mercoledì 25 febbraio 2009

Tre indizi fanno una prova

Due sono stati gli argomenti in primo piano alla Zanzara di ieri:

1) Le ronde, ovvero la più grande boutade dell'anno (vabbé, siamo solo a febbraio) su cui mi rifiuto di aggiungere una sola altra parola. Mi limito ad alzare gli occhi al cielo canticchiando i versi di una celebre canzone di Paolo Conte: "Ronda su ronda, il mare mi porterà…". (Ah, non faceva così?)

2) L'accordo Berlusconi/Sarkozy sul contributo francese, in termini di know-how, alla costruzione di quattro nuove centrali nucleari in Italia. Io sul nucleare non ho un'opinione precisa. Mi auto-definisco un "nuclearista non-convinto" e ritrovandomi, sul tema, immerso nella nebbia del dubbio più totale, evito di dissertare a sproposito. Dico solo che sarebbe lodevole se Giuseppe Cruciani, per qualche giorno, invitasse un esperto a puntata, con tesi diverse, così da presentare una varietà di opinioni autorevoli su cui ragionare.

Tolti i due argomenti più dibattuti, cosa rimane? A me hanno impressionato molto le dichiarazioni del neo "defenestrato-o-quasi" Enrico Mentana a L'Infedele, su La7 (vedi anche video su YouTube), ritrasmesse ieri da Cruciani, su come l'informazione di Mediaset abbia subito un'involuzione con l'andare del tempo, al fine di arrecare il minimo disturbo possibile alle politiche del cavaliere. Mentana, tra le altre cose, ha parlato di “indubbia fidelizzazione in Mediaset rispetto a questa fase dell'avventura politica di Berlusconi”.

L'unico commento di Cruciani è stato: “ma nel periodo 2001-2006 capitavano le stesse cose?”.
La frase è rimasta lì, appesa come un salame in cantina, e, ronda su ronda, nessuno, poi, nel prosieguo della trasmissione, ne ha più fatto cenno.

Ci penso io allora, a rispondere a Cruciani. Il processo di totale fidelizzazione dell'informazione di Mediaset nei confronti del Berlusconi politico, iniziato nel 2004 con la cacciata di Mentana dalla direzione del TG5 e con la studioapertizzazione del TG5 stesso, ha subito nell'ultimo anno una forte accelerata. Chi tale accelerata la vuol vedere la vede, chi non la vuole vedere gira la testa dall'altra parte e passa oltre. E buonanotte.

Aggiungo un altro particolare. Tra i motivi per cui le parole di Mentana mi hanno colpito c'è il fatto che casualmente, ieri, su Facebook ho trovato una nota scritta il 20 febbraio dall'ex direttore di Radio24 Giancarlo Santalmassi, un altro recente "defenestrato-o-quasi", dove in sostanza si andava a parare nella stessa direzione. Copio e incollo, as is, il testo di Santalmassi:

al gruppo di estimatori che vorrebbero tornassi a dirigere radio24........

nella primavera del 2006, alla vigilia del convegno di confindustria di vicenza l'allora presidente del consiglio disse (ag. ansa del 19 febbraio 2006 ore 00,12) 'il cavaliere ha puntato l'indice anche contro radio24, su cui ''non c'è giorno in cui non ci sia un attacco al governo nella rubrica di santalmassi'' '. prima se la prendeva con il corriere della sera, la stampa e il sole 24 ore. ma il mio nome fu l'unico pronunciato in quella sede. l'accusa non era vera: 'i furbetti del quartierino' - così s chiamava la rubrica - fu scrupolosamente bipartisan. anzi, la critica, la satira fu più numerosa al centrosinistra che al centrodestra. ma siccome lo diceva silvio berlusconi, come sempre sembrò vero. per cui io ringrazio tutti coloro che per stima vorrebbero il mio ritorno a radio24. ma è impossibile. date le attuali circostanze generali politico editoriali. e poi nella mia vita non sono mai tornato indietro nella stessa casella. grazie a tutti. ma guardaiamo avanti. gcs

Che dire… Secondo me Mentana e Santalmassi hanno molto in comune. Sono entrambi due giornalisti molto seri, con la schiena dritta, che nessuno può etichettare come faziosi o settari. Eppure ora sono fuori dal giro. Non che questo li renda dei martiri, sia chiaro. Però viene spontanea una constatazione: se tre indizi fanno una prova, siamo a quota due.

-------

Seconda apparizione in TV di Cruciani, ieri (24 febbraio), sempre al TG1. Stavolta sembra uno che non mangia da quattro giorni.





-------

E per chiudere in bellezza, vi regalo anche la canzone di Paolo Conte citata a sproposito nel post, canzone che grazie al cielo non parla affatto di ronde, ma di onde. Il video è una chicca d'antan. Compare pure Lucio Dalla.





15 commenti:

Anonimo ha detto...

Il terzo indizio non sarà certo la dipartita di Cruciani.
Lui ha il posto assicurato.
Anzi, si sta dimostrando sempre più bravo.
Chissà che quando Fede andrà in pensione...

Anonimo ha detto...

ciao Vigneron sono d'accordo con te. Questa è la mia mail: cristianodig@tiscali.it
Contattami. Vogliamo parlarti

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
@ Vigneron sei molto perfido ed un po' ingiusto (il paragone con fede non rende giustizia a cruciani)

@Authan tu invece sei molto retrò ed un po' ingiusto (il paragone con mentana non rende giustizia a Santalmassi):-)

Rimpiangerò sempre moltissimo Santalmassi: schiena dritta ed acuto analista politico, talmente indipendente da essere oggetto della stessa accusa in maniera bipartisan (sia berlusconi che prodi lo accusarono di di attaccarli in chiave politica nella stessa campagna elettorale), capace di garantire un ottimo palinsesto (uniche pecche che rilevavo nelle mie ampie fascie d'ascolto "l'interferenza" alle 8.15 -francamente degna di una rivista femminile- e la trasmissione della gamberale (occhio all'omonimia!) a metà mattina.
Il nuovo direttore ha investito su nomi di richiamo, ma con esiti almeno in parte deludenti -adesso ascolto meno la radio, per cui ad esempio sono riuscito a sentire la trasmissione di ferrara una sola volta e non ne ho idea compiuta-, ma:

1) de bortoli si è giocato ogni possibile credibilità quando in trasmissione ha proclamato che per uscire dalla crisi economica bisogna sperare che gli americani riprendano a spedere OLTRE LE LORO POSSIBILITA', cosa che ha in gran parte creato la crisi stessa (cioè alle 8.15 si è passati da "l'interferenza" a "l'incompetenza"): meno male che i suoi interventi son troppo brevi per essere significativi;
2) il tipo di conduzione cui è costretto Alessandro Milan equivale a far fare il raccattapalle al miglior Del Piero (giuro ho provato a pensare ad un fenomeno GRANATA ma non mi è riuscito:-)): dubito che con Ferrara la trasmissione delle 9.00 possa essere migliorata di molto nè che Milan accetterà il nuovo ruolo -poco più che da tappabuchi- molto a lungo;
3) le lettere al direttore sono diventate più rare, pretesche e meno significative;
4) la rassegna stampa mattutina è diventata una lettura troppo veloce e di fatto limitata ai soli titoli;

Non spero in un troppo improbabile rientro di GCS, ma spero che abbia ancora la possibilità di esprimere la sua linea editoriale altrove. Lo aspetto. Magari con Milan (e Cugia)

Saluti

Paolo, fedele alla linea

P.S. l'inconscio è qualcosa di molto forte ed indicativo: rileggendo il post mi sono accorto che Santalmassi e Milan erano gli unici ad essersi meritati la maiuscola. E ho deciso che va bene così. :-)

Anonimo ha detto...

OKKIO PAOLO: sono una fan del GRANDE TORO....W la Curva Maratona!

Come sempre concordo con il tuo contributo, e i giudizi su De Bortoli e sul povero Milan, risorsa sottoutilizzata che mi auguro giustamente presto rivendichi un ruolo piu' consono.
Su Santalmassi, pur essendo ormai anziana, ho solo dei buoni ricordi da conduttore di TG RAI, non conoscendo RADIO24 che da pochissimi mesi.
Quanto a Cruciani, il suo libro, il ponte sullo stretto, i passaggi in TV.... mi sembra tutto cosi "funzionale" alla piega che ha di nuovo preso l'attività del governo fatta pero' come d'uso di annunci clamorosi.
Lo definirei semplicemente un testimonial.

Anonimo ha detto...

@ Paolo
La mia era solo una provocazione.
Mi sembra però che Cruciani si stia spostando sempre di più a difesa di Berlusconi.
E se continua così potrebbe addirittura avvicinare il fido Fede ma soprattutto ambire ad una brillante carriera giornalistica (di questi tempi si fa strada solo da una parte politica mi pare).
Al momento concordo con te.
Il paragone non regge.

F®Ømß°£ ha detto...

Buongiorno,

ormai mi pare evidente che Cruciani tutto è meno che oraggioso, per cui va dove il vento tira e non fa x nulla ormai un buon servizio.

Si limita a

1) Cincischiare su argomenti futili come il compenso a Bonolis

2) Criticare e sbeffeggiare pesantemente e superficialmente tutto ciò che viene da sx.

3) criticare bonariamente le becerate che sono a dx (vedi le ronde o la giustificazione dei pestaggi in carcere)

4) Intervistare come persone di sinistra gente come Pansa o Polito.

Peccato.

Saluti

Tommaso deluso

PS Sul nucleare:

1) Non sono sicuro che la maggioranza degli italiani oggi sia d'accordo, pur se con motivazioni diverse dall'87 (si vedano i sondaggi online)

2) Da quello che capisco è una scelta tardiva e non risolutiva dalpunto di vista economico

3) Molto + importante: le opere come il ponte sullo stretto in una nazione che è per metà in mano ai mafiosi sono solo finanziare questi ultimi.

Il mio sogno è vedere spesi quei soldi per risolvere con le cattive il problema mafia e ridurlo a un ricordo.

Invece avremo altri buchi in cui far sparire soldi...

Anonimo ha detto...

Seconda apparizione in TV di Cruciani, ieri (24 febbraio), sempre al TG1. Stavolta sembra uno che non mangia da quattro giorni.

Almeno stavolta non aveva il dolcevita sotto la camicia, sotto la giacca.
Ma al Cruzeiro questo lo si perdona, dai... :-)

Anonimo ha detto...

Che Mentana sia meglio di tanti altri, non c'è alcun bubbio, ma in quanto a schiena dritta ci andrei piano. Diciamo che invece che a 90° è a 110°. Basta ricordarsi la puntata prima delle elezioni con Berlusconi, lì forse era addirittura a 60 gradi.

Continua la mia "operazione zanzara"

----- Messaggio inoltrato --
A: giuseppe.cruciani@radio24.it; lazanzara@radio24.it
Inviato: Giovedì 26 febbraio 2009, 9:58:08
Oggetto: test di logica!!!


Test per dott. Cruciani.
Come conciliare l'annuncio in "pompa" (ogni riferimento a persona o cosa è...) magna della Carfagna a matrix, della nuova legge risolutiva per il reato di stalking e l'impossibilità di intercettare per questo reato???

Traduzione per bimbi.
Come dimostrare il reato di melestie telefoniche se non posso intercettare le telefonate???

Sarà mica l'ennesimo spot? Ma non esiste nessun regime ne nessun problema di informazione. Infatti tutti i giornalisti ne stanno parlando, come hanno parlato del processo Mills, o del "piano b" denunciato da Tinti sempre per lo stesso precesso (nel caso il cosiddetto "lodo" Alfano sia cassato). Non è vero Cruciani???
Dai su Cruciani, rispondi almeno una volta. Che c...o di uomo sei.
Gianpaolo

p.s. Cruciani rosica!!!!
http://italiadallestero.info/archives/3612

Anonimo ha detto...

Il premio "RADIO GRULLO" 2008 lo ha gia' vinto!
Con la visibilità che sta ricevendo dalla RAI TV oggi il Crux potrebbe presto entrare nella rosa dei candidati per gli IG NOBEL edizione 2009!
Motivazione secondo "l'Annals of Improbable Research" : "Come creare priorità ingiustificate attraverso la costruzione di un ponte da 3 km e 5 miliardi di euro"

Anonimo ha detto...

Leggo questo blog quotidianamente, da mesi, ma sempre più raramente ascolto la trasmissione del Nostro. Faccio i complimenti ad Authan e agli altri blogger per l'intelligenza e la profondità degli interventi.
Tuttavia, qualcuno di voi - in particolare Authan - è in grado di spiegarmi perché ritenga questo Cruciani così "intelligente" e "acuto"? La mia opinione è che si tratti semplicemente di un furbacchione, che in alcuni frangenti mi ricorda il peggior Maurizio Costanzo (per lo sprezzo con cui tratta gli ascoltatori), in altri addiritura l'Emilio nazionale (certo, è po' più accorto). Non valorizza mai gli interventi migliori degli ascoltatori (Ottavio da Milano, ricordate?), effettua una scelta, per così dire, discutibile degli argomenti del giorno, ma soprattutto non esprime MAI opinioni articolate.
In una parola, è un mediocre. Per dire, mille volte meglio Luca Telese, per non parlare di Corrado Formigli.
ciao a tutti
Mario

P.S.
qualcuno ricorda la puntata - poco prima delle elezioni politiche - in cui l'ospite principale era Marco Travaglio (presentava il suo libro "Se li conosci li eviti")?
Quiz: tentò di metterlo in difficoltà oppure, da buon mediocre, rise, in modo anche abbastanza sguaiato, mentre Travaglio leggeva qualche passo particolarmente esilarante del volume? Anche se non avete ascoltato la puntata, conoscete la risposta.

Anonimo ha detto...

P.S.
qualcuno ricorda la puntata - poco prima delle elezioni politiche - in cui l'ospite principale era Marco Travaglio (presentava il suo libro "Se li conosci li eviti")?
Quiz: tentò di metterlo in difficoltà oppure, da buon mediocre, rise, in modo anche abbastanza sguaiato, mentre Travaglio leggeva qualche passo particolarmente esilarante del volume? Anche se non avete ascoltato la puntata, conoscete la risposta.

Io la ricordo benissimo, e glielo ho anche scritto al piccolo Crux. Ha avuto una paura fottuta ad entrare nel merito doi quello che diceva. E' coraggioso con Travaglio, solo quando può fare il sarcastico senza il famoso contraddittorio, tanto caro ai paladini di Cruciani.

Authan ha detto...

Caro Mario, e come si puo' dimenticare quella performance del Crux con Travaglio?

E' pure nella mia sezione delle perle della Zanzara!

Ciao,
authan

Anonimo ha detto...

Authan, ti sbagli: con l'editto bulgaro siamo a 3 indizi, quindi...

Anonimo ha detto...

no, aspè, mi sono sbagliato: sono molti più di 3: vedi video allegato http://www.youtube.com/watch?v=G9qlYBuhsxQ&feature=related

Anonimo ha detto...

Ciao Corrado,
splendido video, grazie. Per non dimenticare.

Non ricordavo che anche De Bortoli fosse tra coloro in lista nera. Ora dirige il Sole24Ore e tutte le mattine tiene una mini-rubrica su Radio24. So che qualcuno (Paolo) non lo apprezza, ma le rare volte che l'ho sentito a me non e' dispiaciuto. Ricordo ad esempio un bell'elogio a Beppino Englaro.

Comunque abbiamo individuato uno dei prossimi bersagli del cavaliere: il buon Ferruccio.

Ciao!
authan

PS: I miei due indizi facevano riferimento solo all'attuale legislatura.