lunedì 19 gennaio 2009

Bella ciao

La Zanzara di venerdì si è incentrata sul battibecco di cui si sono resi protagonisti, durante AnnoZero del giorno precedente, Michele Santoro e Lucia Annunziata, culminato nell'abbandono della trasmissione da parte di quest'ultima. Nonostante non abbia trovato così appassionante questo tema, un paio di appunti vorrei comunque farli.

Cruciani ha ricondotto il tutto al fatto che “la Rai è controllata dai partiti, e che ogni conduttore fa riferimento ad una parte politica”. Questo è sicuramente vero, ma nel caso specifico, cosa c'entra di preciso?

Io sono il primo a dire che la Rai andrebbe liberata dal controllo della politica, ma se, per ipotesi, Santoro lavorasse per una rete privata che non contempli un partito come "editore di riferimento" (copyright Bruno Vespa), sarebbe cambiato qualcosa nel suo modo di impostare la trasmissione e nel suo modo di vedere torti e ragioni della guerra israelo-palestinese?

Sicuramente no. Santoro vede il tema in un certo modo tranchant, che può essere condivisibile o meno (io non lo condivido), che può essere considerato fazioso o meno, ma ognuno ha diritto alle proprie idee, anche se lavora per il servizio pubblico. Se Cruciani lavorasse in Rai, cesserebbe forse di manifestare la sua posizione filo-israeliana al 100%?

Che poi alte cariche dello stato ed ambasciatori stranieri abbiano sentito l'esigenza di muoversi per avanzare formali proteste è a dir poco sconcertante. Se questo dettaglio la mia opinione collima con quella di Cruciani, anche se forse non esattamente per gli identici motivi.

Si potrebbe obiettare: solo in Rai, un'azienda controllata dalla politica, un elemento come Santoro potrebbe trovare spazio. No, lo escludo. Santoro fa ottimi ascolti, e dal punto di vista commerciale porta molti introiti pubblicitari. Se in Italia ci fosse una pluralità di editori televisivi privati, Santoro troverebbe con grande facilità un altro contratto al di fuori della Rai, ne sono certo.

Detto questo, aggiungo che, personalmente, se devo esprimere una preferenza tra Santoro e l'Annunziata, scelgo Lucia Annunziata tutta la vita. Vorrei, però, dare un suggerimento all'ex presidente Rai: quando si è ospiti in una trasmissione, anche se si hanno tutte le ragioni (e l'Annunziata nel caso specifico, le aveva) non si può criticare, in diretta, il conduttore sul modo in cui la trasmissione è impostata, senza attendersi una reazione (che per inciso è stata particolarmente maleducata, con quell'insinuazione, pronunciata da Santoro, sulla possibile “acquisizione di meriti presso qualcuno”).

Pensate a come replica stizzito Cruciani quando qualche ascoltatore, in diretta, critica il suo modo di condurre il talk show. E' la stessa cosa. Quando si è ospiti, ci si comporta da ospiti. Se il ben conosciuto padrone di casa è sgradito, si può sempre declinare l'invito.

----

Santoro mi fa sempre venire in mente "Bella ciao", la canzone partigiana che egli ebbe modo di canticchiare in una sua famosa trasmissione, nel 2002. Qui vi propongo però la versione travolgente e trascinante che di "Bella ciao" fecero, anni prima, i Modena City Ramblers.




8 commenti:

Anonimo ha detto...

Cruciani, di cui peraltro son ben note le posizioni al riguardo dello specifico tema, non ha mai criticato Santoro per la partigianeria, riconoscendo anzi un valore all'atteggiamento fazioso, come espressione estrema di affermazione e difesa delle proprie convinzioni, per riportare esattamente il discorso su di sè ed ammettere una volta di più di essere di parte ... "dalla sua parte"!

Unknown ha detto...

Santoro a mio avviso ha ragione. L'Annunziata ha avuto piena possibilità di esprimere le proprie opinioni. Le opinioni però devono essere pertinenti con il tema della puntata, non su come è stata costruita.
Santoro ha dato una sua visione del conflitto israelo-palestinese così come cruciani ogni sera esprime la sua posizione alla zanzara. Odio chi si scandalizza se qualcuno esprime il proprio pensiero nella propria trasmissione. Se si vuole si puo replicare, intervenire...insomma discutere.

Anonimo ha detto...

Anch'io, come Authan, non sono in sintonia con Santoro sulla questione palestinese.
Però ha tutto il diritto di esprimere la sua posizione, di parte, faziosa, discutibile Punto.
Come ne ha diritto Cicciopotamo (appellativo che usava Pansa, quando era simpatico, per Ferrara) ad esprimere il suo, parimenti (anche se in senso contrario)di parte, fazioso e discutibile come quello di Santoro.
Non mi sembra che il sermone iniziale di Cicciopotamo a radio 24 stamane abbia ugualmente scandalizzato i benpensanti à la Cruciani.
No?
Ed infatti concordo con l'accusa dalemiana all'informazione italiota sulla questione.

Anonimo ha detto...

X Authan: ti esprimo un particolare apprezzamento per i gusti musicali che emergono dai contributi multimediali: dopo Guccini (sempre sommo)anche i MCR! Personalmente conosco poche band altrettanto travolgenti (la riedizione della locomotiva o i funerali del compagno Berlinguer, sono canzoni che penso facciano venir voglia di indire una manifestazione anche ad un ex DC :-)

Ancora complimenti

Paolo Bakunin

Anonimo ha detto...

Grazie, paolo!
Authan

Anonimo ha detto...

10, 100, 1000, Santoro, anche se il Santoro attuale, non mi sembra più quello che metteva subito all'angolo con la "seconda" domanda, in quaraquaquà di turno. Comunque vedo che è sempre l'unica trasmissione criticata sia a destra, sia a sinistra. Quancosa vorrà dire!!! Non ho sentito nemmeno uno dei tanti pinguini televisivi, criticare Vesta per la scandalosa puntata di beatificazione di Andreotti, con sputtanamento di Caselli e del suo pool (gente che ha rischiato la vita contro mafia e terrorismo). Li il contraddittorio dov'era??? Santoro, ha fatto una trasmissione per parlare dei morti a Gaza, non delle origini storiche dello scontro israelo-palestinese. Ha dato forse notizie false??? Ha fatto vedere immagini taroccate??? Non mi sembra, mentre Vespa ha, come sempre raccontato o lasciato passere una marea di balle. Ma Santoro va crocifisso e Vespa beatificato. In quanto alla Annunziata perchè non ha usato il suo tempo per esporre le sue idee, invece di criticare in entrambi i suoi interventi l'impostazione della trasmissione??? Leiè filopalestinese?e Nativi??? e Travaglio??? e scrittrice israeliana Manuela Dviri???
e è colpa di Santoro se il presidente degli ebrei romani Riccardo Pacifici che aveva dato forfait un’ora prima del programma??? Se si fosse parlato solo delle ragioni di Israele, come fa la quasi totalità dei mezzi di informazione, come si sarebbe comportata la Anunziata??? E cosa vuol dire che i giornalisti devono formare l'opinione pubblica (parole sue)??? Date le notizie e non le balle di regime, che l'opinione me la formo da
solo.
Edi Tremonti che da Fazio che da Fazio invoca la galera per i manager che hanno causato la crisi, c'è stato qualcuno dei pinguini che ne ha parlato??? Chi ha firmato la depenalizzazione del falso in bilancio??? Chi si appresta ad approvare la legge Alfano sulle intercettazioni varata dal suo governo, con il suo voto: quella che le proibisce anche per truffa, usura, rialzo fraudolento dei prezzi e quasi tutti i delitti economici, finanziari, societari e tributari (abuso di informazioni privilegiate, bancarotta anche fraudolenta non aggravata, ostacolo alle autorità di vigilanza, frodi fiscali, false relazioni delle società di revisione, abusi in intermediazioni finanziarie, falsi prospetti per quotazioni in Borsa)?????
Ma il male assoluto è Santoro, e non i tanti Vespa, Floris, Fede e Cruciani!!!
Scusate per lo sfogo. Un saluto ad authan. Gianpaolo

Anonimo ha detto...

bella ciao, un inno ai partigiani assassini, uguali ai nazisti, la stessa feccia.

Anonimo ha detto...

Riferito al commento immediamente precedente... Grazie per aver condiviso la straordinaria profondita' del tuo pensiero.

Authan (autore del blog)