo Tejero de noantri coniata da Travaglio la trovo straordinaria, meno inquietante di Videla, Hitler e altri appellativi sinistri che usa TDP, idonea al personaggio, lungi da essere uno statista che invece di strepitare contro inesistenti complotti farebbe meglio a occuparsi di problemi seri (vedi dichiarazioni della Marcegaglia o dati OCSE).
Poi gli ho detto che credo che Milioni, malgrado i ripetuti tentativi, non risponderà al telefono per dare l'ennesima versione.... specie dopo la citata conferenza stampa del premier che addossa ad ALTRI la responsabilità dei pasticci.
Comunque gli ho detto di continuare a cercarlo.

Unknown ha detto...

x Francesca.

Immaginavo che ieri sera fossi tu.Infatti stavo tifando per te sperando che facessi una domanda al Crux sull'ultima uscita del suo predecessore Santalmassi riguardo al fascismo.Giusto per vedere se il nostro andava più o meno in difficoltà rispetto all'ultima volta che ha parlato con te, quando per risponderti su Santalmassi si è inerpicato in improbabili pseudo-risposte senza alcun senso (memorabile la frase "si fanno delle scelte").
Saluti

Viola ha detto...

capito, allora ti avevo ascoltata, ricordo la sua ironia sulla definizione Piccolo Tejero de noantri che a te piaceva tanto..

x ha detto...

Ciao buon we a todos!


Premier's list / 4
(Manzoni-ellekappa)

quarta parte

Al suo posto Pandora dei Na'vi,
due bolscèvichi, un soviet, un bonsai,
mille giudici infami ed ignavi
ad ordire tranelli per me!
Ahi Sinistra che strazio mi dai,
che dal Lazio la lista mi elide
alterando le regole infide,
e facendo crucciare il tuo re.

Qui il Sant'Uomo una stilla si terge,
soffocando un singulto e un dolor
e la sala d'amore cosperge,
poi La Russa bastona un free-lance,
ossequiente allo slancio d'amor.
Affinché Verità si diffonda
nel tiggì Fido Minzo la fionda
e va in onda l'usuale lap-dance

E la Escort di Papi alla Rai,
infliggendo a realtà sconcio oltraggio,
in successi trasforma i suoi guai.
Ma il bavaglio che impose il suo Sir
ai talk-show che non fanno da paggio
da un verdetto del Tar vien disdetta
Ahi sopruso! Vile affronto che grida vendetta,
Il Vessato si mette a guair.

Per sottrarsi da arbitrio e dal dolo
e passar dal regime al riscatto,
delle piazze si affollino il suolo
per lo stop a una cricca da night.
Tutti uniti in medesimo patto
(senza chance per i guru alla Grillo,
o teniamoci a vita il Mandrillo)
un sol cuor stile Manchester United.

(fine)

Squeeze ha detto...

intanto il "paciarotto" Prosperini patteggia 3 anni e 5 mesi...


http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_marzo_12/prosperini
-patteggia-pena-tangenti-1602645117470.shtml

Neon+Atlas ha detto...

Ma cosa caspita dice Cruciani..

sa cos'è il reato di concussione??

Clem ha detto...

Neon: ignoro i dettagli perché ho ripreso la sana abitudine di non ascoltare la Zanzara, ma scommetto che sta come al solito spiegando che fino al (n*16,34)²esimo grado di giudizio (con n grande a piacere) dobbiamo stare zitti, e possibilmente andare da Elijah Wood a farci cancellare il ricordo di aver letto di queste intercettazioni perché non avremmo dovuto leggerne sui giornali e quindi non è valido quindi abbiamo barato nongiocopiùcelodicoallamamma.

francesco.caroselli ha detto...

come mai B gli interessa anozaro che tanto non sposta un voto?

Si, si.
Fagli trasmettere l'intervista di Borsellino o qualche stralcio del processo Dell'utri e poi ne riparliamo


Ma come mai B è cosi ossessionato?

Viola ha detto...

...Crux ha ragione..

non è guardando i talk show televisivi che ci si può fare un'idea sui programmi elettorali regionali

i talk show servono perchè i politici vengano a metterci la faccia e a dare di persona conto di certe notizie, che sia l'applauso a De Girolamo o scandali e nuove indagini

mi rendo conto che però sa di gogna del 2° millennio e mi pento di quello che ho scritto...

Michele R. ha detto...

Non sono riuscito a seguire tutta la trasmissione di stasera, che ascolterò poi in podcast. Devo però dire che "minizator" non si smentisce... dicendo che comunque anche se B. è indagato, secondo lui non si configura nessun reato.
Come giustamente gli ha ricordato un'ascoltatore ma ad esempio con l'intercettazione di B. al telefono con Mazza (mi pare) e che tenta di raccomandare alcune sue protette (mi pare Elena Russo) come la mettiamo.

In Inghilterra si è scatenata una buriana, solo perchè un ministro ha acquistato una cassetta porno con soldi pubblici, con conseguenti dimissioni (correggetemi se mi sbaglio), in Italia succede una cosa del genere e, escluso i soliti quattro gatti comunisti, nessuno fa una piega.

Siamo proprio un paese marcio! E certo che la colpa non è tutta di B., ma di tanti cittadini che non sanno giudicare chi lì governa.

P.S. esilarante Carlo Rossella a otto e mezzo che sostiene (mai dare contro al capo) che il conflitto d'interesse. Meno male che almeno su questo al "nostro" non è sfuggito.

francesco.caroselli ha detto...

Moro a Fede diceva:
"mostra di piu le condizioni di lavoro in televisione"

E berlusconi che dice a Minzolini?

francesco.caroselli ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
francesco.caroselli ha detto...

MatteoPE
cosa mi hai ricordato!
"si fanno delle scelte!"

Impredibile..
Lui le scelte le ha fatte: dopo le stronzate inventate di sana pianta da B all'ultima conferenza stampa è chiarissimo.
Lui non è contro Berlusconi.
Non importa chi sono i suoi compagni di viaggio, ma lui contro B non ci va, è piu forti di lui!


A Clem
No. Ora non si rifiuta di accettare l'esistenza, e infatti ne discute, ma sempre ricordando che forse il reato nemmeno c'è, e quindi non ne dovremmo parlare.
Nemmeno si sogna di toccare la questione che se comanda pure in rai praticamente poi comanda tutta la tv italiana.
Dice è normale lo hanno fatto e lo faranno tanti Pre del Consiglio.
Ma nessuno in trasmissione è riuscito a dire che lui essendo l'unto è molto particolare.
Aveva promesso priam di lanciarsi in politica che avrebbe lasciato le sue tv...
Ora invece scopriamo che vuole papparsi pure quelle statali..
(ma chi l'avrebbe ami detto?
Un personaggio cosi terso, cosi integerrimo!)
Cruciani sta valutando se il reato c'è.
Se B ha "concusso" Minzolini o Innocenzi.
Ovviamente per lui il reato non c'è.
Ma senza sapere niente come si fa a lanciarsi queste ipotesi?
Boh!
E meno male che è garantista!
Il primo secondo terzo di giudizio... e magari pure retromarcia!

Michele R. ha detto...

@Francesca
Ho sentito il tuo intervento dal Crux, e devo dire che il tuo accostamento del premier a Tejero. Non sapevo chi fosse e l'ho ricercatu wikipedia.

Fantastico accozzamento!

nessuno ha detto...

A tutti
TUTUTU TUTUTU (radiolondra)

Prego voi tutti e ciascuno di voi di NON telefonarmi.

So che nessuno di voi conosce il mio numero di telefono, ma non si sa mai.

In periodo di dittatura della magistratura, potreste essere con il telefono intercettato ed io finirei nell'inchiesta.

Perciò, ripeto: NON telefonatemi.

TUTUTU TUTUTU (qui radiolondra).

santacruz ha detto...

Non so tu, ma io sono una persona onesta!

E quello che dico per telefono può essere ascoltato da tutta la magistratura di sto mondo!

Ma non t'accorgi delle stronzate che dici?

Forse che ad una certa età e più facile subire il lavaggio del cervello?

Capisco... una volta ci voleva almeno dell'olio di ricino!

Adesso basta un Minchiolini qualunque!

Clem ha detto...

AHHAAHAHHAHAHAH!
Nessuno, hai illuminato il mio piovoso sabato mattina, son qui con un caffè americano (e non preparato con la moka, purtroppo) e mi vien da ridere.
Capisco Il Giornale, che è di Berlusconi, e capisco Il Foglio e Libero, che si sa, fanno giornalismo come lo fa Repubblica, ovvero come si farebbe allo stadio. Ma al di fuori da questi campi da gioco francamente non me l'aspettavo.
Francamente penso che dal momento che è illegale pubblicare le intercettazioni a questo stadio dell'inchiesta, sia molto stupido farlo a metà. A 'sto punto mettete in rete gli mp3 e basta.
Tuttavia questa della magistratura cospiratrice non finisce mai di farmi ridere. In pratica, se perseguono Berlusconi, è perché lo odiano. Fare indagini è il loro MESTIERE, ma a seconda di chi è l'interessato, sono eroi o cospiratori bastardi.
Vediamo di mettere le cose in chiaro: che la magistratura ce l'abbia con Berlusconi è dovuto al fatto che lo indagano, ovvero al fatto che fanno il loro mestiere. Berlusconi è indagato in decine di cause diverse, se la causa fosse LUI, ovvero se avesse commesso decine di illeciti, anche un cretino capisce che la magistratura non ha colpe, sta solo facendo il suo lavoro: "Ce l'hanno tutti con me", grazie al cazzo, se non commetti un reato non dormi bene la notte, vorrei vedere.
Se invece non è così, dal momento che sei il PDC, ti fai processare e non rompi i maroni. Sei pieno di soldi e puoi pagare i migliori avvocati che il parlamento offra.
Invece non è così, Berlusconi ha saltato tantissime udienze con scuse varie. Si è fatto una legge per poterne saltare ancora di più. Ovvio che le archiviazioni e le prescrizioni in gran numero sono quantomeno nebbiose agli occhi di chi guarda: "ci credo che il reato è prescritto, non andava mai alle udienze".
Tralasciamo pure questo. Concentriamoci sul fatto ultimo: Alfano ha appena mandato i dobermann alla procura di Trani per controllare gli illeciti. Mi pare pacifico che almeno l'illecito di pubblicare le intercettazioni c'è. Eppure, non so come mai, non mi convince questa mossa di Alfano, non la sento in MIA tutela, come cittadino. Ah già, forse perché Alfano è quello del lodo salvaBerlusconi. Il mio buon senso mi suggerisce che sta proteggendo quindi Berlusconi, non me.
Infine, facciamo un gioco. Stacchiamoci da chi è pagato da Berlusconi e da chi lo è dai suoi nemici. Ieri ero su google e ho fatto un gioco: ho cercato la parola Berlusconi. Ora, io sono connesso dagli Stati Uniti, quindi google mi propone risultati in accordo con questo fatto. Ho cliccato nelle opzioni per scegliere i risultati delle ultime 24 ore. Non ho salvato i link, ma rigioco volentieri oggi:

2ndo risultato: Law would give immunity to Berlusconi - UPI.
3zo: Silvio Berlusconi to escape corruption charges thanks to new law (telegraph.co.uk)
7mo: Law would give immunity to Berlusconi (newsonfeeds.com)

E nelle pagine segugenti, è tutto un susseguirsi di "Berlusconi 'too busy' to participate in his trial" e simili.
Sono arrivato a pagina 5 e non ho trovato un solo link a qualcosa di positivo su di lui, ma solo ed unicamente articoli che la pensano come noi comunisti magistratocrati giustizialisti. Solo che queste persone non sono coinvolte in Berlusconi & beghe italiane. Dicono solo quello che il buon senso dice loro.

Clem ha detto...

Quindi la tua battuta fa ridere, ma se ci credi davvero fa piangere. Non mi venire a dire che la magistratura domina, quando questi fanno passare leggi su leggi per il padrone, e quando gliele cassano riprovano da un altro lato, quando il ministro della Giustizia è in pratica la colf del primo ministro e manda i facchini a portar via la spazzatura.
Berlusconi non è colpevole di niente finché la magistratura non lo dichiara al centoseiesimo grado di giudizio. Io questo lo so per certo. Ma siccome non sono coglione, mi accorgo di quello che dietro le quinte Berlusconi sta facendo. E se è possibile fraintendere le intenzioni dietro a un singolo provvedimento, dietro a una catena di 16 anni, se non vedi le intenzioni hai seri problemi, tipo una retina insaccata.

Clem ha detto...

Scusate per il triplo post, per concludere:
se la magistratura ha pubblicato delle intercettazioni che non doveva su Berlusconi, me ne sbatto altamente, trovo che abbia BISOGNO di barare anche lei, dal momento che dall'altro lato Berlusconi continua a cambiare le regole in corsa per pararsi il coolo. Puri come colombe, d'accordo, ma astuti come serpenti. Tradotto: buoni sì, ma buoni e pirla no.

Neon Atlas ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Neon+Atlas ha detto...

Ma perchè fermarsi alle conversazioni al telefono dico, io.

Allora "scandalizziamoci" pure per le intercettazioni ambientali, per le perquisizioni in casa o per quelle di controllo per la strada.
Per quelle allo stadio kè in fondo una c'ha il diritto a tenersi in tasca quello che vuole senza farlo sapere agli altri, no?
Allora anche negli aeroporti, basta perquisizioni, kè si lede la libertà.

Mi pare evidente che è tutta una cazzata. E c'è chi parla da marionetta senza neanche rendersi conto di avere i fili attaccati alla schiena.

Viola ha detto...

Grande Clem, molto interessante la tua indagine su Google!

Prova adesso con... ehm.. con... ? *°ç°>§Z&£°°*>+!|$%&/.... con chi ti posso far provare? con Bersani o Italian Left? (con "red togas" se ne trovano di hits ;-)

francesco.caroselli ha detto...

beh io linko il video di un genio che non c'è piu.
Elogio della schiavitù
Diciamo che è a tema con le notizie di questi giorni!

E ora voglio vedere come se la sganga Cruciani.
Cruciani e tutti gli altri berluscones che continuano a ripetere che B non vince per le televisioni ma per altro..
cosa sia quest'altro non si sa, ma nel frattempo quello invece di governare si premura di chiudere la bocca ai giornalisti scomodi, e di dettare a Minzolini.

Ti piace vincere facile?
Per parafrasare uno slogano molto usato dalle destre nel loro racconto. Ecco un'increspatura!

fra Vendoliano

nessuno ha detto...

A Clem
Vinca il peggiore.

Sono stato fuori casa (senza computer) tutto ieri pomeriggio, sabato, e tutt'oggi domenica.

Al ritorno vedo le reazioni al mio post sulle telefonate (non telefonatemi, vi prego), in primis quelle tue.

Io sono ancora in versione psicologica domenicale, con scarsissima vis polemica per rispondere adeguatamente ai tuoi tre post.

Google americano può dire quel che vuole, E' vero che gli USA, avendoci sconfitto in guerra, per diversi decenni hanno influenzato la politica e le elzioni in Italia.
Ma adesso influiscono poco o nulla, almeno spero. Tuttavia spesso Lutwak ci arringa dai nostri vari programmi televisivi.
Quindi Google è bene prenderla con le pinze.

In ogni caso prendo atto delle tue personali pulsioni politiche.
Sono senz'altro degne della massima stima.

Ti dirò che aspetto con ansia l'esito elettorale che interessa circa metà dell'elettorato italiano.
Quanti saranno? 20-25 milioni di elettori?
Cosa ci diranno?
Io credo che confermeranno ancora una volta la spaccatura dell'Italia in due parti distinte e contrapposte.
Quelli che la pensano come te, tutti bravi, coerenti, legalitari, rispettosi della magistratura, della Costituzione e dei diritti civili.
E quelli che sono sulle mie posizioni, mentecatti, buzzurri, oliodiricinisti (non so se sai che il prezzo del sale inglese e dell'olio di ricino sta lievitando vertiginosamente nelle farmacie e nei magazzini farmaceutici all'ingrosso in Italia), antidemocratici, disprezzatori dei
Gramellini (a proposito, l'ho visto da Faziofabio ieri sera, ma è brutto forte, veh), degli Stefano Folli e della bacheca delle procure padellariana.

Spero ancora - ma il dubbio e l'incertezza sono d'obbligo -, che quelli come me risultino numericamente un po' superiori a quelli come te (o voi). Di poco. Basterebbe di 100-200.000, (anche se Berlusconi ne sta combinando di ogni tutti i giorni).

Ma anche se così fosse e voi risultaste un'altra volta perdenti, Google o non Google, tu (e voi) sareste sempre i migliori e gli incompresi,

Ai quali basterebbe soltanto per vincere, sempre che le cose rimangano per come sono adesso, che il vostro voto valga il doppio rispetto al mio, cosa che vi meritereste ampiamente. Basterebbe una leggina da approvare appena avrete conquistato la maggioranza parlamentare ed il governo.
Come vi meritate ampiamente di duellare nella Provincia di Roma senza la lista del PdL.


Perché è sacrosanto che chi rompe paga e i cocci sono suoi.
Qualcuno potrebbe addirittura pensare che Dio stesso forse ha voluto e vuole così.

E' però un fatto che così è anche più facile vincere.

Ma non è il caso di star lì a spaccare il capello.
L'importante à vincere, direte voi.

Ed è quello che dico anch'io per me e la maia parte.

Dunque, vinca il peggiore.

Ciao

nessuno ha detto...

ad Authan

santacruz ha detto...
Non so tu, ma io sono una persona onesta!

E quello che dico per telefono può essere ascoltato da tutta la magistratura di sto mondo!

Ma non t'accorgi delle stronzate che dici?

Forse che ad una certa età e più facile subire il lavaggio del cervello?

Capisco... una volta ci voleva almeno dell'olio di ricino!

Adesso basta un Minchiolini qualunque!

13 marzo 2010 15.31

Michele R. ha detto...

@nessuno

Davvero non riesco a capire - lo dico senza nessun intento polemico - di che razza sei (politicamente).

Poniamo anche che esistano dei magistrati comunisti, termine generico perchè per definizione sono magistrati sia il PM (pubblico ministero), sia il giudice.
I PM che inquisiscono fanno il loro lavoro visto che sono la pubblica accusa. Semmai un problema potrebbe esserci se i giudici, coloro che sono chiamati a giudicare, non svolgessero il loro lavoro con imparzialità, cosa difficile perchè di tanti processi a carico del grande capo a termine ne sono giunti pochini (chissa come mai!).

Una domanda vorrei fare ai fans di B.:
Ma con tutti i processi in cui è incappato è mai possibile che i magistrati comunisti li trovi tutti lui?
Ho un legittimo sospetto: Forse ne ha combinate talmente tante che quello che fa non puo passare inosservato anche al magistrato più distratto.

Se ai PM, togli le intercettazioni, togli loro un importante strumento d'indagine. E' il giudice che in sede di processo deve giudicare la validità delle prove e anche le intercettazioni.
Perciò la paura di B. è legata al fatto di sapere - scusa la volgarità - di avere il culo sudicio e quando vengono pubblicati gli stralci delle intercettazioni di essere "sputtanato".

C'è da dire che nonostante tutto la gente continua, a tifare, ad aver fede per lui, ma non a farsi un opinione un minimo obbiettiva.
Al di là delle parti ma un cittadino, con un minimo di cervello funzionante, che ascolta un intercettazione tipo quella di B. con Saccà , che cosa deve pensare?
Queste sono persone che lavorano per la comunità o per se stessi?

E non scadiamo nel cosi-fan-tutti tipico di Cruciani. Ma noi ci dobbiamo accontentare di questa gente? Va bene cosi? In un paese di 60Milioni di persone è possibile che non ci siano 4 gatti con un minimo di rispetto delle regole e di onestà in più rispetto a quelli che oggi governano o fanno opposizione?
Mi piacerebbe avere un parere da degli elettori di centro-destra su cosa pensano quando ascoltano questa intercettazione.

Da segnalare - era il periodo in cui era al governo il centro-sinistra con una maggioranza risicata legata ai senatori a vita - la frase di B. "...sto cercando di avere la maggioranza al senato..."
E' risaputo che B. ha cercato di corrompere un senatore - Bordon - di centro-sinistra, e per questo è stato indagato, non so con quali esiti.

Vorrei far notare che la democrazia, implica anche la possibilità da parte dei cittadini, di controllare l'operato dei loro rappresentanti. Secondo te mettendo un freno alle intercettazioni possono essere controllati meglio o peggio?
Quando Venerdi ad in uno dei primi interventi, Cruciani, all'osservazione di un ascoltatore che diceva intercettatemi perchè non ho niente da nascondere (sottolineando anche l'intercettazione saccà), ha replicato che era un osservazione debole, mi sono messo a ridere. A me sembra piuttosto un argomento piuttosto forte a favore delle intercettazioni.

Vorrei concludere con una citazione
« Ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volontà generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo della questione morale, è dovere della collettività resistere, resistere, resistere come su una irrinunciabile linea del Piave. »

nessuno ha detto...

a Reccanello
Scusami tanto, ma non ce l'ho fatta a leggere tutto il tuo interessantissimo ed originalissimo intervento.
Sono le cose che dicono tutti i giornali ed i programmi televisivi all'infuori de il Giornale, Libero, TG4 e Porta a porta.

Una cosa soltanto vglio chiederti.
Tu dici:
"Al di là delle parti ma un cittadino, con un minimo di cervello funzionante,"

E' vero o non è vero che la tua convinzione e quella di tutti gli altri che la pensano come te è che siete quelli che avete un "minimo (solo un minimo) di cervello funzionante"?

E con quel minimo, non vi capacitate che ci sia tanta gente come me che vota come me.

Secondo te, il problema di non capire di chi sarebbe: mio o tuo?

E probabilmente a farci eseere convinti sempre di più nella nostra idea magari può essere proprio il comportamento della magistratura.

Che ne dici?
Pensaci un po' su.

Cordialissimi saluti

Michele R. ha detto...
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Michele R. ha detto...

@nessuno

E con quel minimo, non vi capacitate che ci sia tanta gente come me che vota come me.

Vorrei precisare che io non so per chi voti, ma non è questo il punto. Non ho sempre ragione... ma non ho neanche sempre torto. Allora come facciamo?

L'intercettazione - il cui link ti ho inserito nel precedente commento - è un fatto ma te che cosa pensi di quello che ascolti?

Questa intercettazione, i mille dubbi su B., ma anche su altri politici di diverso colore - ce l'ho con lui perche nel bene o nel male sta condizionando da 16 anni la nostra storia, nel bene (poco) e nel male (molto) - non sono sufficienti?

I fatti sono la cosa più importante per formarsi un opinione.
Con internet puoi trovare moltissime fonti, una delle mie preferite è wikipedia dove ci sono le biografie di molti nostri politici. Un altro fatto: Nella lettera di Mills al suo commercialista dice "Ho tenuto fuori Mr B. da un mare di guai”, viene condannato in primo grado e poi viene prescritto - e non assolto MINZO docet - nel secondo. Non basta? Dobbiamo pensare che il "poverino" è bersagliato dai magistrati?

I politici non devono avere punti oscuri per chi li vota e ogni chiarimento deve essere dato e non rifiutato, devono essere trasparenti. Se questo non gli va bene possono dedicarsi ad altro. Per dirlo alla Beppe Grillo sono i nostri dipendenti, e devono renderci conto di quello che fanno, non solo quando si vota, l'unico momento un cui siamo leggermente considerati, ma giorno per giorno.

E probabilmente a farci essere convinti sempre di più nella nostra idea magari può essere proprio il comportamento della magistratura.

Qual'è il comportamento della magistratura di cui dici?
Se viene a conoscenza di reati commessi secondo te cosa devono fare? Devono nascondere la testa sotto la sabbia o devono fare il loro lavoro ovvero indagare. Si possono sbagliare anche loro, ma non credo che sia colpa della magistratura se molti dei nostri politici hanno le mani in pasta ovunque.
O forse è preferibile far rubare i nostri in santa pace?
E' la solita scusa di B. in cui i magistrati ce l'hanno con lui, ma se fosse stato vero nei suoi processi andando a testimoniare avrebbe potuto smontare il castello di accuse presentandosi, ed invece ha preferito farsi una marea di leggi per evitarli.
A te se mai dovesse capitarti di essere coinvolto in un processo, la faranno mai una legge per evitarlo? Ricordati che la legge è uguale per tutti, questo è quello che distingue una democrazia da una monarchia dove il re non era soggetto alla legge, un pò come B.

Provo invidia per quei paesi in cui basta il minimo scandalo - forse anche eccessivo - per far fuori chi sgarra, ma da noi sono tutti inamovibili e non c'è verso di schiodarli dalla loro poltrona. E che dire che chi entra in parlamento solitamente ci stagiona per decenni?
Questo paese marcio, è da rifondare, ma i nostri politici non lo faranno mai perchè contro loro interesse.

Per finire leggiti la biografia di Don Verzè e prova a formarti un opinione.

Michele R. ha detto...

@nessuno

...scusa mi sono dimenticato...

Grazie per la tua risposta e Cordiali saluti!

Authan ha detto...

Dopo un passato giallo, cartellino arancione per santacruz. Il prossimo è quello rosso.

Firmato: la maestra dell'asilo (con aspirazioni di non doversi occupare di queste stronzate)

nessuno ha detto...

Caro Reccanello,
tu dici: "Non ho sempre ragione... ma non ho neanche sempre torto."

E chi mai ti ha dato torto?
Lo so che tu hai ragione e che il torto ce l'ho io.
Io faccio parte dei ladri, tu degli onesti.
Ma non cambio la mia idea.
Se la cambiassi e voi vincete, cosa possibilissima nel clima di democrazia che viviamo basta che abbiate i voti e diventiate maggioranza, mi sentirei vostro ostaggio, primo, sotto il profilo culturale e, secondo, dal punto di vista pratico. Perchè io ho sperimentato sulla moia pelle i vostri sistemi di "epurazione" che praticate in campo lavorativo a favore dei vostri.
Sai quanti con la tessera dei vostri partiti mi son visto passare davanti quando lavoravo?
Magari tu sarai il più candido degli agnellini, ma nelle segreterie dei vostri partiti sai come si ragiona?

Tu dici: "Vorrei precisare che io non so per chi voti"

Ti rispondo. Io voto a destra.
E penso che tu voti a sinistra, o sbaglio?

Tu dici: il punto non è questo:
E allora qual'è? Parlaiamo (e scriviamo) solo per fare saliva o per consumare Internet?

Tu dici:
ce l'ho con lui perche nel bene o nel male sta condizionando da 16 anni la nostra storia, nel bene (poco) e nel male (molto) - non sono sufficienti?
Secondo me la colpa non è di "lui" che da 16 anni ecc.
La colpa è dei milioni di elettori che democraticamente gli danno il voto, e dandogli la maggioranza in Parlamento.

Sono mesi che su questo blog insisto su questo punto, ma non riesco a farmi capire.

Conta il voto, il voto ed ancora il voto della maggioranza degli italiani,

Ammettiamo pure che io cambi parere e casacca - cosa difficilissima come che a cambiare parere e casacca sia tu - ma pensi che un voto in più o in meno cambi la situazione?

Tutti gli altri come me continuerebbero a votare centrodestra (naturalmente finché non si stufano).

Ma sempre secondo me, a non farli stufare contribuisce, nella loro testa, il comportamento della magistratura,

Vuoi cambiare la testa a milioni di elettori?

Ci vorrebbe un lavaggio del cervello di massa, da praticarsi in gigantesche carceri speciali.

Ti ripeto: vedi tu.
Ciao.

Authan ha detto...

Cartellino giallo per nessuno, per aver dato del sagrestano appecoronato a Paolo.

Devo continuare?

nessuno ha detto...

ad Authan

S', Authan, continua, così mi piace di più.
Ed io non mancherò di farti le dovute segnalazioni.
Naturalmente, nessuno non è senza peccato.

Michele R. ha detto...

E' vero conta il voto, chi lo nega...
Ma questo non vuol dire che chi non vota, come anche chi lo vota, non abbia diritto a delle risposte, dei chiarimenti, in merito alle accuse che gli vengono mosse. Il punto è proprio qui.

Mi spiace non vado a votare, in passato ci andavo, votando a sinistra, perchè ritenevo, e lo ritengo ancora, l'ideale di equita e giustizia sociale un idea importante, il problema non sono le idee ma gli uomini che le portano avanti. E' una scelta sofferta, non ritengo che attualmente ci sia nessuno in grado di rappresentarmi e penso che allo stato attuale la legge elettorale cosi come è non va, il problema è che il voto viene dato allo schieramento e non alla persona.

La colpa è dei milioni di elettori che democraticamente gli danno il voto, e dandogli la maggioranza in Parlamento.

Non è una colpa, ma penso che votare per appartenenza senza andare oltre la punta del proprio naso sia un errore. Di elettori di destra ne conosco diversi, alcuni per l'estrema destra che anche apprezzo per ragioni diverse, ma ne conosco molti che votano B. così solo perchè gli piace senza andare oltre. Io penso che il voto si dà dopo esserci fatti un opinione di chi abbiamo davanti, e la mia opinione in generale della classe politica è bassa in particolare su di lui.
Non posso pretendere di cambiare i risultati delle elezioni, ma posso dire che il sistema è marcio?
Vorrei segnalarti che Montanelli e Biagi, due giornalisti di diversa estrazione ma con la schiena dritta, sono loro che hanno raccontato che berlusconi doveva entrare in politica altrimenti sarebbe finito in galera. Vorra dire qualcosa?

Ammettiamo pure che io cambi parere e casacca - cosa difficilissima come che a cambiare parere e casacca sia tu - ma pensi che un voto in più o in meno cambi la situazione?

Non penso che la situazione cambierà, però a tirare la corda c'è il rischio di ritrovarci in grandi casini.

A proposito di democrazia... Ma dopo le notizie riportate dal Fatto, in merito alle intercettazioni su Minzolini, B. e Innocenzi, vorrei avere un tuo pensiero.

A giudicare dal livello medio degli italiani presi tra Grandi Fratelli, isole, gossip e quant'altro a me sembra che gia ce ne sia abbastanza di lavaggio del cervello. Basterebbe accendere un piccola luce nella scatola cranica...

Io ti chiedo ma la qualità media della vita in questi ultimi 20 anni secondo te è migliorata oppure no?
Hanno fatto qualcosa di importante per i cittadini questi?
Fammi sapere.

Saluti.

santacruz ha detto...

@ Authan

Io come il 99% degli italiani non ho NULLA da nascondere e non ho NIENTE in contrario sull'essere intercettato.
Chiaramente chi come il nostro "premier" e quelli della sua cricca hanno molto da nascondere, devono limitare o impedire le intercettazioni.

Ribadisco, solo chi ha molto da nascondere è favorevole alla limitazione ed impedimento delle intercettazioni!

“Male non fare, paura non avere”

Orbene, se a TE uno nega anche l’evidenza , TU cosa pensi di lui?

Su, su… diccelo!

N.B.: occhio al rosso però! ;-)

Authan ha detto...

Ne posso pensare male, magari lo posso elegantemente sfottere, ma cerco cmq di non insultarlo. Perché sennò la discussione degenera in una rissa da bar o in un "ce lo dico alla mamma".

ornette ha detto...

ROMA - Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti si e' incredibilmente impoverito rispetto alla precedente dichiarazione dei redditi: nella dichiarazione 2009 relativa ai redditi del 2008 dichiara infatti soltanto 39.672 euro rispetto ai 4,5 milioni dell'anno precedente.

Il ministro dell'economia che dichiara 39.672 euro????? Ci prendono per scemi ogni giorno in più che passa..

Michele R. ha detto...

Ma sempre secondo me, a non farli stufare contribuisce, nella loro testa, il comportamento della magistratura

Visto che i magistrati sono tutti comunisti, un commento su Di Girolamo

Anche lui si proclamava innocente, e non aveva fatto nulla. E' bastato qualche giorno di galera per farlo cantare allegramente.
Mi ricorda vagamente un certo periodo di storia patria che va dal 1992 al 1994

ornette ha detto...

E guardatevi l'articolo di Massimo Giannini su Tremonti accusato di evasione fiscale nel 1995.. Peccato non avere memoria..

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/06/30/tremonti-nel-mirino-evasore.html

francesco ha detto...

sulle intercettazioni: ve lo ricordate il costruttore che ha riso per il terremoto dell'Aquila? non ricordo se fossero uscite altre intercettazioni sul personaggio che ne confermassero la tristezza (mi pare di si). Certo che sbatterlo in prima pagina con nome e cognome è stata una PORCATA!!! Non è questione di ipocrisia (che comunque non è reato), ridere dei morti in privato non fa male a nessuno, non offende nessuno, è disdicevole? può essere, ma d’altra parte penso che mi sia capitato infinite volte di dire cose offensive o oscene, ecc. E troverei veramente antipatico fossero pubblicate con nome e cognome.

Le intercettazioni sul Berlusca sono, in particolare, inutili (intendo pubblicarle e leggerle); la conferenza stampa sulle liste bloccate ne è l'ennesima dimostrazione, per sentire la stronzzaggine e la pochezza del figuro non è necessario scomodare sofisticati strumenti. Infine se vi fosse un'intercettazione ambientale in cui B dice: "Leon uccidi Rosi Bindi" il problema se pubblicarla o no, quando e come sarebbe secondario, no?

Sulle espulsioni: non li sopporto più i leghisti! nel mio quartiere è pieno di neri e cinesi, nei parchi non ci sono altro che donne dell'est a spasso, di domenica i campetti di calcio si riempiono di muratori rumeni ed affini e nonostante questo il problema sicurezza è INESISTENE; e devo pure sorbirmi il mio sindaco (Cacciari) che dice, tanto per fare il sinistro originale, che in effetti il problema sicurezza non deve essere trascurato e non bisogna farsi prendere dalla demagogia buonista di certi compagni di partito, ma lui dove vive? a Mogadiscio forse?
Come diceva "nessuno" quello che conta sono i voti, aggiungo purtroppo!

Puntualizzazione: le espulsioni coinvolgono una piccola percentuale dei clandestini e riferite agli stranieri totali in Italia sono un fenomeno trascurabile (infinitesimi di ordine superiore). La sentenza della cassazione ha un unico effetto: indurre qualche clandestino a non inscrivere il figlio a scuola; sarà anche ineccepibile dal punto di vista legale ma cosa me ne viene a me? perchè esultare? dovrei essere fiero di qualcosa? Letto qualche commento sul sito ilgiornale.it che gente misera!!

nessuno ha detto...

a michele recanello.

Mio caro amico, mi fai troppe domande. Impossibile rispondere a tutte, anche perché io nelle risposte sono prolisso.
Avrei bisogno di un libro, perché le tue domende sono tematiche quotidiane sui giornali, trattate periodicamente nei vari congressi di partito (quando il congresso non si preoocupa soltanto di indicare il Segretario e la sua compagine), in convegni universitari e delle tante fondazioni, Cernobbio, Rimini ecc ecc ecc. E non da 15 o 20 anni, ma almeno da 150 anni per quanto riguarda la Storia modetna dell'Italia.
E non si risolve o quantomeno chiarisce mai nulla. Ognuno resta della propria idea, scissioni su scissioni.

Non voglio fare il saccente.
Ma già al tempo di Dante Alighieri e da qualche secolo prima, nelle varie città italiane (l'Italia unita era ancora di là da venire) i cittadini erano divisi tra guelfi e ghibellini, i guelfi sostenevano il Papa, i ghibellini l'Imperatore tedesco (che veniva eletto dai Principi tedeschi, ognuno dei quali aveva un piccolo Stato), ma aveva influenza in Italia.

Dante era Guelfo, dalla parte del Papa, anche se aveva molti motivi per criticare i Papi. Per esempio mette Celestino V nell'Inferno tra gli ignavi - perché fece il gran rifiuto - quello i cui resti hanno messo in salvo all'Aquila dopo il recente terremoto).

La parte guelfa a Firenze perse e Dante fu costretto ad andare in esilio tutta la vita e morì a Ravenna.

400 anni dopo Ugo Foscolo lo definì: "il ghibellin fuggiasco" perché sì Dante era Guelfo ma nenmmeno andava tanto d'accordo coi Papi.

E allora Dante cos'era, Guelfo o Ghibellino?
Ma non soltanto Dante. Così tantissimi altri "italiani" del suo tempo, comunque divisi nelle due fazioni.

Più recentemente ai tempi in cui si diceva "a da venì baffone" (credo che tu li ricorderai), gli italiani erano divisi tra guelfi e ghibellini, pardon, tra chi parteggiava per la Russia e chi parteggiava per gli Stati Uniti.
Ti ricordi?
Aderire o non aderire al Patto Atlantico?

Ebbene gli italiani, di padre in figlio, da innumerevoli generazioni, sono rimasti guelfi e ghibellini.
Magari quando una delle due parti
perde, i suoi aderenti non sono costretti ad andare in esilio come Dante, però ai TG vanno quelli della parte che ha vinto.
E' così o tu hai visto un'Italia diversa da quella che descrivo io, durante la tua vita?

Tu non voti più per la parte che dovrebbe essere la tua.
Anch'io voto a destra ma non sono per Berlusconi (certo lo preferisco alla Bonino, a Di Pietro a Bersani-D'Alema ed anche a Rosetta Bindi).

Perché tu sei, come Dante, Guelfo-Ghibellino come io sono Ghibellino-Guelfo.

La risposta ad un'altra delle tue tante domande alla prossima puntata.

Cordialmente

Michele R. ha detto...

Anch'io ho sempre sostenuto che siamo rimasti al tempo dei guelfi e ghibellini...

nessuno ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Clem ha detto...

Nessuno,
hai fatto tutto da solo. Senza offesa, ma il tuo post è delirante.
A partire dagli americani che hanno controllato il voto per anni, come tu stesso dici, DA OLTREOCEANO (ma Berlusconi NON lo controlla tramite le televisioni NELLE CASE), passando per Google americano che connetti a questo discorso come se fosse un qualche organo governativo e come se ci fossero delle PERSONE che ordinano i risultati delle ricerche, e non un algoritmo apolide e apolitico...
poi non è "google americano", google è un motore di ricerca, le pagine che appaiono lì non le ha scritte google... ossignore, mi vien da piangere...
E tutte quelle sbrodolate su noi che siamo fighi e voi che fate schifo e noi e voi e noi e voi O_o
Ma come devi stare?

Si parlava di dittatura della magistratura.
Invece di spiegarci che non sai nulla di come funziona la rete, o invece di raccontarci come la pensiamo col doppio voto, la dittatura, il PdL nel Lazio (che cazzo c'entra?!? Stavamo parlando di dittatura della magistratura!!!), perché non hai risposto a tema? Tipo portando altra evidenza, altri dati?
Nessuno, quello che fai qui si chiama trolling. Se non sai cosa vuol dire fai una ricerca su google, quello italiano, che quello americano lo controlla la CIA.

nessuno ha detto...

A Clem.

Va bene, Clem, non te la prendere tanto, Ti viene da piangere. Ma hai almeno dei fazzolettini di carta? Se ne trovano in America in questi tempi di crisi?
Delirante. Sai cosa xignifica, sì?
E tu ti metti a dialogare con un delirante? Un delirante che non sa che cosa è google "algoritmo apolide e apolitico" per il quale il ministro degli esteri Usa (colà denominato segretario di Stato) è dovuto volre in Cina perché la Cina che tiene economicamente gli Usa per i testicoli, aveva avuto qualcosa da ridire sull'algoritmo apolide ed apolitico denominato Google sul quale le notizie sbucano senza che alcuno abbia seminato (non dico come funghi perché anche i funghi nascono dalle ife).
Il principio di Lavoisier (io sono rimasto a quello e ti chiedo umilmente scusa per la mia arretratezza, tu sei un ricercatore con diritto di voto in Italia dall'estero, tutto ultramoderno, tutto ultragoogle) per me vale ancora: nulla si crea dal nulla e tutto si ricicla e non si distrugge.

Clem, sai che ti dico? Sono preoccupato per te.

Vuoi sapere da me della dittatura della magistratura?

C'è stata credo in Atene dopo Pericle coi trenta tiranni che erano anche magistrati.
Credo che ci sia stata anche al tempo dell'Inquisizione, quella spagnola con Torquemada (torre bruciata) soprattutto con migliaia di eretici (i protestanti luterani e calvinisti) ed ebrei marrani falsamente convertiti mandati al rogo; ed in Italia con tanti processi di cui si ricordano solo quelli a Giordano Bruno ed a Galileo Galilei che di Google, il poveretto, non sapeva nulla.

Quella che c'è attualmente in Italia? Non è dittatura solo perché Berlusconi garantisce la democrazia. Infatti fra 15 giorni si vota liberamente, anche là dove la sua lista da alcuni magistrati non è stata fatta passare.

Ti va bene così? O tu consideri democratico solo colui che si adegua alle tue idee senza aggiunta di aggettivi?

Clem ha detto...

Lol.
Google in Cina è censurato come tutta internet. Nei paesi liberi, non lo è. I contenuti a pagamento sono segnalati, e i risultati vengono al limite ordinati per regione (se ti connetti dall'Italia, la maggioranza dei risultati sarà in italiano). Se vuoi comunque credere che a Mountain View ci sia un settore antiberlusconi che ordina i risultati in modo che siano tutti contro di lui, invece di capire che quelle 5 pagine di ricerca sono lo specchio di come la pensano di Berlusconi laddove lui non ha televisioni, accomodati.
Grazie per avermi chiarito che la democrazia è una graziosa concessione di Berlusconi, che ci lascia cortesemente andare a votare.
Non hai risposto a nulla, ma va bene così. E non ti preoccupare per me, so prendermi cura di me stesso, ho dei sani principi, tipo "Don't feed the troll", che entra in vigore da ora.