martedì 14 dicembre 2010

M'ama non m'ama

Le chiacchiere stanno a zero. Arrivati una buona volta alla sfida finale all'O.K. Corral non c'è nulla che si possa dire che non sia ultrabanale o trito e ritrito. Le motivazioni di Fini, l'arroccamento di Berlusconi, gli onorevoli banderuola, i traditori, le quasi mamme, le profferte per gli indecisi... Basta.

Lasciamo che alla Camera parlino i proiettili e vediamo alla fine chi, tra i pistoleri duellanti, sarà quello rimasto in piedi. O, se preferite una metafora meno cruenta, lasciamo che il cavaliere sfogli la sua margherita e vediamo se l'ultimo petalo attaccato allo stelo sarà quello del m'ama e quello del non m'ama.




If the Lord is my friend
We'll meet at the end
Of the gunfight at O.K. Corral


23 commenti:

PaoloVE ha detto...

Buongiorno,

Magari fosse un western, dove i ruoli sono definiti, dove i protagonisti, nel bene e nel male, hanno il coraggio delle loro azioni e, soprattutto, dove, alla fine, vincono i buoni.

Qua a decidere lo scontro non è il Biondo o Doc al suono del carillon, qui ci sono Calearo, Guzzanti, Scilipoti friends: con questi protagonisti non ci metti insieme nemmeno un pessimo episodio di Furia...

Ciao

Paolo

Michele R. ha detto...

...noriega...
...fuggiasco berlusconi...
...fuggitivo berlusconi...
...rivoluzionari comunisti...

x ha detto...

14/12/2010

Com'è che soltanto Pompei cede?

di MATTIA FELTRI

Ieri (osservando i senatori e i deputati nelle rispettive aule, e i membri di governo ai loro banchi, osservando i giovani e soprattutto i meno giovani, uomini e donne, osservando certe fissità di capigliature color topo, certe inamovibilità di gote, certe fronti luccicanti e piallate, certe labbra antigravitazionali, certe curve di marmo e controcurve di granito, certe sfide alle severe leggi della fisica e alle impietose sentenze del tempo, certe metamorfosi da corpo umano a statua di sale) ci siamo chiesti: com’è che soltanto Pompei cede?

francesco.caroselli ha detto...

tutto lo spettacolo che sta offrendo la politica è veramente squallido.
Mi chiedo quando tutto questo finirà, perchè veramente un brutto film.
altro che western, mi sembra un horror-splatter

PaoloVE ha detto...

... potrebbe piovere!

:-)

Ciao

Paolo

x ha detto...

seddiovuole ...è finita!

emmenomale, il governo ha vinto e ora FLI è all'opposizione.

francesco.caroselli ha detto...

oggi comincia una nuova era del berlusconismo, se possibile sarà ancor peggio, senza freni.

Domandina a voi che siete super informati, ma le future mamme hanno votato?
Perchè se loro ci fossero forse SB potrebbe cadere....dopo le nascite

x ha detto...

si, le tre parlamentari gravide sono arrivate puntualissime in aula, l'avv. Bongiorno addirittura accompagnata dentro sulla sedia a rotelle, poverina, tra l'indifferenza delle ministre!

Tiè! Al voto per il governo della finiana Catia Polidori alla Camera i capigruppo Pdl Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello saltano giubilanti nella sala stampa del Senato e Gasparri fa il gesto dell’ombrello a Fini che in quel momento appare sullo schermo tv. Poi mostra pure il dito medio modello Bossi!

x ha detto...

Pero' non capisco Moffa...si è astenuto e va bene, massimo rispetto.... e perchè allora chiedere le dimissioni di Italo Pippa???

Stasera il piu' attaccato dal Crux sarà ADP per l'esilarante discorso in aula.

Non so se avremo ancora la rubrica "Il Bocchino del giorno"....

Qualcosa mi dice che sentiremo Paolo Guzzanti....

x ha detto...

La vittoria di Pirro
di un premier che "se ne frega"
di Filippo Rossi

E così per tre voti il quarto governo Berlusconi continua a galleggiare. Senza la possibilità di governare il paese, senza la possibilità di riformare alcunché, senza la possibilità di incidere sui destini del paese se non nel prolungamento di un’agonia politica ma anche estetica che sta logorando il paese.

È la vittoria di Pirro di un premier che “se ne frega”. Se ne frega del paese, se ne frega della crisi economica e di quella sociale (tanto va tutto bene), se ne frega delle politiche internazionali, se ne frega delle riforme istituzionali che non possono più aspettare, se ne frega del senso di responsabilità e dell’interesse nazionale. Se ne frega di tutto, tranne che della sua personalissima battaglia, della sua crociata, dei suoi conti da chiudere, dei suoi fantasmi e delle sue rivincite.

Se ne frega di tutto, il premier, tranne che di questo scontro aspro e frontale che intossica da sedici anni, in un cupo crescendo, la vita pubblica italiana. Felice di aver marchiato a fuoco i traditori, felice di aver dimostrato la sua inutile maggioranza in Parlamento, rosicchiata a suon di compravendite dopo aver conseguito appena due anni e mezzo fa la più ampia vittoria che la nostra Repubblica ricordi. Felice di rimanere aggrappato alla poltrona ancora per un po’, nella malinconica speranza che passi la bufera.

Ma la bufera non passa, presidente Berlusconi. Qualche ora in più, qualche giorno in più non serviranno a portare indietro le lancette della storia. Il berlusconismo è comunque finito. E, soprattutto dopo queste ultime brutte giornate, non lascerà un buon ricordo nella memoria degli italiani.

14 dicembre 2010

x ha detto...

sta succedendo il finimondo!
Ma perchè?????????
Possibile ci sia qualcuno cosi demente da farsi del male con le proprie mani???
Tanto il governo ha i giorni contati!
Dai ragazzi fate i bravi, isolate i provocatori e respingete la strumentalizzazione della protesta!

Michele R. ha detto...

Buonasera,

Mi associo al pensiero di Francesca in merito alle proteste.

francesco.caroselli ha detto...

sento aleggiare nell'aria profumo di kossiga

Michele R. ha detto...

Bossi pare che voglia aprire a Casini. Io non lo posso soffrire PierFurby e non mi meraviglierei se accettasse la corte di B. lasciando così Fini con il cerino in mano.

Il giorno dello sciacallo.

x ha detto...

Adesso Fli è all'opposizione. Chi non vuole capirlo, si accomodi
Tutto è più chiaro:
finalmente, lontani da Berlusconi.


di Federico Brusadelli (FareFuturo)

Sarà banale dirlo, eppure è così: Berlusconi ha vinto la battaglia, ma la guerra è ancora lunga. E le sue possibilità di vincerla, questa “guerra” politica e culturale, sono pressoché pari a zero. Adesso, almeno, è tutto più chiaro. Innanzitutto per Futuro e libertà, da oggi ufficialmente all’opposizione di questa maggioranza risicata, di questo governo immobile, di questo premier irresponsabile.

È tutto più chiaro, senza equivoci, senza più le nebbie di quel “moderatismo” fine a se stesso che ha inquinato un movimento nato nel nome della chiarezza e non degli equilibrismi, nel nome della “visione” e non degli interessi e della tattica di basso livello. È più chiara la collocazione di Fli, ma sono soprattutto più chiari i suoi obiettivi. E sono obiettivi di ampio respiro e di lungo termine, ambiziosi e difficili. C’è, nell’orizzonte di Fli, la costruzione del centrodestra del futuro e la fondazione della Terza Repubblica. Lontano dai conflitti di interesse, dal populismo, dalla volgarità, dalla demagogia. Lontano dal bunga bunga e dalle leggi ad personam, dai tendoni di Gheddafi e dalle dacie di Putin. Lontano dal dito medio di Bossi, da Ignazio La Russa e Maurizio Gasparri. Lontano da Dell’Utri e dall’eroe mangano. Lontano dalle bestemmie e dal clericalismo ipocrita di chi di giorno lusinga la Curia e di notte organizza festini.

Lontano da tutto questo. Soli. Contro questa parodia di governo che non governerà. Contro questo esecutivo né moderato né responsabile che immobilizzerà a colpi di compravendita il paese in una palude ogni giorno più pericolosa, mentre aumentano le tensioni sociali, mentre si alzano i venti della crisi economica, mentre i nodi irrisolti si accumulano e si ingarbugliano. Da adesso Futuro e libertà lavorerà per portare l’Italia fuori dalla melma di questa stagione troppo lunga. Per salvarla dai colpi di coda di un sistema malato. Non ci sono alibi. Chi vuole, ci segua. Chi ha ancora dubbi è in tempo per rinunciare alla sfida. O per cedere alla tentazione di qualche strapuntino.


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Condivido tutto, mentre i berluscones brindano pensando di aver messo Fini all'angolo e che la sua sia stata una battaglia su un piano esclusivamente personale, per odio verso il grande capo. Poveracci.....

Michele R. ha detto...

Segnalo a proposito degli scontri a Roma:
http://www.lucatelese.it/?page_id=428
Non sopporto l'avversita' del Crux per le manifestazioni di piazza, a prescindere dagli episodi di violenza. Dice il nostro che le manifestazioni non cambiano di una virgola l'orientamento politico, secondo questa visione bisognerebbe nascondere la testa sotto la sabbia quando c' é qualcosa che non piace. Se peró il nano malefico partecipa ai family day le cose cambiano eccome!

Proprio una visione da fascistello a cui piace il randello e l'olio di ricino.

ornette ha detto...

@ Francesca: Fli ha già dimostrato nei primi mesi di vita di essere uno sparuto gruppo di persone raffazzonate, facilmente corruttibili e incoerenti, tant'è che molti di essi vogliono già rientrare nel PDL (previo regalino, ovviamente). Gran tristezza è sentire l'esultanza di Cruciani, pari a quella di Gasparri alla notizia della "vittoria", ma fa ancora più tristezza la trasmissione di stamattina di Oscar Giannino, evidentemente ubriacato dal "trionfo berlusconiano" (che criticava solo pochi giorni fa), e nella quale ha parlato dell'eroico cane Athos (sic!!) e intervistato la Polidori, elogiando la sua coscienza morale e criticando aspramente chi osasse mettere in dubbio l'integrità della stessa. Ordini dall'alto??

PaoloVE ha detto...

@ Ornette:

peggio ancora per FLI c'è il fatto che, probabilmente, i numeri in parlamento sono (o erano, non so più) superiori a quelli che il movimento potrà probabilmente tirare fuori dalle urne, come aveva fatto notare Pionati ai deputati cui chiedeva se volevano essere i tacchini che invocano il Natale, invocando altissimi principi di democrazia. E peggio ancora per l'opposizione c'è che FLI, già ridimensionata, sottrae più voti all'opposizione di quanti ne sottragga alla maggioranza.

Ciao

Paolo

ornette ha detto...

@ Paolo: Condivido in pieno!!!
Ciao

francesco.caroselli ha detto...

Ma se ci concentriamo tutti quanti insieme, e pensiamo alla morte di Berlusconi non succede?
Domani pomeriggio verso le 17 ci diamo appuntamento menatale e focalizziamo i nostri pensieri su Mister "micomprotutto".
Possiamo provare, tentare non costa niente.

Cmq se B vincerà le prossime elezioni la colpa sarà solo di questi schifosi giornalisti (di cui Crux è un fulgido esempio) che non dicono le cose come stanno perchè "tengono famiglia"...capisco che lavorare a mediaset comporta grandi vantaggi ma la schiena dritta ti permette di guardarti allo specchio.
Il Prossimo governo, come anche quest'ultimo, sarà di nuovo una holding impegnata a far scampare il premier dai processi....
in Germania invece le fabbriche non chiudono nemmeno per le vacanze di natale-
Perchè? HAnno cosi tanti ordini e commesse da soddisfare che non possono fare vacanze...
E noi qui ad aspettare la consulta per il legittimo impedimento.
Che rabbia!

x ha detto...

@ PaoloVE & Ornette

si, l'ho scritto anch'io sul sito di FareFuturo nel box "Dillo a Fini" che potevano risparmiarsi di imbarcarce certa gentaglia, nello specifico mi riferivo a Nino Strano....

Dopo la presa di posizione netta di GF Fini dall'Annunziata domenica è stato il momento della verità!
E' spuntata la mediazione dei 6 finiani e degli altri 10 del P2ELLE che proprio non faceva presagire nulla di buono circa la compattezza del gruppo, malgrado la sicurezza ostentata.
Ma la prova ci voleva sul campo, e a furia di abbandonare gente che non ha abbastanza fegato o meglio, come la Polidori, interessi da difendere, alla fine resteranno tutti i migliori come Granata!

Io continuo ad apprezzare Fini, meglio cosi che senza.
Di certo non si dimette e anzi ora sarà ancor piu' interessante quello che succederà.

Sul giudizio della CC di qui all'11/01/2011 sn disposta a scommettere!

francesco.caroselli ha detto...

Ah si Francè?
E'scommetti che lo boccia o che lo lascia passare?
E soprattutto cosa scommetti?

x ha detto...

@ caroselli

purtroppo penso proprio che il Frodo Alfano passerà..... sai, malgrado i dati dell'Ocse, nonostante le famiglie non arrivino a fine mese, i giovani laureati emigrino, la malasanità imperi, la corruzione dilaghi.... ieri Berlusconi ha vinto ancora e anche i cardinali si sono felicitati di una grande prova di democrazia che darà stabilità al governo e al Paese, dunque la legislaura deve continuare ad ogni costo, con il premier salvato dai suoi guai giudiziari sine die perchè questo vuole il popolo!