mercoledì 19 novembre 2008

Cirano

Dal punto di vista dei temi trattati, non si sono viste grandi novità durante la Zanzara di ieri: Alitalia, la commissione di Viglilanza Rai, i toni di Di Pietro, con la sua ultima uscita (“Berlusconi è un corruttore politico”)... Insomma, le solite cose. A vivacizzare la trasmissione, però, ci hanno pensato alcune telefonate che non sono passate inosservate.

Ve ne propongo due, di queste telefonate, in audio integrale, perché le trovo rappresentative di due metodi molto diversi di argomentare e di "contrastare" le tesi di Giuseppe Cruciani.

PRIMO METODO: Giuseppe da Messina (mp3)





SECONDO METODO: Roberto da Savona (mp3)




Voi quale metodo preferite? Quale trovate più efficace? Chi, tra i due, si è rivelato un buon spadaccino, novello Cyrano de Bergerac? Fatemi sapere. Io intanto vi do la mia opinione.

Giuseppe da Messina, a mio modo di vedere, è stato troppo aggressivo. Accecato dall'ira, non si è reso conto che gli esempi portati a supporto delle sue critiche a Cruciani erano clamorosamente sbagliati, e ciò ha di molto ridimensionato l'efficacia del suo intervento, che poi era un assalto frontale al conduttore. Solo quando è stato tirato in ballo Cossiga Cruciani è apparso in difficoltà, ma, di nuovo, l'eccessiva aggressività è stata, alla fine, controproducente.

La mancata presa di distanza, da parte di Cruciani, rispetto le turpi dichiarazioni di Cossiga è qualcosa che neanch'io gli perdono, ma far passare l'idea che Cruciani godrebbe nel vedere le maestre picchiate dalla polizia è semplicemente ridicolo.

Roberto da Savona, invece, con grande pacatezza, ha fatto notare come, a pescare bene nelle dichiarazioni del passato, non ci sia poi tutta questa gran differenza tra i toni di Pietro e quelli di Berlusconi. Cruciani non ha potuto che dargli ragione, facendo così emergere, pur in modo implicito, una certa incoerenza nel suo modo di porsi, talvolta, verso le diverse parti politiche: discreta indulgenza da un lato, assoluta severità dall'altro.

In definitiva, io che detesto i litigi, le urla, le voci sovrapposte, ho trovato decisamente più persuasivo ed efficace l'intervento di Roberto da Savona. A pungere in punta di fioretto, spesso, si fa più male che non menando fendenti con una scimitarra.

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Mentre scrivevo questo post, canticchiavo Cirano di Francesco Guccini. Buon ascolto :-)







Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio
perchè con questa spada vi uccido quando voglio.


5 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buonasera,
mi stupisco di intervenire prima di Paolo :-D

Sono d'accordo con authan sulle due telefonate, aggredire cruciani non serve a niente. Bisogna restare calmi, perché a perdere la calma è spesso lui.

Con Cossiga si è proprio contraddetto "Rido... Non rido" e trovo assolutamente ingiustificabile il suo atteggiamento nei confronti del cupo senatore a vita.

Sempre con riferimento al fatto che mi pare che il Crux sia un po' peggiorato in quanto a faziosità e arroganza rispetto a tempo fa: ricordo che c'erano state telefonate in passato che protestavano affibbiandogli un'etichetta di sinistra. Da un po' di tempo in qua questo non avviene più.

Il nostro si arrabbia sempre del vizio italico di voler sempre cercare se una cosa è di destra o di sinistra, ma ultimamente lui mi sembra pendere molto da un lato solo.

Saluti a tutti
Tommaso

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
per Tommaso: solo perchè non avevo potuto ascoltare la puntata... non ti abituare...

Per Authan: negli ultimi giorni si comincia a parlare con una certa frequenza delle ferrovie, spero che il tema arrivi alla zanzara. La locomotiva nel contributo multimediale....

Ciao

Paolo, l'assente

Anonimo ha detto...

Personalmente il programma mi piace ma dopo la lettura di alcuni post e "perle" di questo blog effettivamente Cruciani potrebbe essere un po' di parte, anche perchè sono spesso d' accordo con lui! :)

E... l' autore di questo blog... è di parte?

Anonimo ha detto...

Sunchaser,
ti rispondo come ti risponderebbe Cruciani: sì, sono di parte, dalla mia parte.

Scherzi a parte, io mi definisco un cittadino di estrazione sinistroide che sogna di poter prendere in considerazione, un giorno, l'idea di votare dall'altra parte.

Ciao,
authan (autore del blog)

Anonimo ha detto...

Risposta più che accettabile :)

Complimenti per il blog, cmq.