Da diverse ora mi sto grattando la testa... Su cosa farei meglio a soffermarmi riguardo gli argomenti trattati alla Zanzara di ieri?
- Forse sulle novità relative allo scudo fiscale, che se confermate alla Camera, dopo essere passate in Senato, garantiranno protezione ad una serie di reati tributari tra cui il falso in bilancio? Cruciani, dopo che nel luglio scorso, quando si cominciò a parlare dello scudo, sembrava privilegiare l'aspetto pragmatico del proveddimento (il recupero di fondi che diventa ossigeno per le asfittiche casse dello stato), ieri è diventato “molto perplesso”. Io ero già "molto perplesso" fin dall'inizio, quindi non posso che registrare con favore il passo indietro (o avanti?) del conduttore. Più di questo, e avendo già fatto a suo tempo la tirata indignata sulla scarsa eticità del provvedimento, non so cosa aggiungere. Mi limito a segnalare il bellissimo e stra-condivisibile commento di Bruno Tinti sul Fatto.
- Oppure su Massimo D'Alema, il quale dice che “l'antiberlusconismo sconfina in un sentimento anti-italiano”, dopo che lui stesso, come fatto notare ieri da Cruciani (ma curiosamente anche Marco Travaglio sulla prima pagina del Fatto di oggi) in innumerevoli passate occasioni sul cavaliere ne ha dette di cotte e di crude? La domanda di Cruciani “Qual è il vero D'Alema?” per me rimane senza risposta. Magari, considerando che non è neppure la prima volta che baffino accarezza il cavaliere, in questo alternar di bastone e carota, c'è una qualche strategia, un astuto piano da navigato giocatore di scacchi, ma come cantava qualcuno, "lo scopriremo solo vivendo".
- Su Radio Londra? Figurarsi, ieri è stato pizzicato uno che non ti aspetteresti mai, Antonio Di Pietro, per aver detto che in Italia c'è “il pensiero unico”, un concetto nuovo, molto rivoluzionario, che mai aveva espresso in precedenza. Ma facciamola finita…
- Cosa rimane? Rimane la canzoncina tormentone che funge un po' da inno per la candidatura di Silvio Berlusconi, ad opera di un comitato di accoliti, al premio Nobel per la pace. Cruciani ha definito il tutto “ridicolo”, frutto di “eccessiva adulazione”, e non ha potuto che metterla in burletta (ma una telefonatina ad Antonio Cornacchione poteva starci, visto l'andazzo della puntata), privandomi di ogni stimolo a ricamarci sopra anche solo un minimo di approfondimento serio. Pertanto mi fermo qui, ma lascio la parola a Paolo che su questa pazza idea del Nobel mi ha mandato un bel contributo (così diamo un senso a questo post, fin qui insulso).
***
[Da qui in giù il testo è a firma di Paolo]
Dopo la giornata di ieri nulla potrà più essere come prima. No, non aspettatevi un post serio, è il risultato di una catena di coincidenze esilaranti.
Prima mi segnalano questo articolo fantastico sul non plus ultra della satira (vi suggerisco di leggerlo, inclusi i commenti), giunta al capolinea dopo essere stata travolta dalla realtà. Mi ero ovviamente rattristato per la morte della satira, ma poi inizia la Zanzara e Cruciani in trasmissione comincia a parlare del comitato per la canditatura di Berlusconi al Nobel per la pace.
Scopriamo così che NON si tratta di un sequel di "Amici miei", ma di una iniziativa che vorrebbe essere seria. Per un breve momento mi domando chi potrebbe aderire ad una simile iniziativa, poi mi viene in mente uno dei frequentatori del blog: indovinate chi? :-))
Confesso che non sono riuscito a sentire le motivazioni addotte per la candidatura perché travolto dalle risate: nella mia testa vedo comunque un probabile motivo nelle (presunte) generose elargizioni d'amore nei dopo cena tra palazzo Grazioli e villa Certosa, non molto di più. Mi dite che sto equivocando? Forse è vero…
A coronare il tripudio arriva un ascoltatore immigrato rumeno che, memore degli anni bui al suo paese, ci informa che l'inno dell'iniziativa (nella nostra situazione sarebbe meglio dire il Jingle, forse) gli ricorda molto le canzoni che il regime costringeva a cantare nelle scuole a gloria di Ceausescu, mentre un imbarazzatissimo Cruciani si affrettava a contenere lo scomodo paragone tra leader più o meno diversamente democratici iniziando la litania “Da noi non è obbligatorio! Da noi non è obbligatorio!”.
Facevo fatica a impedire alle lacrime di uscire...
Ok, un altro piccolo passo è fatto. Adesso possiamo cominciare a lavorare per la candidatura al seggio di Pietro (Pietro, il primo papa, non Di Pietro, eh!), ed in prospettiva alla Santificazione (già immagino i cori "Santo subito"): una volta giunti lì non ho dubbi nel fatto che San Berlusconi riuscirà ad imbastire almeno una joint venture con il Capo.
Basterà dare un paio di limatine alle norme sul concubinato, ma sono ormai obsolete e Ghedini con i cavilli ci sa fare…
Saluti
Paolo l'ilare
giovedì 24 settembre 2009
Nulla potrà più essere come prima
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52 commenti:
@ Authan & Paolo
non c'è nulla da aggiungere.
Il teatro dell'assurdo celebra la sua migliore commedia (o forse sarebbe piu giusto dire tragedia).
Questo Paese puo' solo sparire, inghiottito in un buco nero, come ieri a Napoli.
Forse stasera dopo Annozero decidero' come suicidarmi.
e sempre sullo scudo ....
ma, per citare uno che se ne intende forse un po' piu' di Giulietto Tremendino, "aprire le maglie di un condono cosi largo è quantomento politicamente scorretto, in un momento in cui si dichiara guerra ai paradisi fiscali".
E i ministri leghisti della minkia che ancora stanno insultando Prodi per l'indulto???
Presente!
Il nobel forse è un po' esagerato (come la proposta di darlo a Mike), però testimonia l'affetto che circonda il Premier (anche se, in verità, le motivazioni tra le quali la mancata guerra tra Georgia e Russia, che avrebbe evitato lo scoppio di una terza guerra mondiale (??) mi sembrano totalmente fuori luogo, visto che io stesso non dimentico la figura di m. fatta da Frattini alle Maldive durante l'estate del 2008).
Antonio
@ Antonio
Il Nobel a Silvio.....forse SOLO un po' esagerato????????
Torniamo a ragionare per favore!!
SGRUNT
:-(
@ Anonimo: Se l'han dato a "MichaelmooreprendiilnobelescappaAl Gore, impossible is nothing..
E aggiungo, se han dato quello alla letteratura a Dario Fo...Ah, ma quelli vanno bene perchè sono paladini della sinistra..A quando darlo San Toro per aver immolato la sua vita contro il regime razzolegofascista?
Antonio
Un Nobel a Silvio?
resta da decidere quale, perchè quello della PACE sicuramente non lo merita.
Poi di premi per le alte vette di disvalori raggiunte gliene possiamo dare quanti ne vuole!
Avete notato che quando un ascoltatore si è detto daccordo col senatore che difendeva lo scudo fiscale, Cruciani lo ha ascoltato in religioso silenzio. Poi dopo qualche secondo, quando si è capito che era ironico, lo ha liquidato subito con un "mi pare di capire che lei è scettico sullo scudo fiscale.La ringrazio".
Grande Cruciani, ormai ha proprio la faccia come il...
Forse il Comitato del Nobel a Silvio immagina l'Accademia di Stoccolma come la giuria dei Telegatti TV?
io Silvio lo candiderei al pallone (gonfiato) d'oro :))
http://www.corriere.it/politica/09_settembre_24/lamalfa-berlusconi-addio_89e646ca-a8d2-11de-aaa2-00144f02aabc.shtml
Intanto il Comitato potrebbe leggersi questa bella letterina, segnale che forse qualcuno comincia a destarsi dal torpore....
Buongiorno,
mi rendo conto di quanto sia facile fare confusione tra tanti premi, specialmente in un paese in cui rappresentazione, etica, merito, capacità e popolarità sono concetti mescolati e confusi come l'Italia, , ma devo corregere chi sopra sostiene che Michael Moore abbia vinto il Nobel e sia scappato.
Ha vinto invece l'Oscar per il miglior documentario con "Bowling a Columbine", ma tra le due cose c'è una certa differenza.
E forse non lo ha vinto solo perchè paladino della sinistra, ma anche queste sono sottigliezze molto difficili da apprezzare.
Comunque se l'importante è far contento SB con un premio mi offro volontario per candidarlo al telegatto alla carriera...
Saluti
Paolo paladino della sinistra
diffondiamo questa mail:
info@silvioperilnobel.it
pregando di intasarla con questa domanda:
siete ruffiani o rincoglioniti ?
ahhahahahah!!!!
ok
mi fiondo a spedire e-mail!
(ps la seconda che hai detto)
Paolo, mi sa che l'anonimo ce l'avesse col nobel ad al gore
detto questo, l'affetto che circonda "silvio" dev'essere davvero sincero, disinteressato...
@ collettivo:
io sono tendenzioso, ma leggo chiaramente Michaelmooreprendiilnobelescappa e leggo anche il riferimento ad Al Gore (che il nobel lo ha effettivamente vinto), ma nulla lega Michel Moore nè ad Al Gore nè al Nobel, semmai, ancora una volta sono accomunati dagli Oscar per il miglior documentario (per Al Gore "An inconvenient truth"...).
Mi piacerebbe sperare di aver frainteso, ma non ci riesco proprio...
Saluti
Paolo lo scettico
@oxigeno e l'anonimo del primo commento:
ridateci Santalmassi!
che nostalgia per Viva Voce ed Hellzapoppin'
Samuele
PS: Cruciani si è un poco risollevato da quando ultimamente è afflitto da turbe della personalità, però...........
scrivo subito anch'io a
info@silvioperilnobel.it
secondo me sono SIA ruffiani SIA rincoglioniti !
Ho fatto un esperimento: se stasera in trasmissione viene nominato il nome "Vittorio Zucconi" e' colpa mia.
authan
-
sono andata a vedere questo sito:
http://www.silvioperilnobel.it
vi prego di andarci anche voi,
ma prima prendetevi una pasticca anti-vomito !
@ Paolo: la mia definizione "Michaelmooreprendiilnobelescappa" era riferita ad Al Gore, perchè il documentario che gli è valso il Nobel (Una scomoda verità) mi ricorda tanto le buffonate di Michael Moore, e la seconda parte del soprannone ("prendiilnobelescappa") è riferita al fatto che, dopo aver vinto il nobel, la sua "battaglia" (in pantofole) ambientalista si è volatilizzata come lacrime nella pioggia.
Antonio
e noi candidiamolo all'ignobel!!!
http://www.ignobel.com/
p.s. il problema non è silvio, è la gentaglia che lo adora.
p.p.s. ma avete sentito quel tizio del pdl intervenuto in trasmissione che asserisce, tra le motivazioni per il nobel, che Silvio lo merita poichè ha un'intelligenza sopra la media!??? forse sopra la media del suo elettorato
Ho contato i membri di tutti comitati menzionati sul sito http://silvioperilnobel.sitonline.it/
Il risultato esatto alle ore 21:59 del 24 settembre 2009 è: 5079 persone.
Hanno aderito 34 Rappresentanti Istituzionali, e 5045 membri dei Comitati Territoriali, Comitati Regionali (tra quelli il Comitato Regione Sicilia in forza di 1407 membri), Comitati di categoria, Comitati internazionali. Ammetto che non sono riuscita per motivi tecnici ad addizionare i membri del Comitato di Ascoli Piceno, Comitato Silvio per il Nobel - Medici Italiani, Comitato Silvio per il Nobel della Pace - Comitato Delegati Nazionali del PDL e uno ancora Comitato Territoriale che in questo momento mi sfugge il luogo. All'occhio e croce il Sud dell'Italia è rappresentato con molta più partecipazione che il Nord.
Io sono VERAMENTE incerta: ridere o piangere ...
Forse il suicidio è effettivamente la soluzione migliore ...
@giuseppe
il tipo che parlava dell'intelligenza ha detto una cosa simile a: "Attenzione, ché l'intelligenza è una merce rara nell'umanità".
E con il suo discorso si è candidato a essere una prova vivente di questa tesi, mi pare. :-D
Sinceramente, più che provare depressione per il fatto che ci sia gente che seriamente pensa a un nobel per il nostro Silvio (forever, mi raccomando), non mi pare che fosse il caso di dedicare ancora una trasmissione a questa miseria.
Tommaso
@ Antonio:
colgo con piacere la tua precisazione, anche se rimango scettico anche su questa (pur riconoscendo di essere in questo caso prevenuto nei tuoi confronti). Infatti:
a) Al Gore nel 2007 ha condiviso il Nobel con l'IPCC. Cito i feroci comunistacci del Corriere: "L'Ipcc, presieduto dall'indiano Rajendra Pachauri, è una commissione Onu di cui fanno parte circa 3 mila scienziati tra oceanografi, studiosi dell'atmosfera, glaciologi, economisti; l'organismo è considerato la massima autorità scientifica sull'effetto-serra e il suo impatto ambientale.".
B) "Un inconvenient truth", uscito nel 2006, ha avuto i suoi principali riconoscimenti proprio nel 2007, anno del riconoscimento a Gore, mentre mi risulta che l'iter per il conseguimento del Nobel sia piuttosto lungo.
C)Infine e soprattutto Al Gore fu, nella amministrazione statunitense, il più importante sostenitore del Protocollo di Kioto per ruolo ed impegno, protocollo che tuttora risulta essere di fatto il primo ed unico strumento internazionale di contrasto al riscaldamento globale.
A me non sembra che tutto ciò possa far assimilare Al Gore ad una persona che si diletta in buffonate, non mi pare che il suo Nobel possa dipendere principalmente da un documentario e trovo che quella tra Kioto ed una buffonata sia una distinzione ancora meno sottile di quella tra i premi.
Saluti
Paolo il prevenuto
@ Tommaso
anche io ho pensato che sia stato davvero uno spreco di tempo ieri sera ascoltare tutte quelle minchiate sul comitato del nobel.
il tizio che poi vantava i presunti meriti del premier che "giustificano" la proposta ad un certo punto, dopo aver ricordato la soluzione di problemi domestici e internazionali (!) ha anche parlato del G8 a l'Aquila con l'aiuto ai paesi poveri.
Si andasse a leggere la lettera che ieri Bob Geldof ha inviato a SB dalle pagine de La Stampa!
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=6420&ID_sezione=&sezione=
E quell'altra che ha scritto la canzone??
"Guardi io non faccio politica nè me ne occupo, pero' SILVIO è davvero uno che ha fatto tanto per questo Paese"
per fortuna Cruciani ha messo i violini!!!!!!!
Certo che è straordinario pero', uno che ha cosi tanto da fare, (MEDIASET - MILAN - CONSULENZE EDITORIALI IN FAMIGLIA - ESCORT & FESTINI) trova pure il tempo di scrivere o correggere testi di canzoni, per fax, mail....ma quando lo fa il Presidente del Consiglio????
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/economia/pubblica-amministrazione/legge-fannulloni/legge-fannulloni.html
Dopo tutti gli annunci e i razzo-missili.
Rivendico di aver sempre sostenuto che quest'uomo è sopravvalutato. Si capiva benissimo anche all'inizio che dietro al fumo non c'era l'arrosto.
Tommaso
@ Tommaso:
l'articolo dice molte verità, ma omette di sottolineare l'inconsistenza del ruolo avuto dal sindacato e dall'informazione nella questione, ed è una omissione importante.
Il sindacato non si è sostanzialmente opposto quando le norme sono state introdotte, ritenendo, in conseguenza alla sistematica rappresentazione in tal senso datane dai media, indifendibili (giusto) ed irriformabili (orrore) i "privilegi" dei dipendenti pubblici.
La difesa è arrivata solo dopo, quando il sindacato si è reso conto che il passo successivo sarebbe stato, ovviamente, le condizioni vessatorie imposte al pubblico anche ai dipendenti del settore privato.
Attualmente la situazione del pubblico impiego è paradossale: a parte i dirigenti si tratta di lavoratori malpagati e demotivati (e Brunetta ha contribuito nei fatti a ridurre la già scarsa meritocrazia -riducendo i margini premiali dellla legge Merloni, penalizzando indifferentemente assenteisti e non,...-, nonchè a confermare all'opinione pubblica una loro pessima immagine solo parzialmente motivata) che però vengono considerati privilegiati dall'opinione pubblica, il tutto nel disinteresse del sindacato...
Saluti
Paolo il sindacalista
@Paolo
sono d'accordo con quello che dici. Ci sono responsabilità anche dei sindacati nel fallimento di questa riforma.
Tuttavia quello che volevo sottolineare è l'assoluta inadeguatezza di Brunetta come politico.
Offende, insulta, divide, propugna logiche manichee e populiste. Con quali risultati?
Aumento del risentimento verso alcune categorie (cosa scientemente e a mio parere colpevolmente cercata), ma nessun vero risultato concreto.
Irritazione mia personale a seguito delle frasi da ignoranti immeritevoli del diritto di voto che invece vengono pronunciate da un Ministro.
Donatori AVIS equiparati ad assenteisti.
Musichette di Goldrake.
E poi?
Niente.
Ripeto: rivendico di aver sempre sostenuto che c'è della fanfaronaggine senza sostanza nell'operato di questo "Premio Nobel mancato".
Ancora nessun commento sulla travagliata trasmissione Annozero di ieri sera? Ci provo io, dando qualche voto..
Conduttore: niente di nuovo sotto il fronte comunista, apre con il solito vittimismo, facendo ancora una volta un uso privato di un mezzo pubblico. Poi conduce la trasmissione come sempre, più gesticolando che parlando e mandando sempre RVM per interrompere i due ospiti sgraditi. Voto 4, come sempre.
Marco Travaglio: MAESTRINA (dalla penna) ROSSA, legge qualche pagina per pubblicizzare il suo libro (alla pubblicità occulata al suo giornale ci pensa Santoro) e poi poco più, ma stavolta è da segnalare che dà più bacchettate al nerd di Ferrara e al suo partito che al preside(nte). Voto 2 (come i due consigli per gli acquisti, libro e Fatto).
CORRADO FORMIGLI: Pare l'unico che veramente lavori per questa trasmissione: onnipresente, vediamo Formigli che intervista Feltri, Formigli che intervista Facci, Formigli sul cornicione con i licenziati, Formigli con Mora, pure il pubblico è composto da ologrammi tridimensionali di Formigli.. Voto: 10, per l'impegno.
Valletta (non mi ricordo il nome): N.G., introduce qualche comparsa del circo Barnum, tipo un operaio che vuole a tutti i costi entrare nel mondo dello spettacolo, e a cui Santoro promette un posto fisso nella sua trasmissione.
OSPITI: solita disparità, con 4 ospiti (compreso Travaglio) che dovrebbero bastonare i 2 agnelli sacrificali B&B.
CONCITA DE GREGORIO: la solita insipida populista, femminista, arrogante, la vedrei bene come protagonista del quarto romanzo di Larsson "Donne che odiano gli uomini": è, come sempre, umiliata nei ragionamenti e, per difendersi, rivendica il fatto di essere l'unica donna in trasmissione. Commovente: voto 3.
MENTANA: dice qualcosa di sinistra per strappare un contrattino a mamma rai. Salto del quaglione, dopo 20 anni in Mediaset. Voto: 1.
FRANCESCHINI: Prende sonore bacchettate sulle mani da Travaglio per la vicenda Tarantini-D'Alema, fumosissimo nella difesa, massacrato anche da Bocchino sulla questione Tedesco. Se questo è un comunista.. Voto: 0
BELPIETRO: Umilia la De Gregorio (Ti piace vincere facile?) Voto: 6
Bocchino: Umilia Franceschini nella vicenda Tedesco (Ti piace vincere facile anche a te?) Voto: 6
Nel complesso, una trasmissione che dovrebbe parlare di attualità e invece parla di fatti avvenuti mesi fa e di nessuna rilevanza penale non può che meritarsi un bel 2.
Antonio
Vedo che Grasso definisce il Santoro di ieri "venditore ambulante di libertà".
Antonio
Tornando alle cose più serie, apprendo che Torino rischia di fare la fine di Napoli con i rifiuti...Ma come, tu quoque Chiamparino? Astro nascente del PD, grande organizzatore di olimpiadi invernali, ammodernatore della città, splendido politico di razza aspetterai ancora una volta come Bassolino l'intervento del Presidente del Consiglio?
Antonio
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=385432&START=1&2col=
@ Antonio
oltre a fare copia incolla degli articoli di quel foglio buono per lavare i vetri, leggi ANCHE l'articolo di CURZIO MALTESE oggi su REPU.
Mi è piaciuto tanto Feltri quando parlava del Casellario Giudiziale di Boffo......
QUALCUNO CONOSCE LO SHARE DI SANTORO IERI SERA??
@ Antonio
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=73643&sez=NAPOLI
ma come??????
e il miracolismo di SB che aveva risolto ogni problema di monnezza????
@Anonimo: l'articolo di Curzio Maltese lo avevo già letto e, per me, non era degno di nota, se non per la totale assenza in esso riportata sui fatti, questi sì mai detti in tv o nei giornali, dell'affaire Tedesco, veramente gravissimo a mio modo di vedere (dimissioni, poi repentino regalo di seggio parlamentare per garantirgli l'immunità, e quel laconico Franceschini "valuteremo se togliergli l'immunità" vale più di 1000 parole). Nei miei voti alla trasmissione ho volutamente omesso Vauro, perchè con il suo cinismo nel fare satira sui morti mi ha stufato. Il commento più bello alla trasmissione, secondo me, è riportato su l'Espresso: "Bocchino, Bocca e tanto Boccaccio".
Antonio
Annozero deludente anche negli ascolti: 22,88 per cento di share, pari a 5 milioni 502 mila spettatori, battuto persino da quella boiata pazzesca del prete Terence Hill.
Antonio
Per me la battuta piu' bella è la seguente:
Giampaolo Tarantini che «ha messo su una bicamerale a ore»
chi l'ha detta??
"Conduttore: niente di nuovo sotto il fronte comunista, apre con il solito vittimismo, facendo ancora una volta un uso privato di un mezzo pubblico."
No dico, Antonio: ma il futuro NOBEL per la pace è il CAMPIONE DEL MONDO in questa specialità, assistito dal personal trainer Vespa!
@Antonio
22,8% (share di Anno zero)
-(meno)
13,47% (Berlusconi da Vespa 15-09-09)
= uguale
9,33%
@ Anonimo: L'articolo da "Il mattino" che hai linkato parla di ritorno di emergenza rifiuti a Napoli dopo mesi: secondo te di questo saranno responsabili i napoletani e la giunta Iervolino oppure Silvio Berlusconi, che l'immondizia da lì la tolse più di un anno fa? Suvvia, Napoli e la regione sono del centrosx da anni, non che Cesaro mi piaccia, ma sempre meglio di quelli lì sarà..(ti parla uno che ha ancora parenti a Napoli che di Bassolino e la Iervolino ne farebber spezzatino)
Antonio
@ Cristiano: Infatti per me restano entrambi due flop, se guardiamo i programmi con cui hanno perso la serata: Gabriella Garko in veste mafiosa e Padre Hill.
Antonio
Mi sono riletto i commenti: mi nitristisce un po' vedere che più che un confronto tra idee su fronti diversi sembra un tennis tra tifosi opposti.
Saluti
Paolo il triste
@ Antonio
Anno Zero sbanca l’auditel. Share oltre il 20%
Sono stati 5.277.000 i telespettatori che hanno seguito la puntata di ieri di Anno Zero su Rai Due, portando la seconda rete della RAI a vincere praticamente su tutti. Share oltre il 20% (praticamente più alto di tutte le altre reti Rai e Mediaset) e in termini di ascolti, solo la fiction di Rai Uno ha fatto poco più: molto poco, 5.299.000 e oltre il 19% di share. Battuta anche la De Filippi su Canale 5 con il suo Speciale Amici che ottiene 3.919.000. Bene La7 con la partita di Champions League che ottiene 2.760.000 telespettatori, superando (e questo di fatto è un dato che potremmo definire storico) anche Rete 4 e Rai Tre (la grande passione degli italiani per il calcio continua a dare grandi numeri).
http://www.alexp.eu/alex/2009/04/17/anno-zero-sbanca-lauditel-share-oltre-il-20/
antonio, quale sarebbe la media di raidue in prima serata? quale programma è stato annullato per dare spazio ad anno zero? grazie.
ah, dimenticavo, le cose di qualche mese fa senza rilevanza penale (e sticazzi se non hanno rilevanza penale, anche se alcuni ce l'hanno, non vorremo mica che la politica la facciano le procure) venivano dette nella tv in chiaro PER LA PRIMA VOLTA. se non tutte, gran parte delle cose dette.
@ Antonio
se invece di nascondere la polvere sotto il tappeto, il Dio della monnezza avesse messo in piasta un sistema di gestione rifiuti organizzato e durevole....non staremmo qua, con la differenziata mai decollata.
Io sono il primo che chiede la testa non solo di Rosetta, ma anche del governatore.... mica solo da ora.... lo avrei già preteso un anno fa.
@ Cristiano: Scusa, quale Champions e quale De Filippi?
@ Paolo: Di quali contenuti sarebbe meglio parlare? Della D'Addario e delle escort? Argomenti nuovi non mi pare ne abbia tirati fuori la trasmissione, se non, ripeto, la vergognosa vicenda Tedesco e l'odio di Facci per Feltri, dichiarato paradossalmente adagiato in un lussuoso salotto con screensaver di topo gigio e topolone, lusso frutto della sua attività di giornalista ANCHE al servizio di Feltri..
Antonio
certo i berluschini ancora non capiscono la differenza tra pagare qualcuno per lavorare e comprarselo, e non è un caso che facciano confusione su questo
@ Antonio
Ascolta Antò, ti ho semplicemente riportato dei dati a cui puoi tranquillamente accedere cliccando sopra il link che ho allegato. Se hai da dire qualcosa in merito, manda una mail al tipo del sito in questione, oppure lamentati con l'Auditel, o prenditela con i 5.277.000 di telespettatori che hanno avuto l'impudenza di guardare una trasmissione che non ti piace…
Quello che posso dirti è: non ti pare strano che uno come Travaglio, che come dici se l'è presa con Franceschini, venga identificato come uomo di sinistra? e come mai nell'editoriale del fatto di ieri se la prendeva con D'Alema? non sarà che la trasmissione di Santoro non è così allineata come vogliono farci credere? d'altronde, riflettici, sarebbe la cosa più semplice del mondo, basta definire di una parte politica una trasmissione o un giornalista per fare in modo che una parte dell'elettorato sminuisca o non prenda nella giusta considerazione le informazioni che gli vengono date. Se sei un politico, e vieni beccato con le mani nel sacco, è l'unica cosa che puoi fare. Se pensi che Wanna Marchi è ancora lì che sta dicendo che è stata tutta una macchinazione per incastrarla…Ma sta anche a te non farti abbindolare, no? Ti dò un consiglio: ogni tanto prova a VEDERE cosa dicono piuttosto semplicemente limitarti a sentire. Per esempio Berlusconi durante la conferenza con Zapatero ha parlato della vicenda delle escort con una mano in tasca e le mani si nascondono quando si ha qualcosa da celare. Quindi, probabilmente, non ti stava dicendo la verità
ASCOLTI TV 24 SETTEMBRE 2009/ Annozero da record, ma vince Don Matteo 7
venerdì 25 settembre 2009
Ascolti tv 24 settembre 2009 – Ascolti tv da record per Annozero: il talk di Michele Santoro e “compagni”, com’era prevedibile ha avuto uno share altissimo, indice del fatto che, chi l’ha guardato, l’ha seguito dal primo all’ultimo minuto. La vittoria degli ascolti tv va comunque a Don Matteo 7, la popolare fiction con Terrence Hill e Nino Frassica. Gli ascolti tv confermano Striscia la notizia come programma tv più seguito della giornata. Diamo uno sguardo ai dati degli ascolti tv.
Don Matteo 7, in prima serata su Rai Uno, ha ottenuto nel primo episodio primo episodio, 6.604.000 di ascolti, share 23,55% e nel secondo, riporta Tvblog.it, una media di 5.734.000 ascolti e il 24,02% di share. Annozero, invece, in prima serata su Rai Due, ha ottenuto ben 5.592.000 ascolti, con lo share del 22,87%.
Ascolti tv 24 settembre, altri programmi - Flashpoint su Rai Tre ha ottenuto nel primo episodio episodio 871.000 ascolti, share 3,07% e nel secondo 908.000 ascolti e il 3,39% di share. Retequattro con il film The Jackal ha catturato una media di 1.833.000 asclti e 7,42% di share. Grey’s Anatomy in onda si Italia 1 ha ottenuto 2.398.000 ascolti e lo share all’8,48% e nel secondo 2.304.000, 9,09%. Su La 7 Robin Hood principe dei ladri, interpretato da Kevin Costner e Julia Ormond, ha collezionato 776.000 ascolti, share 3,29%
http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=39000
@ Cristiano: La trasmissione di Santoro è molto allineata, è così evidente. Il fatto che Facci e Feltri si siano prestati a quel teatrino non ti fa pensare che forse l'onnipresente Formigli al montaggio abbia fatto un bel giochino di taglia e cuci "alla Report"? Perché non mi dici cosa pensi di Tedesco?
Antonio
@ Antonio
Il sale non si è sciolto? ma caro, allora vuol dire che hai il malocchio…
P.S. non è un off topic
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