E’ bastato un giorno, un solo giorno, perché Cruciani perdesse il piglio rilassato e si spostasse su toni animosi, quasi irridenti. La causa, probabilmente va ricercata nel fatto che un ascoltatore troppo zelante deve avergli inculcato l’idea che nel web (cito: “nei blog di Grillo, Di Pietro, Travaglio, tanto è la stessa cosa.” No comment...) sia largamente diffuso un testo gravemente insultante e offensivo verso la trasmissione La Zanzara e verso il suo conduttore titolare.
Diciamolo subito: di cialtroni capaci solo di insultare e offendere è pieno il mondo, e di sicuro ce n'è anche qualcuno tra gli ascoltatori della Zanzara. Tuttavia, di questo testo anti-Cruciani che il conduttore della Zanzara ha in parte letto in diretta, io nel web non sono riuscito a trovare la benché minima traccia (se qualche mio lettore ha dei link, me li giri per favore, visto che io vorrei intervenire nei siti corrispondenti a difesa di Cruciani. ). Da qualche parte questo testo di sicuro ci sarà, ma evidentemente non è poi così diffuso. EDIT: Trovato, vedi in fondo al post.
Pertanto, il dire che “circola nei blog un clima pesante verso chi ha opinioni diverse” è una forzatura, un’esagerazione, una generalizzazione irricevibile che va a colpire anche chi si sforza di scrivere le proprie opinioni argomentando pacatamente con toni civili. Il messaggio che è passato alla Zanzara di ieri, al di là delle reali intenzioni di Cruciani, è stato: coloro che apprezzano Di Pietro e Travaglio sono per lo più degli incivili. Cosa che ovviamente è del tutto falsa. Che ci sia un cialtrone capace di scrivere insulti, e qualche altro cialtrone che gli va dietro è sicuramente vero, ma finisce lì.
Era talmente scosso ieri, Cruciani, che ad un certo punto, in riferimento all’imminente manifestazione dipietrista dell’8 luglio, ha citato lo scrittore Antonio Tabucchi dicendo che è “riemerso dall’oltretomba”, manco fosse un morto vivente uscito da un film dell’orrore. Un po’ troppo forte come espressione, non trovate? Evidentemente le dichiarazioni un po' sopra le righe dell’autore di "Sostiene Pereira", che ha parlato di “emergenza democratica” dovuta al fatto che Berlusconi si sta “mangiando pezzi di costituzione”, lo hanno parecchio indispettito.
Vorrei chiarire un punto: sebbene io trovi estremamente consolatorio il fatto che il mio disagio per il clima politico instauratosi nelle ultime settimane sia condiviso da stimatissimi intellettuali come Margherita Hack, Umberto Eco, e Antonio Tabucchi, per i quali provo infinita ammirazione, non condivido l’idea che in Italia ci sia una "emergenza democratica".
Berlusconi ha democraticamente vinto le elezioni, e nel 2013 gli italiani, se vorranno, potranno mandarlo via. C’e sì un'emergenza un Italia, ma non è democratica. E’ sociale.
Ci sono problemi enormi in questo paese: dal potere d’acquisto degli stipendi, all’inflazione, alla sanità, la scuola, e potrei andare avanti per altre venti righe. E invece, incredibilmente, siamo qui a parlare del lodo Alfano e di intercettazioni spazzatura. Follia alla stato puro.
E’ questa la vera emergenza: tornare a occuparsi dei problemi del paese e non dei problemi del cavaliere.
EDIT: Il testo offensivo verso Cruciani è stato postato due volte (autori: "snocciolo duro" e "tinazzi .") nei commenti dell'articolo intitolato Non è un Paese per agnelli (lunedì 1 luglio) del blog di Beppe Grillo. Ho segnalato alla redazione del blog di Grillo i commenti come inappropriati.
mercoledì 2 luglio 2008
Riemerso dall’oltretomba
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4 commenti:
Si, è evidente che la priorità in questo momento è risolvere i problemi del paese ma è anche vero che non si può utilizzare questa argomentazione per lasciar agire indisturbato Berlusconi mentre distrugge le istituzioni di un intero paese per farsi gli affari propri.
Anch'io vorrei che il dibattito politico vertisse su crisi economica, salari, ambiente, ricerca scientifica ecc, ma se berlusconi inizia il suo mandato con "altro" , si è costretti a parlare d'altro...in fondo l'agenda è dettata dall'operato del governo.
Per questi motivi l'8 luglio a piazza Navona io sarò presente...non servirà a molto su un piano concreto ma almeno se si è in tanti, qualcuno si potrà fare qualche domanda e magari riuscirà ad accorgersi che alle urne... ha votato con la pancia...
Ma infatti, hyxcube, io INCOLPO berlusconi per aver portato il clima politico a questo livello. Non lo sto affatto giustificando, ne' sto dicendo che bisogna lasciargli fare quel che vuole con decreti fuffa. Anzi!
Ciao,
authan (autore del blog)
Entrambi abbiamo posizioni molto concordi con quelle di Formigli, non era una precisazione rivolta a te :) ma a chi sostiene che bisogna lasciar correre tutto in fretta, così si passa subito alle riforme per il paese. Se ci pensi è lo stesso meccanismo che il Berlusca e la destra in generale usa per poter leggittimare qualsiasi cosa: creo un emergenza a tavolino, l'emergenza legittima misure straordinarie, la gente dimentica l'emergenza...ma le misure "straordinarie" restano... eeee...Oplà...il gioco è fatto.
P.S.
Ridateci Formigli! :)
Non condivido l'ultima Parte del post. L'emergenza democratica c'è, eccome se c'è. Stanno attaccando le basi su cui è fondata la nostra democrazia, la Costituzione. Dire che non siamo in emergenza è come considerare un attacco di Cuore, alla stregua di un raffreddore.
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