Ciao Ciccia! Sono appena tornato dalle vacanze, ma ora ho molto da fare, Ciccia. Telefono, mando messaggi, navigo col cellulare...
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Un tarlo mi rode, e no, non è Radio Londra, anche se Radio Londra c'entra lo stesso, in parte. Se il nostro compagno non di merende ma di cene Giuseppe Cruciani manifesta ogni sera tutta la sua noia malsopportando gli ascoltatori che sbrodolano antiberlusconismo, che ritornano sul trito e ritrito conflitto di interesse, che paventano vulnus alla democrazia, e che intravedono derive autoritarie, ebbene, perché li istiga?
Perché, cioè, Cruciani insiste provocatoriamente su Radio Londra (ieri è stato colpito Andrea Camilleri, come io avevo subdolamente preannunciato nel post precedente, basta contare gli asterischi), perché deplora con quel tono cosi altezzoso la povera Serena Dandini (sì, sì, lo conosciamo il suo stipendio, non "povera" in quel senso) e la sua mancanza di serenità?
Non so, non vorrei esere insultante ipotizzando disturbi dissociativi della personalità. Mi limito a osservare che Cruciani mi ricorda il vecchio Aldo Biscardi quando quest'ultimo con una mano faceva segno a tutti i suoi ospiti del Processo di calmarsi e con l'altra fomentava la discussione suggerendo, non inquadrato, di alzare i toni. Voi cosa ne dite? C'è o no contraddizione nel lamentarsi dell'antiberlusconismo e poi al contempo, provocarlo, istigarlo, indurlo?
Alla fine, a pensarci bene, credo che la verità sia semplice: disquisire su Berlusconi "tira" sempre, e, vista l'attenzione estrema di Radio 24 ai dati d'ascolto audiradio, l'ossessione vera o finta di Cruciani per l'anti-antiberlusconismo trova in ciò la sua giustificazione e il suo coronamento.
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Ciao Ciccia! Sono appena tornato dalle vacanze, ma ora ho molto da fare, Ciccia. Telefono, mando messaggi, navigo col cellulare...
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Poc'anzi ho nominato Serena Dandini... Cruciani l'ha biasimata perché costei ha osato far presente, ricalcando peraltro il pensiero espresso pochi giorni prima da Roberto Saviano (ex idolo di Cruciani, ora diventato ai suoi occhi un visionario), come, pur non essendo oggetto di censura, si senta comunque costantemente sotto esame, sotto osservazione, sotto tiro, e ciò le toglie serenità. Per questo motivo lei ha firmato il famoso appello di Repubblica sulla libertà di stampa.
A me sembra un'opinione equilibrata, sincera, e decisamente veritiera, come dimostra l'incredibile (anzi, per nulla incredibile...) prima pagina odierna dell'house organ berlusconiano (sì, quello buono solo per incartare il pesce, specie dopo il recente "cambio di gestione", vale sempre la pena ribadirlo).
No, caro Cruciani. La serenità nel poter fare il proprio lavoro senza mirini puntati addosso credo non sia una barzelletta di cui ridere e su cui far volare i “Ma scherziamo?”. Per maggiori informazioni, chiedere all'ex direttore di Radio 24 Giancarlo Santalmassi, del quale, a margine, segnalo un articolo mooooolto radiolondrabile apparso un paio di settimane fa sullo spagnolo El Pais, che se lo legge Cruciani sviene... (Bacio i piedi a chi mi ha passato il link, lui-sa-chi-è.)
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Ciao Ciccia! Sono appena tornato dalle vacanze, ma ora ho molto da fare, Ciccia. Telefono, mando messaggi, navigo col cellulare...
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Per chiudere, avviso che, se il tempo e la pazienza me lo consentiranno, inizierò una nuova rubrica a periodicità occasionale: "Gli incassellamenti di colui che odia gli incasellamenti".
Immagino abbiate intuito tutti... Cruciani odia essere incasellato, e dice che incasellare è sempre un errore. Però... però poi è lui stesso il primo a dedicarsi, spesso e volentieri, a questa arte così poco nobile, a suo dire. Ad esempio ieri ha incasellato lo show-man americano David Letterman: “E' un fan di Obama”.
E uno.
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Ciao Ciccia! Sono appena tornato dalle vacanze, ma ora ho molto da fare, Ciccia. Telefono, mando messaggi, navigo col cellulare...
Ah, Panariello, se avessi un martello, cosa ci farei col tuo cervello...
35 commenti:
A proposito dell'articolo sul Giornale che con la solita finezza sbatte in faccia come un'accusa gli stipendi degli "scomodi", in questo caso la Dandini (700.000 euro), vorrei porre una domanda a Feltri: E' vero o non è vero che lei guadagna come direttore del Giornale 3 milioni di euro (con buonentrata di 15 milioni per tornare al giornale)? E Belpietro cinque milioni? Se non è vero, potrebbe gentilmente dirci quanto guadagna, per evitare malintesi e per curiosità? E non accampi la scusa che i soldi glieli dà Berlusconi, perchè i finanziamenti pubblici ai giornali li paghiamo noi, come al solito per fare contento il re pagano i sudditi..
Matteo
TELEVISIONE | Roma – In prima serata Raiuno ha proposto ieri, martedi' 29 settembre, la puntata di "Tutti pazzi per la tele", il programma condotto da Antonella Clerici che e' stato seguito da 3 milioni 590mila telespettatori, pari al 14.31 di share.
Su Raidue il primo episodio di "Nebbie e delitti 3", la fiction interpretata da Luca Barbareschi, ha realizzato 1 milione 806mila telespettatori e il 6.88 di share.
Sempre grande interesse su Raitre per l'informazione di "Ballaro'", il programma condotto da Giovanni Floris che e' stato seguito da 3 milioni 588mila telespettatori e ha ottenuto il 14.34 di share.
In seconda serata su Raitre ottimo esordio stagionale per "Parla con me": il programma di Serena Dandini e' stato il piu' visto con 1 milione 734mila telespettatori, pari al 13.69 di share.
Su Raiuno la puntata di "Porta a porta" ha realizzato 971mila telespettatori e il 13.76 di share. Su Raidue la rubrica di Rai Sport "Novantesimo Minuto Champions" e' stata seguita da 1 milione 175mila telespettatori con il 10.01 di share.
Feltri & Belpietro, magari oltre a dirci quanto guadagna la Dandini, ci facessero sapere anche i compensi di uno dei molti vicedirettori del TG1 (Paragone) che sputa nel piatto in cui mangia scrivendo articoli sugli house organs contro il canone RAI?!?
Mettetevi il cuore in pace, il canone RAI resta!!!
ahahahhaah!!!!
grazie Authan!
è un post bellissimo!!!!
Aggiornamento del sondaggio sulla proposta di Brunetta sul badge per i magistrati: Sì 74, No 26.
Vuoi vedere che il nanetto, uforobot e tappo poi tanto male non è? Plebisciti bulgari su Radio 24!!
Ant
http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=sondaggio-gia-votato
sbaglio o ieri al telefono Barbareschi ha affermato che non privatizzano la rai perché darebbe fastidio a fininvest/mediaset ??? Se non è ammettere il conflitto di interessi questo.... Ma ovviamente il Cruciani ci è passato sopra
Sempre riguardo gli incasellamenti del Cruciani, anche io ho notato la contraddizione. Per esempio quando chiamò quel prete che aveva dato dei mercenari ai soldati italiani morti, Cruciani nel presentarlo lo definiì un AntiBerlusconiano. Non è incasellamento questo ?
e tutto il lavoro che fanno extra ufficio, i magistrati che a casa propria a tarda ora, o nei we magari.... chi glielo paga??
Ma credete che sia un lavoro tipo magutt che a mezzogiorno squilla la sirena, si lascia la cazzuola per prendere la schiscetta fa far scaldare????
Ma per favore!
Brunetta è disgustoso, maleducato, cattivo, brutto e inconcludente!
Facile lanciare invettive e fomentare gli animi piuttosto che lavorare in silenzio.... tutto uguale al suo premier!
Chissà che ridere domani sera ad ANNOZERO..... Guest Star la D'ADDARIO!!!!
Buongiorno,
credo che la Dandini venga usata come foglia di fico: la sua posizione per quanto legittima e rispettabile è infatti estremamente "debole".
Le prime considerazioni sul suo caso che mi vengono in mente sono:
Quanti lavorano sempre sotto l'obiettivo?
Perchè quindi dovremmo considerare necessario tutelare un suo privilegio (anche se auspicabile per tutti)?
Per 710.000€ un po' di nervosismo ci può anche stare.
La situazione è però diversa, e va ben oltre la serenità della Dandini o di chi per lei.
Montanelli, Biagi, Santalmassi, Santoro, Boffo sono cinque indizi di cosa può succedere ad un giornalista che "disturba il manovratore" (e ne bastano tre per fare una prova ;-)).
Per essere pienamente bipartisan arrivo ad ammettere che possa essere successo anche a Socci: non è un problema di una parte sola.
E' ovvio che qualsiasi potente possa essere tentato di colpire chi fornisca una informazione non di suo gradimento.
E' ovvio che tanto più questo avviene tanto più l'informazione sarà vicina alle posizioni del potente di turno.
E' ovvio che una democrazia che non abbia alla base una informazione libera completa e capace non funzionerà, perchè gli elettori voteranno su informazioni di parte e saranno condizionati a votare in una direzione.
Quello che non è ovvio è che la difesa di un diritto possa essere sempre indolore, e purtroppo omologare la scarsa serenità della Dandini al perdere il posto di Biagi non è un bel servizio.
Saluti
Paolo il sereno
Padania Vintage, quando le domande le facevano loro a Berlusconi:
http://www.polisblog.it/galleria/big/padania-vintage-quando-le-domande-le-facevano-loro/8
interessante...
Zecca
noi si sta qui a disquisire di regime o di serenità di Serena.... e poi ci tocca vedere delle interviste come quelle passate a Ballaro' ieri sera tipo quei due coniugi abruzzesi sbofonchiati nella vettura (lei con occhiale OMAGGIO del settimanale "CHI") che hanno augurato al premier 1000 compleanni e 1000 anni di governo, chiudendo in faccia all'intervistatore con un bel.... CAXXO!
Che signori!!!
oppure giorni fa a Ponteranica quando il microfono era per quel bergamasco che a proposito della targa a Peppino Impastato, rimossa dal sindaco, disse "Ma chi l'è? Chel vaga al so paes"!
piu' minus habens di cosi!!!
Pensavo che sarebbe bello se stasera Cruciani chiamasse Santalmassi sulla difesa della libertà di stampa: credo si tratterebbe di una campana interessante... a crucià, te la bbutto llì!
Saluti
Paolo il Geniale
FINI ha gettato finalmente la maschera!
Ci voleva lo scudo fiscale, il supercondono, il colpo di spugna camuffato da sola opportunità di racimolare soldi (eheheh... nemmeno la sanatoria badanti è risultata conveniente)per farlo venire allo scoperto!
E ora vuole usare perfino la ghigliottina!
Allons enfants de la Patrie!!
La mancanza di serenita...
secondo me è un problema grave...
Un professionista come Menntana (che sicuramente non è antibursconiano... almeno lui!) dopo essere stato cacciato da Merdaset avrebbe "tranquillamente" trovato altra occupazione in ultra rete (se non altra per le sue doti.....è riuscito a creare dal nulla un tg che quasi da subito ha fatto concorrenza alla Rai)....
ecco "in untro paese" (fra l'altro è anche il nome di un bellissimo documentario - di produzione straniera) Mentana avrebbe trovato altra committenza...
ma in Italia se stai sul cazzo a MR B non lavori piu!
Perchè la7 non se lo è accaparrato?
Altre reti non ce ne sono.
Questo si che toglie tranquillità.
PS_ ma le parole contro la mafia di Fini e la Marcegaglia contro le mafie dove sono andate a finire????
Sono passate solo sul GR di mezzanotte... e su focus economia di Barisoni
Rilancio l'idea di chiamare Santalmassi.
Vediamo un po come si smarca il Crux da un impiccio simile...
secondo me non lo chiama.
Santalmassi nuovo paladino della sinistra? Ah ah, si starà rigirando nel suo sarcofago!
Ant
Ad Annozero dopo Franceschini giovedì scorso, domani ospite la D'Addario: ogni giovedì ad Annozero un segretario del PD?
il valzer dei direttori c'e' sempre stato, solo che adesso la cosa si fa alla luce del sole invece di "mantenere le forme"...possibile che debba per forza essere qualcosa di male? preferiremmo ritornare a quando tutto era "aumm-aumm"? Forse dal fascismo non siamo mai davvero usciti.
Berlusconi, bonta' sua, ha rotto il vecchio giocattolo della concertazione a tutti i livelli.
Sui dati di ascolto della zanzara:
a fine anno è cambiato il sistema di rilevamento, per cui il dato numerico non è nel tempo confrontabile, ma il dato percentuale sul totale ascoltatori delaa fascia oraria dovrebbe invece esserlo abbastanza. Per la fascia 18.00 - 21.00:
1 semestre 07 3,7%
2 sem 07 3,4%
1 sem 08 4,4%
2 sem 08 4,5%
1 sem 09 4,1%
Saluti
Paolo lo statistico
@ mauriziomorabito:
le tue affermazioni potrebbero renderti appetibile per un Radio Londra... :-), infatti sono in parte d'accordo con te.
Continuo a non capire però perchè si debbano accettare le storture che esistono da sempre e soprattutto il loro peggioramento.
Il progresso è muoversi in direzione opposta...
Saluti
Paolo che va a casa...
@ anonimo delle 18.04
Sarà pieno zeppo di difetti e debolezze, e tu rimani libero di riderci su, ma volevo ricordarti che ad oggi il PD è l'unico partito italiano tra quelli in parlamento a scegliere il proprio leader con un congresso ORDINARIO, che si sta svolgendo regolarmente nell'80% del territorio italiano (Calabria e Campania, ahinoi, fan sempre storia a sè...)
Ah, come vorrei un congresso PDL o LEGA, o meglio, IDV !!! Mi accontenteri anche di un congresso straordinario...
Alessio
PS. mi aggrego alla petizione: SANTALMASSI IN TRASMISSIONE!
alessio
a cruciani non fotte niente dell'Italia, a lui fotte solo d' essere ascoltato...e poi ha una cultura da geometra di provincia...
@ Alessio: Credi ancora alle favole del congresso "libero" e delle primarie "libere"? Non basta chiamarsi democratici per esserlo realmente.. Basta vedere la buffonata dei "milioni" di voti a Veltroni o Prodi nelle primarie, quando la base democratica se li sarebbe in realtà mangiati vivi, oppure basta vedere i nomi delle primarie di adesso...Ma si sa, talvolta è meglio illudersi, e ti parlo da elettore PD deluso
Ma nessuno ha qualcosa da dire su Mentana?
Mi sembra il perfetto esempio di persone professionalmente valida che è stata fatta fuori da Berlusconi...
Mentana NON è DI SINISTRA...
Se persino lui deve piangere...
@ maurizio morabito
Sicuramente i direttori erano sotto-schiaffo... ma dei loro editori...
non di un UNICUM.
Poi che dire della TV l'unico massmedia che veramente conti per le elezioni (perchè arriva capilarmente e anche alle persone che non hanno voglia e forza di informarsi)
Ma voi siete tutti da analisi.....
e poi cosa centra il povero >Panariello ????
Insopportabile come non mai in questa puntata. Idem quella pubblicità martellante che ti fa passar la voglia di ascoltare la radio e di avere un telefonino.
PS: Rivogliamo Santalmassi. Bei tempi quelli...
@ podmork:
Radio 24 in questi giorni sta passando gli spot per il decennale: confrontare solo il meglio di dieci anni con l'ordinario delle trasmissioni di un giorno qualsiasi dell'ultimo periodo è scorretto, però una grande distanza tra la qualità dei programmi di ieri e di oggi rimane: forse era una radio quantitativamente meno ricca, ma i contenuti erano di gran lunga più appetibili.
E, purtroppo, se hai letto l'articolo linkato da Authan, è chiaro che indietro non si può tornare.
Considero la "retrocessione" di Milan, quella di Pistolini, la deriva di Cruciani e il siluramento di Santalmassi altrettanti aspetti di una involuzione notevole.
Saluti
Paolo il nostalgico
P.s. Bello sentire Fabi nella rubrica della posta che afferma che qualsiasi manifestazione in favore della libertà di stampa è positiva: si prospettano cambi al vertice dell'emittente?
Io alla manifestazione di Roma ci andro'. Mi sento chiamato alla testimonianza per tenere alta la bandiera dei valori democratici.
Non siamo in un regime, se con questo termine ci riferiamo ai vagoni che partivano dal binario 21 della stazione Centrale di Milano con i deportati, cosi come Cruciani, con disprezzo e risolini, tratta le preoccupazioni che esprimono quanti si appellano alla mobilitazione affinchè la libertà di stampa venga difesa!
Il problema non è tanto quello che Cruciani attribuisce al fatto che la RAI sia in mano ai partiti, quanto piuttosto che l'informazione su 2 delle 3 reti sia sistematicamente manipolata, nascosta per lo piu' e distorta, ad uso e consumo degli interessi del governo.
TUTTO devono sapere i cittadini attraverso la TV, visto che pagano il canone ed è proprio questa l'essenza del SERVIZIO PUBBLICO, per potersi poi formare LIBERAMENTE opinioni e giudizi su fatti e uomini politici.
Santoro ospita la D'Addario, candidata del PDL pugliese e intima del premier, e sarà interessante ascoltare dalla sua viva voce il racconto che fino ad oggi ci è arrivato solo mediato da strumenti informativi indiretti.
Santoro fa in questo modo SERVIZIO PUBBLICO e la D'Addario mostra di aver coraggio, avendo già ricevuto dal premier qualche allusione neanche tanto velata ai 18 anni di galera cui potrebbe andare incontro.
Il premier ha querelato i quotidiani per le domande insistenti (REPUBBLICA) o per le insinuazioni di impotenza, di cui il fido GHEDINI dovrà dimostrare l'infondatezza, malgrado precedenti affermazioni del Generale Feltri (L'UNITA').
DOMANDA: ma tutte le ragazze che alle cene han ricevuto catenine, farfalline, tartarughine etc. e lo hanno dichiarato .... non saranno denunciate???
Dice...."ma lui con i suoi soldi puo' fare quello che vuole"!
Eccerto che si!
Sollazzarsi allegramente come un imperatore romano alla cui tavola i commensali mangiano, ruttano, vomitano e mangiano di nuovo..... mentre magari gli operai senza lavoro salgono sui tetti per difendersi il posto di lavoro!
"Oggi che si discute di che cosa deve essere il servizio pubblico, vale la pena ricordare che la libertà dell'informazione non è fine a se stessa, ma è solo un mezzo per proteggere un bene ancora più prezioso della libertà del giornalista: il diritto dei cittadini a essere informati."
Questa è la chiosa dell'articolo di G. D'Avanzo di oggi su REPU.
"....il viceministro alle Comunicazioni, Paolo Romani (un passato da imprenditore tv con storiche performance di Maurizia Paradiso): sostiene che «Parla con me» della Dandini non rientra nei canoni del Servizio pubblico. E su Michele Santoro: «Non è solo un problema di pluralismo, è giornalismo militante che nulla ha che fare con il giornalismo obiettivo».
Già, perché certi tg della Rai hanno a che fare con il giornalismo obiettivo?
Tutte le forme di negoziazione che la tv ha inventato, le modalità di contatto, le strategie attraverso cui la tv dialoga con lo spettatore, lo chiama, lo coinvolge, servono — tutte quante — a sancire la verità della tv, non più la verità del reale. E in questo momento, gran parte del dibattito politico italiano è prigioniero di questo stravolgimento catodico."
Aldo Grasso - dal pezzo su CDS di oggi
Stasera la D'Addario riprodurrà tutte le posizioni del Kamasutra compiute con Silvio Berlusconi: nella parte di controfigura di Berlusconi l'onnipresente Corrado Formigli. La trasmissione si concluderà con un tripudio orgiastico di Santoro, Travaglio e Vauro e del pubblico pagato. E sabato tutti in manifestazione, presto! Venghino signori venghino: alla bancarella ci sarà uno sconto del 15% sul prezzo dei libri di Travaglio e di Umberto Eco. Sdleng, sdleng, bee bee
Ant
Ci sarà anche Roberto Saviano, che parlerà, per la settecentesima volta in una settimana (nuovo record mondiale) della condizione di vivere scortato, della paura di essere infamato dai giornali e del suo libro "La Bellezza e l'Inferno", che per l'occasione sarà scontato dell'8%! Venghino, siori venghino
Ah, come era bello e ridente il mondo quando c'era il compagno Santalmassi..
Ant
@Paolo
> perchè si debbano accettare
le cose infatti, non vanno accettate. Bisogna scegliere il modo di cambiarle. E in questo momento, con il bipolarismo di fatto, visto anche che a sinistra non c'e' speranza alcuna, anzi l'ipocrisia piu' totale regna incontrastata, dunque... (completa tu i puntini)
ps sono contento di sapere che apprezziamo gli stessi conduttori, Milan, Santalmassi, Pistolini, Cruciani...piu' Barisoni naturalmente (quello svitato di Melog invece si e' svitato un po' troppo, ultimamente)
ps permettetemi di dubitare dei dati di ascolto, perche' se un italiano su 25 che ascolta la radio in quella fascia oraria segue la Zanzara, allora come puo' mai essere che li conosca tutti io, che abito a Londra???
@ mauriziomorabito:
allora probabilmente non ho capito cosa volevi dire con "il valzer dei direttori c'e' sempre stato, solo che adesso la cosa si fa alla luce del sole invece di "mantenere le forme"...possibile che debba per forza essere qualcosa di male?".
Ho capito che a sinistra c'è il nulla (qualcuno direbbe che si tratta di un'ottima opportunità :-), ma il centro dx secondo me vuole andare nella direzione sbagliata, quindi, meglio soli che mal accompagnati ed ancor di più una nuova classe dirigente (questo è il mio, di mantra)...
Saluti
Paolo
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