venerdì 21 marzo 2008

Il radar di Giuseppe Cruciani

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NOTA DEL 01/10/2008

Tanti internauti, cercando "Giuseppe Cruciani" con Google, arrivano su questa pagina e non ne visitano altre di questo sito, non cogliendo, forse, che questo è un blog dedicato alla trasmissione La Zanzara con aggiornamenti QUOTIDIANI. Non mancate di andare alla Home Page e leggere anche gli articoli più recenti!

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Nel commentare la Zanzara di ieri, inizio col dire che ho percepito un po’ troppa condiscendenza verso il sig. Vernarelli, padre del giovane pirata della strada romano protagonista del recente triste episodio che ha causato la morte di due turiste irlandesi. Che le parole del padre (“Mio figlio si assume le sue responsabilità”, ecc. ecc) fossero davvero sincere e non frutto di un calcolo per ottenere maggiore comprensione, io ho i miei dubbi e me li tengo.

Ho poi riso di gusto quando un ascoltatore di Alessandria ha avuto il coraggio di accusare Giuseppe Cruciani di essere faziosamente di sinistra. Ma come si fa?

Vi pare che un conduttore sinistroide farebbe allegramente intervenire in trasmissione, com’è successo ieri, Oscar Giannino? Per spiegare ai pochi che non rammentassero chi è Giannino, oltre a indicare che è il direttore di Libero Mercato, costola del Libero di Vittorio Feltri, basta ricordare le parole con cui iniziava il suo articolo di commento alla caduta del governo Prodi: “È caduto. E noi godiamo. Smisuratamente”. ‘Nuff said…

E se fosse davvero di sinistra, Cruciani farebbe tenere una rubrica settimanale dedicata alle news dagli States al giornalista de Il Foglio Christian Rocca? Wikipedia definisce Rocca “un esponente del movimento neoconservatore di cui sottolinea la natura idealista”, una definizione che calza a pennello considerata la positività che, nell’intervento di Rocca alla Zanzara di ieri, si percepiva chiaramente verso il candidato repubblicano McCain, accompagnata dalla corrispondente negatività verso Obama e Hillary.

La verità è che Cruciani non è facilmente etichettabile, il che è un bene.

Lui stesso sostiene che “la classificazione e l’incasellamento delle persone secondo sinistra e destra è una delle cose peggiori di questo paese”. Vero. Però bisogna ammettere che certi commentatori, interpretando il confronto politico con il piglio dell’ultrà da curva sud, le etichette se le vanno proprio a cercare, visto anche come modellano le proprie opinioni sui contorni della squadra politica per cui hanno deciso di tifare.

Per fortuna non è il caso di Cruciani, che fa bene a rifiutare le etichette politiche destra/sinistra, se vuole mantenersi integro. Però le etichette vanno rifiutate non solo con le parole, ma con i fatti. Ed è per questo che a Cruciani rivolgo l’invito a preservare sempre con cura quell’onestà intellettuale che la maggior parte dei mosquitos gli riconosce, me compreso anche se spesso non sono d’accordo con lui.

Non è questione di essere super-partes, ma di mantenere forte e costante lo spirito critico verso tutto e tutti, e, più di ogni altra cosa, di sforzarsi di far girare il radar sempre a 360 gradi.

Ecco, se una critica si può fare a Cruciani è che spesso l’angolo di rotazione del radar non è proprio giro, cioè completo (cosa che è ben diversa dal dire che c’è faziosità). Mi rendo conto che non è facile, ma confido che a Cruciani non manchi l’ambizione e il desiderio di diventare non uno dei tanti commentatori sulla piazza, ma il migliore.

31 commenti:

cipper ha detto...

Altro che 360 gradi, è evidente che Cruciani appena può sostiene le posizioni destrorse e solo ogni tanto sposta la barra al centro per mostrarsi superpartes. Aggiungo che sono 2 sere che provo a partecipare per parlare della scandalosa vicenda di Bolzaneto, e puntualmente questi argomenti vengono evitati. Ha dedicato ormai tutta la settimana alla vicenda Alitalia e nemmeno una parola per le torture di Bolzaneto. Ricordo che a Bolzaneto le forze di polizia hanno picchiato a sangue, torturato, umiliato, denudato e deriso centinaia di civili, italiani e stranieri, uomini e donne, obbligandoli a urlare "viva il duce" che "con berlusconi al governo possiamo fare quello che vogliamo". Per due giorni la nostra democrazia ha cessato di esistere, allo stesso modo in cui, davanti ad una scena orribile, si smette di respirare. Di fronte a questo serviva una reazione immediata, e invece nulla. I poliziotti-criminali non andranno nemmeno in carcere, anzi torneranno al loro posto e col prossimo governo potranno continuare a urlare "viva il duce" insieme a berlusconi, fini e ciarrapico.

Anonimo ha detto...

robegue, ti invito a riprovare ancora a intervenire in trasmissione perché il tema che vuoi discutere è tutt’altro che irrilevante. Per quello che vale, hai il mio sostegno.
A margine, mi chiedo come funziona il filtro della Zanzara... Solo “first in first out” o si bada molto agli argomenti di cui si intende parlare?

authan (autore del blog)

cipper ha detto...

se fosse FIFO avrei parlato per primo, dato che ho chiamato alle 18:30 che so per certo essere il primo orario utile per poter intervenire.

Anonimo ha detto...

La selezione dell' argomento esiste eccome, ma sarebbe assurdo pretendere il contrario. Giudico che sia abbastanza opportuna, quantomeno per cercare di non svilire la trasmissione ad una gazzarra da stadio quale rischierebbe di diventare essendo "a microfoni aperti". Cmq non è che imbavaglino più di tanto... sul lungo periodo ti accorgerai che gli interventi sono "bipartisan" ben oltre la misura della foglia di fico.
D' altro canto se Cruciani è destrorso è più che ben bilanciato dal suo direttore (Giancarlo Santalmassi), dal quale pare evidente a questo punto che non si faccia affatto dettare la linea editoriale.

Wil ha detto...

Eila, davvero carina l'idea di questo blog. Ci sono giunto seguendo appunto le orme di Cruciani.

Ti dico subito come la penso. Cruciani mi sta sulle palle, ma è un odio-amore, infatti seguo con interesse la trasmissione.

Mi irrito almeno 5 volte a puntata, soprattutto quando sminuisce il lavoro di personaggi che ritengo validi o zittisce ospiti che magari avevano qualcosa di buono da dire ...

Ma questo è Cruciani, e probabilmente senza di lui il programma perderebbe molto.

E' proprio una zanzara ...

"Se pensi di essere troppo piccolo per dare fastidio, prova a dormire con una zanzara in camera ... "

Noto un po' di gelosia nei confronti di Marco Travaglio ... mi sbaglio?

A presto ... Wil.

F®Ømß°£ ha detto...

Ciao,
sono un ascoltatore fedele de La Zanzara.
Lo preferisco a Aldo Forbice per diversi motivi.
Cruciani non è super partes, come del resto non lo è nessuno.
Si nota facilmente da parte sua un atteggiamento diverso, dinanzi ad affermazioni ugualmente assurde di leader politici.

Se un leghista spara la sua e dice che bisogna prendere i fucili, il tono con cui Cruciani commenta è bonario o al massimo passa sopra la cosa classificandola come assurda.

Se dall'altra parte qualcuno se ne viene fuori dicendo che bisogna rispolverare la lotta di classe e l'odio verso i ricchi, il tono è sarcastico e SOPRATTUTTO la frase viene dileggiata e ripetuta x tutta la puntata.

E' da qui che si vede qual è la simpatia del nostro uomo.

Tommaso

Anonimo ha detto...

Cruciani è smaccatamente di destra, ma una destra moderna e radicaleggiante, lui poi è abilissimo a dissimulare quando serve, ma gli viene proprio fuori che è di destra, quello che sta dicendo in questi giorni sulla scuola è semplicemnte osceno!

cristiano ha detto...

Se Cruciani è super partes io sono Mahatma Gandi! Giuseppe Cruciani è un piccolo Giuliano Ferrara in erba e con questo ho detto tutto sulla sua ipotetica imparzialità. In più non fa altro che riproporre le solite veline governative senza mai degnarsi di aggiungere un minimo di ricerca giornalistica. Le sue idee sono appiattite su quelle che sentiamo giorno dopo giorno alla televisione e le cambia a seconda di come gira il vento, vedi ad esempio la sua posizione originale sui condannati in parlamento modificata poi man mano che l'opinione pubblica si dimostrava contraria. Come molti, accondiscendente con i potenti (lo si capisce dalle continue risatine compiacenti) e arrogante con gli ascoltatori di cui non condivide le idee (continui sbuffi stizziti). Nella sua ultima famigerata intervista a Cossiga tutti hanno puntato il dito sull'intervistato, ma che dire dell'intervistatore ch,e non solo non ha fatto una piega, ma se la rideva anche beatamente mentre il senatore parlava di farci scappare il morto?
Semplicemente un'altro esponente della solita infima propaganda berlusconiana

cristiano ha detto...

il filtro della zanzara comunque funziona così: se vuoi parlare di un argomento scomodo alla destra non ti fanno parlare, se invece telefoni e dici che vuoi parlare di qualche problema inerente il centro sinistra ti ritrovi subito in onda. Io l'ho fatto, non mi ricordo più che cosa ho detto alla segretaria che ti chiede di anticiparle che cosa vuoi dire, ma le ho mentito e quando sono andato in onda ho parlato del conflitto di interessi e dei problemi relativi all'informazione. Dato che Cruciani ritiene che questo sia un non problema, quando per dimostrarglielo sono arrivato a dire che nessuno aveva parlato della condanna di Dell'Utri (telefonata fatta 2 anni fa) sono subito stato stoppato.

Unknown ha detto...

Come avrai sentito oggi Telese ha segnalato il tuo blog in onda ed eccomi qui a dire la mia sul conduttore. A mio avviso Cruciani è il futuro sostituto di Fede al tg4. Non è affatto stupido o scontato, al contrario, conosce molto bene le più infami strategie della comunicazione e non esita a farne ampio uso soprattutto se si tratta di sceeditare opinioni e opinionisti critici nei confronti del suo amatissimo Silvio. E' un po' vigliacco ad infierire sui deboli (nella comunicazione) e disgustosamente riverente con i vip; non da ultimo, spesso è pure un gran cafone con chi interviene in onda non collimando con l'indirizzo ideologico che la trasmissione chiaramente si prefigge.
Milan, che da un po' ha sostituito Cruciani alla conduzione di "Vivavoce" è sicuaramente molto più serio, affidabile e corretto.
E' solo un'impressione ma il nostro eroe dà proprio l' impressione di essere anche fuori onda uno sbruffone prepontentello e mezzo fascistoide. Peccato perché - ripeto - intelligenza e sensibilità non sembrano mancargli.. è che li usa proprio male secondo me. :-)

D.C. ha detto...

che spasso leggere tutti questi commenti... dissimula la propria parzialità? A me pare uno che esprime la propria opinione entrando a piedi pari nel dibattito facendolo in modo consapevole e dichiarato ( leggete la presentazione della trasmissione ).. però se lo fa Santoro è un giornalista scomodo e d'assalto , se lo fanno un Cruciani o un Ferrara sono giornalisti fascistoidi . Con la differenza che Ferrara e Cruciani dibattono animatamente con gli ospiti che la pensano diversamente da loro ma intanto li invitano e li fanno parlare, Santoro non li invita per niente e attacca alle spalle.

Il paragone con Fede? Non sta in piedi. Non mi risulta che ci sia un blog per confutare le opinioni di Fede. Per Cruciani invece si : lo temete, eccome se lo temete.

Per tornare in topic : perché i visitatori non leggono le altre pagine del post? Perché se devono farsi un'opinione meglio ascoltare l'originale piuttosto che farsi spiegare il dibattito da dei replicanti.

D.C. ha detto...

piccola postilla. ho trovato questa dichiarazione dove ammette candidamente che di essere "sopra le parti" non glie ne frega una mazza.

Non ha peli sulla lingua e si trova a dover riequilibrare la serata quando gli interventi diventano troppo accesi: il premio Radiogrolle per la "migliore trasmissione della sera" va a "La zanzara" di Radio 24 (Il Sole 24 ore) e il suo giornalista conduttore Giuseppe Cruciani, «per sapere raccontare l'attualità in modo pungente e senza censura».
E' la poliedrica Kay Rush, anche lei convinta che «il lavoro più bello del mondo è lavorare in radio», a premiare Cruciani che confida: «sono un irregolare nella radio, perché uso un linguaggio un po' sporco, un po' ruvido».
«E poi cerco di superare un piccolo tabù, del conduttore che deve essere un moderatore, essere sopra le parti - aggiunge - io invece dico un po' quello che mi pare».

Cruciani come Mourinho ah ah ah

Anonimo ha detto...

Oronzo,
se tu non ti fossi soffermato solo su questa pagina, avresti scoperto che questo blog non e' affatto un blog anti cruciani. In numerosissimi casi mi trovo a condivedere le sue opinioni e lo dico senza problemi. Cosi' come senza problemi faccio presente quando non sono d'accordo, perche' questo blog non e' neppure un fan club.

Non c'e' un atteggiamento prevenuto, non c'e' nessun "timore", per lo meno da parte mia che sono l'autore degli articoli.

Riguardo a coloro che commentano, ognuno e' libero di scrivere quello che vuole, nei limiti della decenza.

Il fatto che prevalgano i commenti negativi verso Cruciani e' abbastanza fisiologico, ma non e' una cosa voluta e cercata. Semplicemente, accade.

Sappi che se vuoi rimanere e frequentare quest blog, scambiando le tue opinioni con me e con gli altri mosquitos, sei il benvenuto.

Sta a te decidere se vuoi metterti in gioco, o se ti accontenti di guardarmi/guardarci dall'alto scuotendo la testa.

Ciao e a presto,
authan (autore del blog)

PS: Ho accennato al premio Radio Grolla, includendo le dichiarazioni di Cruciani, in fondo a questo post:

http://antizanzara.blogspot.com/2008/10/ho-ancora-la-forza.html

D.C. ha detto...

darò un'occhiata al blog , certo che se non è anti-cruciani l'idea di chiamarlo antizanzara non è una gran trovata comunicativa! :D

le mie risposte non erano comunque indirizzate tanto al post quanto ai commenti e ai paragoni con Fede ( fuori luogo ) e con Ferrara ( azzeccato ) che , ripeto , sono uno spasso. Soprattutto da parte di chi , sono certo , ha i suoi paladini in Travaglio e Santoro.

A me Cruciani piace perché , proprio come Ferrara , si vede che nella dialettica ci sguazza : dialettica non vuol dire restare sopra le parti , ma capire la posizione dell'altro e controbattere.

Proprio come fa Ferrara, quando Cruciani intravede nell'opinione avversa dell'interlocutore lo spunto per una discussione interessante , addirittura lo aiuta a chiarire il suo pensiero , prima ovviamente di controbattere ( cosa che un Santoro non farà mai , tanto per capirci ).

Se poi gli interventi son boiate è vero che può essere anche brusco e tagliare corto , ma è così in tutte le trasmissioni radio-televisive dove partecipano gli ascoltatori.

La radio e la tv non sono internet dove lo spazio è illimitato e chiunque può scrivere di tutto , al massimo nessuno leggerà le sue pagine : lo spazio a disposizione è limitato e ne va del buon esito della trasmissione che vengano selezionati gli argomenti più interessanti ( se il filtro delle centralinista fosse un FIFO la trasmissione non avrebbe il successo che ha ).

Anonimo ha detto...

es un Hombre de derecha muy poco claro

Anonimo ha detto...

E' un errore dire cose del tipo: "Eh, Ferrara a me non piace, ma bisogna riconoscere che ci sa fare, ha una buona dialettica ed una grande cultura". Purtroppo in Italia siamo abituati a considerare la forma più del contenuto. Questi qua sono solo dei mercenari dell'informazione. Bisogna sfatare il mito della cultura in personaggi come Ferrara o Sgarbi. In realtà sono degli ignoranti. Ricordo una volta che Sgarbi ammise di non sapere cosa fosse il ghiaccio secco..roba da 2° media. Cruciani, ancor più, non è altro che uno dei tanti che sta lì a martellare tutte le sera nella sua trasmissione spazzatura cercando di condizionare l'opinione pubblica in favore della loggia dei potenti.

ivyleague ha detto...

vorrei ricordare una lullaby in inglese che racconta di una giovane donna from niger che voleva cavalcare a tiger, ritornò inside the tiger. Al sig. cruciani che si crogiola co la parola razzismo trascrivo queste poche righe di Primo Levi" la dove infuriava il tifo ensematico, che spesso è mortale e viene trasmesso dai pidocchi delle vesti, le prigioniere addette alla stiratura delle uniformi delle ss andavano in cerca delle compagne morte di tifo, prelevavano i pidocchi dai cadaveri e li infilavano sotto il colletto delle giacche militari. I pidocchi sono animali poco simpatici,ma non hanno pregiudizi razziali" E' vero razzismo e dittature li vorremmo dimenticare, ma non considerarle parole morte.

Anonimo ha detto...

ho avuto una giornata difficile, labbra serrate, ma quando ho letto che alcuni fedelissimi del Cavaliere farebbero risalire la sua amicizia con la famiglia Letizia alla nonna ancora ai tempi della sua attività sulle navi da crociera, la mia bocca si è spalancata.Ma chi siamo? Davvero sentiamo la necessità di parlare della moralità del premier o degli avvitamenti di Cruciani(pro domo sua , chieda al latinista Guarini la traduzione) o abbiamo bisogno di Villaggio per definire questa palude.Scusatemi, vorrei avere la calma di Authan.

Anonimo ha detto...

un ragazzo potrebbe avere precedenti penali e quindi non essere credibile.Deputati e senatori supercondannati legiferano. Cruciani potrbbe concludere con un bah!

Anonimo ha detto...

cosiglio l'ascolto o la lettura di NPR- berlusconi sex saga titillates the G-8.Trattasi di una importante radio pubblica americana,indipendente e molto seguita.Non è la prima volta che tratta l'argomento ed arriva ad affermare che in italia 80% non conosce le vicende del premier perchè questi controlla la maggioranza dell'informazione.

Anonimo ha detto...

confesso, e' tutta colpa mia, un giorno tantissimi anni fa mandai un messaggio a Cruciani con Santalmassi in CC chiedendogli di smetterla con questa pantomima del "conduttore super partes"...ed allora eccoci qui 8-)

Anonimo ha detto...

stasera dopo l'ascolto di non sono una santa avremo modo di capire dai mangiatori di briciole del desco del sire, brown noses, il significato dell'affermazione.Ma il dire che è andato a puttane non significa che è fallito l'obiettivo?

mxsmile ha detto...

cruciani e' un servo come pochi.
indimenticabile e' la figura che ha fatto con don farinella...esempio di "giornalismo" all'italiana a difendere il potente di turno..e che turno (20anni!!)
ma la cosa che mi fa incazzare...e' che questo coglione viene da radio radicale....cioe' dall'ultima luce di informazione libera in italia...
cruciani e' inascoltabile...pena un'ulcera!

Unknown ha detto...

A volte ho la sensazione che non ami esporsi nè affrontare tematiche che lo costringerebbero a farlo. Quello che proprio non sopporto è quando, al pari del suo collega Forbice, tratta con sufficienza l'interlocutore al telefono classificando le sue idee come stupide e non dandogli possibilità di replica: a cosa serve una trasmissione "senza censure" se la censura viene fatta in diretta?

Riccardo ha detto...

Sono un fedele ascoltatore di Radio 24 e devo dire che, pur trovando Cruciani francamente di parte, abile imbonitore ed in grado di fondare una trasmissione lunghissima quasi sul niente, devo ammettere che la trasmissione funziona.

Si tratta, a mio avviso, di uno show radiofonico, in cui il pubblico che partecipa viene costretto a trattare tematiche di basso profilo ed atecniche.

L'abilità del nostro Cruciani, in effetti, sta proprio nel fatto di mantenere il tema a livello di chiacchiera da bar dissimulando tale intento attraverso l'atteggiamento contrario, consistente nel criticare gli interlocutori per il loro basso livello culturale.

Nessun innalzamento di livello, nessun vero esperto in grado di trattare approfonditamente le tematiche, nessuna battaglia ideologica o culturale.

Naturalmente, ben altro tipo di trasmissione è zapping: a parità di schieramento del conduttore, Forbice costruisce una trasmissione di vera analisi sociale, economica e politica.

Unknown ha detto...

la zanzara è un campione di superficialità, senza alcun serio approfondimento condotta da una incompetente e schierata nullità

Anonimo ha detto...

Personalmente ritengo che sia piuttosto colto e con una intelligenza sopra la medi com tanti altri, d'altronde.
Per sua fortuna è riuscito ad incanalare le sue doti innate nella giusta direzione e adesso se la gode con un lavoro di grande gratificazione.
Mi pare, però, che scimmiotti Forbice. Infatti, è sempre molto ossequioso e accondiscente con gli invitati ( specie se di alto rango politico) ma molto critico con il popolino al quale dona un breve momento di notorietà radiofonica.

Unknown ha detto...

ma l'hanno caccianto finalmente?? sento solo milan

Anonimo ha detto...

Non saprei. Può darsi che il filone sia giunto al suo naturale esaurimento.

Anonimo ha detto...

Nelle mie considerazioni mi aveva comunque preceduto l'utente Riccardo.

axoram ha detto...

Finalmente c'e' l'ha fatta il nostro Cruciani; he si , dopo anni di gavetta nella penombra delle redazioni,ore ed ore di dirette radio ,lottando e tenendosi in equlibrio su improbabili dialoghi di confronto con gli ascoltatori , lo psiconano , l'ha promosso e gratificato di un cosi'lungo periodo di training.Infatti , Rete4 con il programma dedicato alle tragedie delle guerre , gli ha affidato il compito di spiegarci , compito piu'scontato e facile per fare breccia nell'audience dopo il flop su LA7 , di quello che le guerre portano in termini di sciagure e miseria.Bravo Cruciani,ti attende un impegno giornalistico di una difficolta' e novita' grande , e poi se anche questo ti andra' male , hai sempre la possibilita' di far parte (come gia' ora saltuariamnte) di un salotto da opinionista del calcio-Tv.