L'analisi più assennata che ho trovato stamattina in rassegna stampa, in riferimento all'aggressione subita ieri a Milano da Silvio Berlusconi, è quella di Mario Calabresi, direttore della Stampa, nonché figlio del commissario Luigi Calabresi, assassinato nel 1972. L'incipit del suo pezzo è questo: “Ci sono momenti in cui bisognerebbe abolire due parole: ma e però. L'aggressione di un uomo, in questo caso di un primo ministro, è uno di quelli.”
Giustissimo. Se siamo persone civili, e non animali, al nostro premier deve andare la piena solidarietà, e la condanna per l'accaduto deve essere espressa senza distinguo. L'insinuazione che Berlusconi, in un certo senso, "se la sia cercata" è da respingere con fermezza, perché la violenza non si giustifica mai, e mai vuol dire mai. Come Isaac Asimov, grande autore di fantascienza, faceva dire ad un personaggio di uno dei suoi libri, "la violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci".
Detto ciò, siccome mai come in questi momenti la misura nelle parole è necessaria (e sono amareggiato nel constatare che Antonio Di Pietro, e in misura minore Rosy Bindi, abbiano sentito l'esigenza di distinguersi in tal senso), io mi limito ad osservare una sola cosa: coloro che si sono affrettati a stabilire che l'aggressione al cavaliere rappresenti il culmine di un "clima d'odio", marginalizzando gli aspetti legati al disagio psichico del responsabile del gesto (in cura da dieci anni), secondo me sbaglia. Se non altro perché chi si lancia in questo tipo di analisi sottintende che l'aver oltrepassato questo ipotetico punto di non ritorno sia frutto dell'atteggiamento di una sola parte verso l'altra, mentre qualunque osservatore onesto intellettualmente si rende conto che così non è. Se in Italia esiste un clima di contrapposizione esasperata (preferisco usare questa espressione, piuttosto che "odio") la responsabilità va ben spalmata lungo l'intero spettro politico.
Chi, dunque, blatera di odio, intendendo sempre e solo quello degli altri e mai il proprio, farebbe bene a comprendere che in tal modo non fa altro che contribuire indirettamente ad alimentare ciò che a parole, e solo a parole, si biasima. Urge esame di coscienza, sì. Ma collettivo.
Termino il commento facendo mia anche la chiusura del già citato pezzo di Mario Calabresi sulla Stampa di oggi: “Il presidente del Consiglio, a cui va la nostra solidarietà sincera, speriamo sia così saggio da capire che proprio lui - l'aggredito - ora può fare la differenza: può abbassare i toni e aprire la strada per un confronto più civile e rispettoso. C'è da augurarsi che anche tutta l'opposizione lo capisca e sia capace di isolare chi delira”.
***
I fatti di ieri mettono in secondo piano i temi trattati dalla Zanzara di venerdì 11 dicembre. Era nelle mie intenzioni appoggiare Giuseppe Cruciani nelle sue critiche ad Adriano Celentano, per via di un suo articolo anti-nuclearista di stampo catastrofista apparso su Repubblica. E' del tutto legittimo essere anti-nuclearisti, ma non in quel modo, e sono dispiaciuto che un giornale prestigioso come Repubblica scelga di dare un tale risalto ad una voce che per forza di cose non è quella di un esperto, né quella di un addetto ai lavori, o di uno che si esprime con assoluta cognizione di causa e senza pregiudizi.
In secondo luogo, avrei voluto sottolineare come l'unica cosa che viene dimostrata dalla testimonianza, al processo Dell'Utri, di Filippo Graviano, il quale, come noto, non ha confermato le dichiarazioni di Gaspare Spatuzza, è che contro Berlusconi e lo stesso Dell'Utri non esiste alcun complotto dei magistrati, com'è di tutta evidenza (sarebbe il complotto peggio organizzato della storia).
Poi, volevo far presente come magari il dibattito sulla futura nuova legge che sancirà il divieto per le minorenni di farsi operare al seno per motivi estetici sia un tema più da "La vita in diretta" che da "Zanzara". O sbaglio?
Infine, l'idea crucianiana che in Italia ci siano già troppe leggi (vero), e che prima di farne di nuove bisognerebbe pensarci dieci volte (eh no, non si può farla così semplice) mi era sembrata di stimolo per azzardare un'analisi sul curioso rapporto che il conduttore della Zanzara sembra avere con il potere legislativo.
Ma, come si suol dire, sarà per un'altra volta.
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Il contributo multimediale perfetto (ottima imbeccata del commentatore Leonardo) per oggi è rappresentato dalla mitica scena di "Taxi Driver" nella quale Robert De Niro fa pratica con la pistola e recita il ruolo del duro parlando allo specchio, mentre nella sua mente sconvolta si fa strada l'idea di assassinare un senatore.
You talkin' to me?
83 commenti:
I commenti vengono riaperti. Ma sto cercando di capire come contrastare chi ne fa abuso (non nel senso della quantità, ma nello spacciarsi per qualcun altro). Ci saranno novità.
authan
Mi dispiace, come mi dispiace per qualsiasi vecchietto aggredito nel milanese e in qualsiasi parte del mondo.
Toto-Zanzara facilissimo per stasera: le dichiarazioni di Di Pietro (che Cruciani definirà "vergognose" o qualcosa di simile) sull'aggressione a Berlusconi.
Lele
Francamente quella di Di Pietro la trovo coerenza: ha semplicemente detto (ribadendolo a radio 24 da Milan) che, pur condannando fermamente il gesto e l'aggressore, continuerà a criticare fermamente l'operato del governo e del Presidente del Consiglio. Incoerenti sono quelli che piangono e si indignano "a telecomando", unendosi e volendosi bene alla vittoria dei mondiali o nei lutti imposti appunto "a telecomando" dai media. L'episodio di ieri è gravissimo, ma lo scontro politico e ideologico DEVE continuare per il bene della democrazia, pur rimanendo sempre nel limite della civiltà, che ieri ovviamente è stato travalicato da un pessimo episodio di inciviltà.
Riccardo
Quoto Riccardo in pieno
@ riccardo oxigeno:
Sull’aggressione a SB da parte mia e per quel che vale una ferma condanna.
Io ho trovato invece assolutamente inadeguate le parole di Di Pietro ed ancora di più quelle della Bindi.
Inadeguate quelle della Bindi nel merito (SB in questo momento E’ la vittima, non FA la vittima).
Inadeguate quelle di entrambi quanto meno nella scelta del momento (adesso la cosa più importante è rifiutare la violenza).
A prescindere dal fatto che sia stato terrorismo o follia.
A prescindere dal fatto che possa o meno essere collegato al clima di scontro distruttivo della nostra politica.
A prescindere da chi possa essere il fomentatore del clima di odio.
Saluti
Paolo l’originale (diffidate dalle imitazioni)
Buon giorno,
"Perchè mi odiano? Io voglio bene a tutti..": queste sono le parole di Berlusconi riferite da DON Verzè. Proprio un bel messaggio cristiano, natalizio, aggiungerei. Se potessi gli chiederei: a tutti, ma proprio tutti? Anche
1) ai magistrati
2) alla corte Costituzionale
3) al presidente della Camera
4) agli elettori di centrosinistra
5) a di Pietro
6) a Franceschini
7) a Bersani
8) a Prodi
9) alla Bindi
10) ai giornalisti, italiani ed esteri
11) alla Rai e ai suoi dipendenti (Santoro, Luttazzi, Travaglio, ecc.)
12) agli extracomunitari
13) ai lavoratori pubblici
14) ai dipendenti privati che hanno perso il posto di lavoro
15) alle vittime della Resistenza
16) ai giovani che osano manifestare contro
17) ai terremotati abruzzesi dimenticati?
Leonardo
@ Paolo: E quindi secondo te il paese cosa deve fare, fermarsi in questo lutto? E per quanto tempo? Il paese deve andare avanti, l'aggressore è in carcere, in attesa di processo, punto. L'aggressione è stata vergognosa, daccordo, ma il governo non prenda la scusa della convalescenza del capo per non affrontare o dilazionare ulteriormente i gravi problemi che deve cercare di risolvere.
Leonardo
due osservazioni:
1- io metto sullo stesso piano le parole di di pietro e quelle di chi parla di "mandanti morali" dell'aggressione.
uno dice che è lui che si cerca la violenza, gli altri dicono che c'è che gliela scatena contro. mi piacerebbe che stasera qualcuno posso farlo notare a crux senza essere in nessun modo fatto passare per un sostenitore di di pietro.
2- info per cruciani: l'unica legislatura durante la quale le leggi in italia sono diminuiti è stata quella tra il 96 e il 2001.
@ Leonardo
Secondo me (e appoggio Paolo) Di Pietro h asbagliato. E' cosi' preso dalla sua foga di gridare all'universo mondo che Berlusconi e' un dittatore che non si rende conto che il suo silenzio e che la condanna alla violenza "senza se e senza ma" avrebbe fatto crescere la sua credibilita' politica e che avrebbe fatto tacere molti dei suoi detrattori... Purtroppo pero' il caro Tonino ha perso una grande occasione.
Pale
PS: Per Authan. Per controllare e limitare gli idioti, basta che lasci commentare solo quelli registrati (con il nome in blu, per intenderci).
@ leonardo:
mi contesti cose che non sostengo (lutto? fermarsi? NIMP: not in my post).
Infatti sono sostanzialmente d'accordo con la seconda parte del tuo ultimo post.
Aggiungerei solo che quanto avvenuto dovrebbe rendere chiaro anche ai politici meno avveduti che sarebbe opportuno svelenire il clima, magari mordendosi la lingua piuttosto che affrettarsi a dire la cosa (anche) giusta al momento sbagliato.
Cosa cui non stanno contribuendo nè Di Pietro, nè Anedda, nè la Bindi, nè Bossi, tutti impegnati a speculare sulla vicenda piuttosto che a provare a difendere l'interesse nazionale. Come invece sembra voler fare Bersani.
Saluti
Paolo doc
ciao!
Quoto Leonardo & Riccardo
Non ho niente da dire a SB, tanto meno gli voglio esprimere solidarietà umana.
Da qualche anno sostengo che il vero avvelenatore del clima politico in Italia sia proprio lui.
Poi adesso ha imparato ad arringare dal palco urlando come Sgarbi "Vergogna, vergogna, vergogna!"
Nel frattempo ci raccontano pero' che disegna mutandine tra i grandi della storia e ha questa pretesa?
Ma per favore!!
In tutti i casi stavolta qualsiasi considerazione è secondo me superflua, già alle 19.30 di ieri si sapeva che (peccato eh?!) non c'era nessun estremista, con dietro magari i centri sociali o la sinistra antagonista. Punto.
Non è stato un attacco politico.
Altre balle non ce n'è.
Di Pietro e la Bindi han ancora misurate le parole!!
Vorrei invece suggerire come mio TOTO-ZANZARA per stasera la vicenda di Patrizio Bertelli contro Berlusconi. Nel primo giorno della convention del neonato partito di Rutelli & Co. il presidente di Prada si è reso protagonista di un intervento dai toni forti, parlando sia della situazione dell'Italia che del premier, accusato di "aver messo il paese in condizioni scandalose davanti all'opinione pubblica mondiale" dopo la sortita al Congresso europeo del Ppe a Bonn. Il proprietario di Prada ha quindi invocato la necessità di avere nella costituzione una "procedura di impeachment contro il presidente del Consiglio". Tra gli applausi ha concluso affermando che "bisogna buttare fuori questo signore dal Parlamento". Analoghe ovazioni per le sue sortite sul sistema Italia, dalla spazzatura di Napoli, con "i politici da prendere a calci nel sedere" fino alla questione Malpensa: "Impossibile fare turismo se si discute ancora di avere o meno voli intercontinentali verso Pechino" !
ciao ciao
Francesca
@ Paolo: Scusami, avevo frainteso il senso del tuo messaggio. Concordo con te sull'errore di timing nell'espressione di concetti condivisibili.
Leonardo
@ Authan:
"volevo far presente come magari il dibattito sulla futura nuova legge che sancirà il divieto per le minorenni di farsi operare al seno per motivi estetici sia un tema più da "La vita in diretta" che da "Zanzara"".
Vero. Anche se Cruciani sbaglia a non vedere il problema e ad affermare che non dovrebbe servire una legge.
Tempo fa mi sono ritrovato a fianco una impressionante ragazzina (penso avesse meno di quindici anni) con sul viso i postumi evidenti di un intervento di chirurgia estetica alle labbra. Mi limiterei a dire che una legge può servire a salvare una persona dalla propria impulsività giovanile e da genitori deficienti.
Saluti
Paolo & tuck
Francesca,
e' vero che B. e' l'avvelenatore di pozzi numero uno (non e' il solo ma e' il principale), ma il salto del fosso, il passaggio alla violenza, e' un altro paio di maniche. Centomila attacchi alla corte costituzionale non valgono un solo pugno in faccia.
Il punto che voglio fare e' questo: se quel Tartaglia ha agito con un movente politico, allora le colpe sono di tutti. Se ha agito per follia, la colpa non e' di nessuno.
Ciao,
authan
Di Pietro e ancor di più la Bindi hanno usato espressioni infelici; un uomo anziano è stato oggetto di un episodio violento che poteva costargli la vita. Certe cose vanno semplicemente condannate e basta. Ogni altra considerazione può essere fatta in altri momenti. Non bisogna dovere per forza sempre distinguersi dagli altri essere i soli oppositori.
La solidarità umana dovrebbe prescindere da tutto. La Bindi poi sembra volere intraprendere l'atteggiamento fallimentare e puerile di Franceschini e mi sa che farà presto la sua stessa fine..
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci"
giusto, ma oltre alla violenza fisica, io la riferirei anche (e soprattutto) alla violenza verbale...
Sandro Principe Rende 2004.
Il sindaco viene sparato in pieno volto...
sopravvive per miracolo.
Alle elezioni successive Principe riceve quasi l'80% dei voti.
La solidarietà umana è giusta e normale.
Complimenti a quel mentecatto che ha consegnato il paese nelle mani di B.
Veramente grazie e vaffanculo
da tutti gli anti-berlusconiani.
pacifici
non-violenti
democratici
Authan
"Centomila attacchi alla corte costituzionale non valgono un solo pugno in faccia."
E se invece degli attacchi alla corte costituzionale fosse una cena con i membri della corte costituzionale?
E ancora (riprendendo i post del giorno precedenti).
La lega e la destra ce l'hanno con i Neri, gli omosessuali e i diversi....
ma mai nessuno ne tantomeno Cruciani ha mai imputato la responsabilità politica di singoli aggessioni a quei partiti.
E allora??
CMQ a buongiorno America hanno evidenziato come sono inetti al servizio di sicurezza di MR B
Concordo con Authan in tutto e per tutto oggi (e piuttosto spesso in generale, a dire la verita')
OT: Adoro Buongiorno America....
Pale
«Magistrati non estranei a clima d'odio»
Il consigliere laico del Csm Anedda (Pdl) attacca Spataro e Ingroia: "LORO FRASI HANNO PORTATO ALLA VIOLENZA".
E invece si tratta semplicemente del gesto irresponsabile di uno squilibrato, che pero' fa comodo immediatamente strumentalizzare.
Innescare su quanto è successo ieri delle SPECULAZIONI e pensare che il dibattito politico, anche aspro, possa portare alla violenza e alla prevaricazione è inaccettabile.
Allora siamo sempe convinti che la Bindi e ADP abbiano esagerato??
ciao
Francesca
Francesco non ho ben capito il tuo commento, ma sul paragone tra "odio per B." e "odio per gli immigrati" ti devo rimandare di nuovo al pezzo di Calabresi. Te ne cito un frammento che trovo illuminante (NOTA: non e' riferito a te, che non plaudi affato all'agressione!)"
"Abbiamo ricevuto numerose lettere di persone che spiegano l’accaduto e lo comprendono come reazione ad un governo che definiscono «xenofobo», «antidemocratico» o «razzista». Sono persone che mostrano di essere solidali con gli immigrati e i più deboli, sconvolte per gli attacchi di Berlusconi ai magistrati e preoccupate per la democrazia, ma non toccate da ciò che è accaduto ieri sera. Questo modo di ragionare mi fa paura: come è possibile mostrare sensibilità a senso unico, battersi contro le violenze e poi giustificare un’aggressione, essere democratici e pacifisti e provare soddisfazione per il volto tumefatto di Berlusconi. Significa che l’ideologia continua a inquinare le coscienze, ad oscurare le menti."
la cosa che mi lascia interdetto è il commento della bindi... una persona che si definisce cattolica praticante fa quelle affermazioni... mah... come mi stranisce che nessuno abbia denunciato per incitazione alla violenza tutti quelli che lasciano commenti inneggianti all'odio... secondo me stiamo piano piano sprofondando e non ce ne rendiamo conto. arriveremo a piangere sul latte versato... ps. è stato aggredito il presidente del consiglio ricordiamocelo... una cosa mai avvenuta prima.
x Francesca.
Si', Di Pietro e Bindi hanno sbagliato, fermo restando che le parole di Anedda su Ingroia e Spataro che citi sono un'assoluta follia.
Non sono dichiarazoni da mettere in competizione. Non e' che l'esagerazione di uno giustifica l'esagerazione dell'altro. Sbagliano tutti.
authan
@ francesco caroselli
Il sindaco "viene sparato" in pieno volto...
ma come parli,... o meglio... come scrivi!?
(credevo che fosse solo una battuta la mitica frase "scendi il cane che lo piscio"... ma forse no)
Ecco, il commento qui sopra e' il tipico commento che non vorrei mai leggere. Inutile, provocatorio, offensivo, totalmente anonimo.
Francesco, lascia perdere, non rispondere a questa provocazione gratuita.
D'ora in poi commenti del genere li rimuovero' senza preavviso. Questo lo lascio come promemoria.
E ora non facciamo partire un thread su questo. Chi commenta rimanga in topic.
Ciao,
authan
vorrei solo ricordare alle anime candide che da qualche mese a questa parte molte manifestazioni, organizzate e non, di dissenso verbale vengono sistematicamente messe a tacere a colpi di manganello. seguendo il ragionamento del post affermo senza problemi che maroni è un inetto.
ma chi ha dormito, e dorme tuttora, di fronte a queste forme di violenza, cos'è ?
@ Authan: Che ne dici come commento multimediale la mitica scena di "Taxi driver" della preparazione all'attentato al presidente?
Leonardo
http://www.youtube.com/watch?v=Zduq4YGmiUw
Esprimo tutta la mia soliderietà all'onorevole Di Pietro e all'onorevole Bindi per la strumentalizzazione cui saranno oggetto nei giorni a venire ....
Esprimo stima e rispetto per i due onorevoli per la coerenza e onestà intellettuale espressa anche in frangenti come questi dove, a causa di uno squilibrato, Silvio verrà canonizzato.
Pasquino
Authan
Il mio ragionamento mi sembra lineare:
Ora chiunque continui a criticare MR B nonostante questo episodio, si macchierà di istigazione alla violenza...critica=violenza intollerabile.
Già la vita dell'opposizione era grama...
Le critiche, che in questo periodo erano sempre piu numerose, sono sempre su quel che fa, o ha fatto, Berlusconi non su quello che è.
Non è un odio verso di lui per quel che "è", ma per quello che fai.
E mi sembra che tutte le persone che si sono opposte a B, l'abbiamo fatto in maniera urbana e civile, misurando le parole e mai minacciando "fisicamente" il Presidentissimo.
Il razzismo e l'istigazione alla violenza della Lega mi sembra innegabile. Fa parte del suo programma elettorale!
Eppure quando sono avvenuti aggrssioni o fatti di Sangue con evidente sfondo razziale, Cruciani in primis, ma anche la maggior parte degli organi di informazione, non ha mai osato incolpare la Lega di influenzare negativamente i cittadini... che ne so? fomentando odio verso gli extracomunitari.
Ora visto che simile accostamento Reati razzisti <> Odio leghista
non è stato consentito allo stesso modo (anzi a maggior ragione, considerando che le critiche a B sono state quasi sempre molto piu civili del populismo leghista) l'accostamento
Aggressione a B <> anti-berlusconismo
Ora mi sono spiegato meglio?
Le esagerazioni sono sbagliate e le strumentalizzazioni ancora di piu.
Ho già capito come andrà a finire, ogni parola di critica verso il PDC verrà immediatamente catalogato come ISTIGAZIONE ALL'ODIO.
Un'esempio di strumentalizzazione:
Spataro e Ingroia hanno mostrato perplessità su alcune norme in via d'approvazione... è già questo è diventato ----"LORO FRASI HANNO PORTATO ALLA VIOLENZA".
Francesco sconfortatissimo
Penso che quanto sia successo ieri (episodio deplorevole,chiarisco subito) sia un ENORME favore a Berlusconi. Perchè? Perchè oggi e per le prossime settimane nn si parlerà affatto delle sciempiaggini incostituzionali pronunciate da SB durante il comizio. L'attenzione dei media sarà tutta concentrata sul "clima di odio" ecc. ecc., e vedrete che Crux stasera nn farà eccezione. Anzi, sguazzerà in tutto questo e troverà abbondanti argomentazioni per affermare di nuovo il suo anti-antiberlusconismo. Inoltre eravamo in un momento critico per il PDL e, volente o nolente, quest'episodio ricompatterà la maggioranza.
Ultima considerazione su Di Pietro. La sua dichiarazione sul "Berlusconi istigatore" è una stupidaggine sesquipedale; avrebbe potuto e dovuto evitare simili pseudo-giustificazioni.
Chiudo con una battuta pescata su Facebook: sapete qual è la differenza tra Berlusconi e il suo aggressore? Che il secondo verrà processato.
ciao
@ lefaremosapere:
in piccolo le monetine a Craxi, in grande l'omicidio di Aldo Moro smentiscono quanto affermi.
Anche questo è un piccolo aspetto della radicalizzazione che SB induce attorno a sè: sarebbe ora di imparare a considerarlo per quello che effettivamente è, piuttosto che come un assoluto nel bene e nel male.
Saluti
Paolo il relativista
“Il presidente del Consiglio,............................., speriamo sia così saggio da capire che proprio lui - l'aggredito - ora può fare la differenza: può abbassare i toni e aprire la strada per un confronto più civile e rispettoso"
Oh Calabresi che noia!
Ti pare che uno che si è sentito di insultare pochi giorni fa in eurovisione, non il diretto avversario politico, bensì il proprio Paese, con le basse insinuazioni su Capi di Stato che hanno militato in una certa parte politica e la Corte Costituzionale, per come vengono nominati i suoi membri... per la prepotenza e l'arroganza che lo contraddistinguono, possa pensare di diventare d'un tratto civile e rispettoso... per due denti rotti??
Io dico che si incarognisce (mi piace assai questo verbo!) ancor di piu'!
Ma la prognosi, ahimè per lui, non è riservata!
Urge tornare al lavoro e mantenere le promesse!
Oppure..... fuori dalle balle!
ciao
Francesca
Standing Ovation mper Paolo il relativista
>CMQ tutto cio è racconto emozionale
Leonardo,
grazie per la dritta su Taxi Driver, il commento multimediale perfetto l'hai travato tu. Ora lo metto.
authan
La notizia dovrebbe essere questa: BERLUSCONI AGGREDITO DA UN MALATO DI MENTE.
D'altra parte questo è successo.
Questo avrebbe evitato migliaia di chiacchiere e strumentalizzazioni, e invece stiamo commentando l'evento come se l'autore del gesto fosse un soggetto eversivo nel pieno delle sue capacità, perché la rilevanza dei problemi mentali di Tartaglia sta continuamente venendo trascurata.
E, coerentemento col mio pensiero, la solidarietà non la capisco un granché, proprio perché il gesto folle, è stato compiuto da un folle. E l'odio contro Berlusconi non c'entra un tubo con quello che sto scrivendo.
@ Vorlander
ben detto!!
ciao
Francesca
ps: talmente lontana ed inesistente l'idea del disegno politico, dell'odio per l'avversario, che i genitori di Tartaglia, con un candore inarrivabile han dichiarato di essere elettori del PD!
Per restare al quotidiano di cui Calabresi è direttore, agevoliamo il sondaggio odierno!
L'aggressione a Berlusconi
Di Pietro: "condanno l'aggressione al premier ma con i suoi comportamenti incita alla violenza".
Come giudicate questa dichiarazione?
[3267 voti totali]
Giusta (2065) 63%
Sbagliata (1202) 36%
Ma che bella sorpresa....
Ciao
Francesca
Che palle 'sta storia!
SB è stato aggredito da un malato di mente.
Fine.
E nessun attentato.
Ma cos'han fatto di male diPietro e la Bindi?
Dovevano dire che non se lo meritava?
Mi sembra ovvio, dovevano anche dirlo???
Invece è stravero che chi ha ricevuto il duomovolante in faccia è chi per primo avvelena il clima politico nel paese. Fa bene diPietro a ripeterlo. Il popolo (non solo quello della libertà)ha la memoria corta e sull'emozione la butta sempre a tarallucci e vino.
Magari ora, durante la convalescenza, il nostro PDC avrà modo di ripensare alle sue di malefatte.
Vedremo...
Stasera puntata monotematica con i seguenti interventi:
- PANSA
- COSSIGA
- SGARBI
- CALDAROLA
- DON FANZAGA
incerti:
- FELTRI o SALLUSTI
- ARDITTI o AMICONE
@ Stefano:
il fatto che l'aggressione sia stata commessa da uno squilibrato non significa che non possa essere stata generata o agevolata da un clima avvelenato, anzi, lo ritengo più probabile che possibile.
Anche in questo piccolo dibattito mi fa impressione vedere che le due fazioni in cui l'Italia si è schierata aspettano che l'altra sia l'unica a fare il passo indietro per distendere il clima.
Nelle nostre teste il colpevole è sempre comunque e solo la parte avversa. Così non è e non funziona.
Persino Togliatti, quando fu vittima di attentato ed avrebbe potuto trarne enorme vantaggio incitando alla rivolta sull'onda dell'emozione, decise di darsi un freno. Oggi non sembra che ne siamo più capaci.
Saluti
Paolo il severo
@Paolo il severo
Il colpevole è lo squilibrato (l'aggressore).
SB rimane il piduista corruttore di sempre.
SB ci ha sempre giocato col fatto di essere "nel mirino" dicendo in realtà un'ovvietà. Ricoprendo tale carica , "nel mirino" lo si è in automatico. Come penso lo siano Fini, Napolitano, Schifani e così via.
L'errore grossolano, da gran narcisita enon da raffinato politico, è stato esibirlo questo rischio dando al primo squilibrato mentale che capitava l'idea dell'aggressione.
E pagandone le conseguenze.
@Francesca
Non credo che il sondaggio di un quotidiano dimostra alcunche! Anzi dimostra soltanto che quel giornale non sa piu cosa inventarsi.
Se anche significasse, per assurdo, realmente che il 63% degli italiani ritiene che B. se l'e ' cercata e che Di Pietro ha fatto bene a sostenere questa tesi ancora non capisco a quali conclusioni straordinarie ci porterebbe questo. Quale bella sorpresa? La statuetta non era neppure incartata?
Silviuccio ti prego guarisci presto!
E' stato oggi espresso un parere di incostituzionalità sul processo breve che tanto ti sta a cuore!
Urge tornare a tuonare forte contro il CSM e tutti i cattivacci che ti vogliono processare!
Forza un bel respiro e passa tutto....!
Grande Silvio
SONO IM-BEL-VI-TO!
Feltri ha appena sostenuto su canale5, in diretta 2 min fa, che:
- l'aggressore non è un pazzo isolato;
- che l'aggressore ha dei mandanti morali (la sinistra);
-il metodo usato vs SB fu largamente usato in passato;
Non ce la faccio più con queste persone di mer*da...
E tutte le troiette in tv (dalla Clerici in poi) con le lacrime agli occhi per la faccia ferita di SB.
E le casalinghe che urlano: devono lasciarlo lavorare!
Vomito, non ce la faccio più...
Io sono anti-Berlusconiano.
Cari anti-Berlusconiani di tutte le razze e colore provate a ripetere con me:
Sono un anti-Berlusconiano perche non lo voto. Non ho bisogno di vederlo sanguinante.
Bravo ste76. Applauso.
Processo breve, no del Csm
"Per la giustizia sarebbe uno tsunami"
Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha approvato il parere negativo sul ddl. "Un'amnistia mascherata. Incostituzionale in molte parti". Due soli voti contrari, i due laici del Pdl Anedda e Saponara.
Due eroi, come Mangano e come Filippo Graviano.
@ Stefano:
condivido abbastanza il tuo ultimo post, ma sto crecando di spostarmi dal colpevole (che poco mi interessa) alle cause (perchè su queste posso agire per evitare il ripetersi o il peggiorare della situazione).
E, secondo me, oggi Bersani e Di pietro hanno agito sulle cause in direzioni opposte: il primo a smorzare contrasti, il secondo ad accentuarli e ad attirarsi odio ulteriore.
Saluti
Paolo il pompiere
Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha approvato il parere negativo sul ddl?????
Non vorrei che si parlasse di "parere ad orologeria". Già immagino l'editoriale, come al solito obbiettivo e misurato, di domani sul Giornale: COMPLETATO L'ACCERCHIAMENTO. DOPO LE MINCHIATE DEI PENTITI, LE AMMUCCHIATE DI FINI E CASINI, LE AGGRESSIONI FISICHE DELLA SINISTRA, ANCHE IL CSM SI SCAGLIA CONTRO SILVIO.
Ma no, cosa sto dicendo, nessuno si sognerebbe di strumentalizzare questi eventi. Sono il solito malpensante anti-berlusconiano. Traffico.
Secondo me di questo episodio accaduto a SB se n'e' parlato tanto, troppo e spesso male.
Io vorrei invece lanciare una pietra (lo so, l'espressione oggi non e' tanto felice) nello stagno del blog.
Cosa ne pensate del fatto che il Viminale voglia chiudere alcuni gruppi su Facebook? (ecco la notizia: http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/politica/giustizia-21/siti-oscurati/siti-oscurati.html)
Io premetto che non ho mai usato Facebook per scelta e che mai e poi mai mi unirei a quei gruppi imbecilli. Rimane pero' la questione. Lo scrivere cose da imbecilli e' liberta' di espressione o no? Va salvaguardata?
Per me e' difficile valutare, sinceramente (spero non vi sia bisogno di ripetere cio' che ho scritto sopra, ossia il mio totale disgusto per quello che e' successo ieri, senza se e senza ma).
Pale
Cruciani o "Della restaurazione".
Diciamolo, l'aver scoperto che Tartaglia è un malato di mente ha ridimensionato il fatto. Piaccia o non piaccia.
Se poi dobbiamo dire che il rischio connesso all'inasprimento degli animi e al "climadodio" è che i pazzi facciamo gesti sconsiderati, questo può essere vero, ma è un altro argomento, di cui non si sta parlando.
dimenticavo: traffico!
Ecco l'equazione dichiarata esplicitamente da Cruciani dalla Bocconi:
Di Pietro = Terrorista
Tutti quelli che criticano Berlusconi sono dei terroristi: è questo il messaggio che si sta facendo passare da ieri sera in TUTTE le trasmissioni televisive e radiofoniche, senza nessuna eccezione, a partire dallo speciale su rai 1 di ieri sera fino alla Barbara d'Urso di oggi.
Non era grave quello di utilizzare una testata giornalistica per pedinare un giudice "reo" di aver multato Mediaset?
Sento una gran nausea
Leonardo
Telese for president
Straquoto Vorlander
Leonardo
Telese for president e conduttore della Zanzara, please.
E' triste rilevare che 'sti quattro scandalizzati e puntatori di dita, staranno zitti e capiranno che forse stanno sbagliando qualcosina anche loro, solo quando un altro malato di mente darà un bel cazzotto in faccia a Di Pietro. Ma non è detto, forse ho detto una cavolata. Forse parlerebbero comunque a vanvera, come amano fare.
Luca Telese ha annichilito Crux. Senza se e senza ma. Vado a preparare la cena.
authan
A Crucià, ha 21 anni non 11....
Non ho seguito tutta la zanzara odierna perchè in auto tenere il segnale è utopico ma mi sembra che per crux il topic del giorno è la dichiarazione (di odio) di di Pietro piu' del fatto in sè.
Mi sbaglio?
solito doppiopesismo in salsa crucianesca...
"I toni (forti) di B. sono normale linguaggio politico .... B non istiga alla violenza"
la scorsa settimana quando Saviano si è preso gli insulti pesanti dai razzoleghisti il commento di Cruciani all'ascoltatore di Udine che rilevava come ogni dialogo si trasforma in scontro.... "... pero' Fabio, abbia pazienza.... anche Saviano ... con quelle affermazioni.... se la va a cercare!"
A proposito delle "mazze" evocate dal pippaiolo Facci:
http://www.livesicilia.it/2009/12/13/di-pietro-attacca-lombardoe-un-cuffaro-senza-cannoli/
ciao
Francesca
"Perchè tanto odio?"
se lo chiede Berlusconi, ma la domanda è retorica. E la risposta la conosce già.
E per quante volte si sia preso del fascista, piduista, nazista, Hittttttler, Videla, Nerone o Napoleone, molte e molte di piu' ha semplicemente usato l'insulto COMUNISTA a sproposito.
L'ospite di crux sta dicendo:
B semina odio e raccoglie tempesta.
(Vabbè un po' evangelico...)
Tutta la posizione di B è estranea alla democrazia.
Di Pietro ha avuto il coraggio di dire ciò che molti hanno pensato.
Crux naturalmente sta facendo il ghedini di turno. Come da copione.
Please, raccontatemi lo show di Telese!!!!!! Sto ancora lavorando!!
Pale
"ma come fa ad ascoltare la radio e guidare un treno?" grande Crux, confonde un capotreno con un macchinista. grande
HAHAHAHAHA!!!
Povero Crux!
Si sta arrampicando sugli specchi dopo che un ascoltatore lo ha inchiodato sul suo moderato
"Di Pietro mi fa schifo!"
@Stefano
Sì, e lui si è difeso come un leone: prima negando, poi dicendo "no, ma poi certe volte io mi dimentico quello che dico già dopo 10 secondi..."
Clap, clap!
pero' ci ho preso in pieno eh?!?
Stasera il Crux ha attaccato proprio con Bertelli, il patron di Prada... peccato che RadioLondra sia ormai démodée... senno' ci finiva dritto come un siluro tra gli annunci speciali:
"Il mare è piatto"
"La vela è senza vento"
"Il marinaio lascia la Cup"
ahahahhah!!
ciao
Francesca
Che banale, il pezzo di Calabresi, caro Authan. Può fare di più. Pensare che il capo rinsavisca dopo una botta in testa mi sembra di un'ingenuità disarmante; augurarsi poi che l'opposizione condanni e isoli istanze violente è una considerazione talmente ovvia da apparire pressochè ridicola.
La mia opinione è questa: pur cercando di essere obiettiva, ritengo che la violenza verbale sia una moda lanciata dai politici di destra, con la lega sulla cattedra a dare lezioni di bon ton; di conseguenza, una parte minoritaria dell'opposizione si è adeguata alla moda del momento, scelta che NON CONDIVIDO. In questa guerra verbale, che un pazzo lanci un soprammobile in testa al premier è il minimo che poteva capitare, quasi la "cronaca di un lancio annunciato".
Cittadino presidente Silvio Berlusconi, nonostante io condivida poco o niente della sua politica scellerata, le auguro una pronta guarigione e inviterei i suoi( veda Alfano) a rilasciare dichiarazioni dopo avere accertato la veridicita' di ipotesi personali.
Cittadino presidente, certo che l'oggetto scagliato contro la tua persona abbia provocato danni morali maggiori di quelli fisici, ma 10 giorni di convalescenza non saranno un po' troppi per un incidente del genere?
La vittoria per quelli del NoBday e' vicina e la conseguiremo con i modi previsti dalla Costituzione, intanto auguri ed evita di esagerare!
Bersani mi sta sempre più deludendo: correre ipocritamente al capezzale di Silvio quasi a scusarsi e come gesto riparatore perchè uno psicolabile ha commesso un gesto inconsulto e ha consentito a tutti i giornali e Tg filogovernativi di infierire su Di Pietro e la Bindi, gli unici politici non impecoroniti al capezzale di Silvio. Usando le parole del "Nostro" premier vergogna! vergogna! vergogna! Rosi Bindi nuovo segretario PD !! Questo clima di benpensanti mi fa inc....re più che le palle di Silvio e le sparate dei razzoleghisti.
Pasquino
Al termine di questa giornata dico che mi sarebbe piaciuto sapere Di Pietro rincuorare di persona e di pronta guarigione il suo avversario e poi l'istante dopo tornare ad attaccarlo in quanto piduista, corruttore, pallonaro, puttaniere, fomentatore d'odio...
Sogno un mondo dove agli avversari si riservi quella dedizione samuraica sia nel combatterli senza tregua sia nell'offrire loro sostegno morale nei momenti di necessità.
(In riferimento ad uno degli ultimi post 10gg sono pochi per la faccia di un ultrasettantenne.)
Ragionavo poi sulla valenza simbolica del fatto che SB sia stato atterrato dal Duomo, ormai per me "duomovolante", che è proprio dove il movimento di SB ha preso il volo.
Direi una... messa a terra di SB per quanto riguada il suo senso di onnipotenza.
Un duro esame di realtà.
Dal duomo si è lanciato e, colpito dal Duomo, sul Duomo è atterrato.
Presidente, Le auguro di rimettersi presto e tornare sul campo di battaglia in modo da subire una onorevole sconfitta da parte dei suoi avversari e non da parte di un pirla qualunque.
Buonanotte
Da te authan mi aspettavo qualcosina in piu' del solito discorsino alla Napolitano, ma la frase che citi e' opportuna, dato che il Tartagli, cosi' come tanti altri italiani, e' incapace di soddisfare i propri bosogni, incapace di migliorare questo paese, incapace di avere la dignita' di un lavoro serio, incapace di opporsi alla violenza continua di leggi che all'italia non servono. Tartagli ha detto una cosa semplice: "era li', gliel'ho tirato". Ebbene, perche' tanto chiasso per lo sfogo di un disperato? Non e' comprensibile, anche se non condividibile? Invece sembra, a sentire i discorsi come il tuo, che questo gesto fosse addirittura impensabile, un sacrilegio, il gesto dei gesti (neanche gli avessero sparato - e c'e' differenza): ECCESSARAMAI?!! Un semplice, umano gesto di rabbia dato da uno che ha passato troppe incazzature e che voluto prendersi la soddisfazione di rendergli anche lui la vita difficile, nell'unico modo in cui poteva. Forse avrebbe preferito dargli un bel calcione nel culo, ma con tutte quelle guardie del corpo come faceva? Su su, non e' successo niente di speciale.
cipper,
sei libero di pensarla come scrivi, naturalmente, e mi spiace averti deluso, ma io scrivo ciò che penso e non ciò che meglio aggrada ai miei 25 lettori.
Per come io interpeto la vita, la politica, il sano buon vivere, e il saper stare al mondo, quello che è successo un sacrilegio lo è eccome.
Come ha scritto qualcuno, "ridatemi il mio paese" (eh no, non è stato Napolitano).
Ciao,
authan
Io continuo a concordare pienamente con Authan in tutti i post di oggi.
Prima bisogna condannare senza fare distinguo (ma non siamo tutti contro la violenza, cribbio? Non siamo tutti contro la pensa di morte? Non siamo contro le guerre?).
Poi, da un punto di vista politico le battaglie continuano. Ma poi.
Purtroppo sto notando che dal Pdl non vi e' alcuna intenzione di abbassare i toni, anzi! E di questo me ne rammarico molto. Vuol dire che non solo Di Pietro e' stato irresponsabile, ma anche gente come Buonaiuti - nome omen per SB).
Pale
E concordo con quanto scritto da Telese qui: http://www.lucatelese.it/?p=1268
@authan
certo che devi dire quello che pensi, ci mancherebbe.
vi segnalo un articolino di Luttazzi su questo argomento:
http://www.danieleluttazzi.it/node/594#comment-56142
io trovo che aggiunga sale e pepe al marasma di ovvieta' che si sente da due giorni a questa parte. Che ne pensate?
ciao
rettifico: l'articolo non e' di Luttazzi ma di Daniela Ranieri, che ha postato sul blog di L.
@ cipper
Ho letto il pezzo. Molto interessante da un punto di vista dell'analisi politica, facendo il netto delle iperboli satiriche e assumendo la totale dissociazione umana dell'autrice dal fatto in se'.
Pale
Mentre ADP parla in aula, il PDL esce.
Pero' il sondaggio de La Stampa continua, per la maggioranza degli intervistati, a ritenere giusta la sua affermazione circa l'aggressione motivata anche dagli interventi (verbali) violenti del premier.
[8515 voti totali]
Giusta (5745) 67%
Sbagliata (2770) 32%
Il tema di oggi sarà l'intenzione del Ministro MARONI di intervenire sulla rete per oscurare i siti che inciterebbero alla violenza....
Sappiamo che Cruciani - paladino della libertà di parola (quando vuole lui!) - è contrario.
Comunque la pensiamo.... oggi ci sono due interessanti interventi da leggere assolutamente.
Sul CDS da GA Stella:
http://www.corriere.it/editoriali/09_dicembre_15/il-lato-oscuro-della-rete-editoriale-gian-antonio-stella_36daddde-e940-11de-ad79-00144f02aabc.shtml
e sul La Stampa per il Prof. Ainis:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=6739&ID_sezione=&sezione=
ciao
prova
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