mercoledì 11 marzo 2009

Democrazia supersonica

Eccola la democrazia di Berlusconi, cioè la democrazia supersonica.

E' questo l'incipit del pezzo di Edmondo Berselli su Repubblica di oggi, dove la proposta di Berlusconi di snellire i lavori parlamentari facendo votare solo i capigruppo viene deplorata. E' un articolo che io trovo quasi commovente, per la pazienza e lo stoicismo con cui la critica al berlusconismo imperante viene argomentata. Ed è quel genere di articoli che Cruciani, dopo aver letto, probabilmente ritaglia e mette da parte per quando dovrà incartare gli avanzi di pesce.

Continua Berselli: Dunque, efficienza, rapidità, tempestività. Ma non si avverte un sentore, altro che di modernità, di procedure rudimentali, un che di medievale e imperfetto, di corporativo e di vincolante, tutto a scapito delle libere decisioni dei rappresentanti della nazione?

Certo che si sente, caro Edmondo, ma il fatto è che per tanti questo olezzo è in realtà gradevole, delizioso, profumato come un mazzo di rose. E in questo novero di soggetti va collocato purtroppo anche il nostro Cruciani, che ha sì preso le distanze dalla proposta di Berlusconi, ma più perché essa è di fatto tecnicamente inapplicabile, che non perché sia sbagliata concettualmente, alla radice.

Ancora Berselli: Occorre piuttosto prendere atto che Berlusconi persegue un suo disegno di svuotamento delle istituzioni e di restringimento di tutte le sedi di discussione. Lo si era avvertito nei giorni del caso Englaro, con le minacce sul "tornare al popolo" per farsi concedere la possibilità di governare per decreto. Da tempo circolano voci e sussurri sull'intenzione berlusconiana di cercare il pretesto per una nuova e plebiscitaria investitura elettorale. Ma in realtà non passa giorno senza che affiori un'intenzione tesa al ridimensionamento della rappresentanza.
Quindi fra i sorrisi e gli scherzi di ieri si avverte in realtà la violenza di un nuovo strappo, che si aggiunge ai precedenti, e configura un'idea di democrazia tanto suggestiva per il decisionismo berlusconiano e quanto inquietante per tutti gli altri.

Caro Edmondo, le pago una cena se riesce a convincere Cruciani che coloro che malgiudicano questa prospettiva di "democrazia supersonica" non sono necessariamente dei visionari affetti da manie di persecuzione che vedono dittature e regimi dietro ogni angolo, ma solo persone che pensano che una forma di stato in cui il potere decisionale è concentrato in poche mani non è di per sé sinonimo né di modernità, né di efficienza.

Ultima citazione dall'articolo di Berselli: Gli effetti dell'attacco berlusconiano, ora strisciante ora conclamato, sono già prevedibili. In primo luogo risulterà impresentabile qualsiasi progetto di riforma costituzionale, perché anche i cambiamenti in apparenza più ragionevoli, come l'eliminazione del bicameralismo e la riduzione dei parlamentari, si iscriverebbero comunque del disegno voluto da Berlusconi. Allora arriveranno altri strappi, altre lacerazioni, presentate ogni volta sotto il vessillo della razionalità, e brandite provocatoriamente contro l'immobilismo altrui.

Se in questo momento avessi Berselli vicino a me, lo abbraccerei, gli accarezzerei la testa e lo rassicurerei. Gli direi che non è matto, che non è come quel guidatore che viaggiando in autostrada si chiede perché tutti gli altri automobilisti stiano procedendo contromano. Siamo tanti, Edmondo, tanti, anche se forse non saremo mai abbastanza.

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Si accettanto scommesse: dopo Hitler, Videla e Saddam Hussein, quale sarà il prossimo personaggio a cui Antonio Di Pietro paragonerà Berlusconi? Aspetto le vostre puntate. Io voto per Darth Vader, il supercattivo di Guerre Stellari.

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Nel 1994, da perfetti sconosciuti, gli Oasis pubblicarono il loro primo singolo. S'intitolava "Supersonic".



18 commenti:

Anonimo ha detto...

BONSAI

IL BICAMERALISMO PERFETTO

SEBASTIANO MESSINA

Con la sua straordinaria capacità di concentrare in poche battute un grande progetto, il presidente del Consiglio ci ha spiegato ieri come intende velocizzare il nostro sistema parlamentare. Basta far votare il capogruppo a nome di tutto il gruppo. I parlamentari semplici potranno parlare, ma non dovranno più prendersi il disturbo di votare.
Ora, considerato che la maggioranza avrà presto due soli capigruppo (Pdl e Lega), per far passare una legge basteranno quattro persone:
due a Montecitorio e due a Palazzo Madama. E per le votazioni non sarà più necessaria un´enorme aula: basterà una stanzetta, naturalmente con tutti i confort. O magari due: una per il Senato e una per la Camera.
Sarà una riforma che lascerà il mondo a bocca aperta, l´Italia che passa dal bicameralismo perfetto al bilocale di lusso.


SONDAGGIO DE LA STAMPA (h12.59):
Berlusconi e le riforme costituzionali
"Il capogruppo voti per tutti i deputati" propone il premier: siete d'accordo?

[1450 voti totali]
si ( 230) 15%
no (1220) 84%


http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?IDmsezione=9&IDalbum=16282&tipo=VIDEO

no comment

Anonimo ha detto...

C'è solo da augurarsi che, come spesso accade, domani o posdomani l'arzillo vecchietto dichiari candidamente di NON AVER MAI AFFERMATO...di ESSER STATO FRAINTESO, etc.

"suoraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa"

Anonimo ha detto...

Le pulsioni autoritarie di Berlusconi, con fatica trattenute e taciute, riaffiorano puntualmente e platealmente.

Oggi l’idea di sopprimere il Parlamento de facto delegando a pochi eletti la funzione legislativa, esprime in modo evidente all'intelletto piu' primitivo l’assenza di cultura costituzionale di Berlusconi e il suo fastidio per le regole della democrazia.

Per l'urgenza e utilità che tale provvedimento riveste per i cittadini, come non essere indotti a pensare che sia solo uno spot per distogliere ancora una volta l’attenzione dei media dalla crisi economica?

Se invece fosse un intendimento concreto è assolutamente necessario che qualcuno, anche nella sua maggioranza, lo fermi!

MA ANCHE Cruciani.....eddai, un piccolo sforzo, che ti costa???

Marco ha detto...

Cito un bellissimo post estrapolato da un altro blog:
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Come si chiama questa:
Nell’ultimo anno il cavalier Benito Berlusconi ha comunicato che: 1) la sua Augusta Persona non può più essere sottoposta a processo penale, qualunque reato commetta; 2) se una sentenza della Cassazione non gli garba, lui la cambia per decreto; 3) se il capo dello Stato non firma il decreto, è un ostacolo alla governabilità; 4) se la Costituzione gli impedisce di decretare su quel che gli pare, bisogna cambiarla anche a colpi di maggioranza, anche sciogliendo le Camere e «tornando al popolo». Ora ribadisce che 5) il Parlamento gli fa perder tempo, con tutti quei deputati e senatori (peraltro in gran maggioranza nominati da lui con finte elezioni) che non si sa mai come voteranno e propone 6) di far votare solo i capigruppo per evitare «sorprese». Ci sarebbe pure la Costituzione, che prevede il voto del singolo parlamentare «senza vincolo di mandato», ma che sarà mai. Intanto 7) i giudici che indagano o arrestano o scarcerano chi non vuole il governo vengono immantinente visitati dagli ispettori di Al Fano. E 8) le strade sono pattugliate da militari e ronde di partito, embrione della nuova Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale. E 9) le banche finiscono sotto controllo dei prefetti, cioè del Ministero dell’Interno. E, per chi protesta, è alle viste 10) una forte riduzione del diritto di sciopero. E 11) il governo prepara norme-bavaglio per la stampa e per i blog. E 12) pretende di scegliersi anche il presidente della Rai, che spetta all’opposizione. Domanda ai fini dicitori che invitano sempre a non demonizzare: ci dite, gentilmente, come si chiama questa roba qua?
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A voi la risposta...

Anonimo ha detto...

Buongiorno,

ormai è chiaro cosa mister B. vuole ottenere con questa trovata da ancien régime, e con altre supportate da altri soggetti: riportare l'Italia nel buio del medioevo e dei regimi assolutistici dove era solo uno a comandare e tutti gli altri a eseguire i suoi ordini.

Comunque non preoccupatevi, nel caso tali dichiarazioni dovessero provocare un polverone con conseguente calo dei consensi per il capo, i suoi lacchè andranno in tv o nei tg a smentire quei giornalisti filocomunisti che hanno messo in bocca a sua emittenza tali parole.
(anche se io confido in youtube e nell'intelligenza degli italiani).

Grazie mille

Scriva

aaron1980 ha detto...

Vorrei ricordare a B. che una democrazia non si ha soltanto quando periodicamente si può giudicare l'operato del governo con le votazioni, ma, soprattutto, quando ogni potere ha un contropotere che lo bilancia, perchè il potere senza limiti tende a degenerare in forme di autoritarismo e corruzione.
Altrimenti perché non tornare direttamente al Re, detentore unico del potere legislativo ed esecutivo? Sarebbe la forma di stato più snella possibile, ma la democrazia dove la lasciamo? in un cassetto?
Inoltre , come a stranamente ricordato ieri Cruciani, quando le leggi interessano Sua Altezza (vedi Lodo Alfano) vengono approvate in 15-20 giorni: perché allora dovremmo cambiare?
Non è che, come suo solito, Berlusconi cerca attenuanti e distrazioni per non dover parlare della crisi e per scaricare la sua incapacità di governare sul sistema istituzionale italiano (come se Prodi avesse avuto altri poteri per cambiare l'Italia: non gli basta l'enorma maggioranza di cui dispone?)

Anonimo ha detto...

Quale nuovo personaggio??
Dopo la strepitosa performance davanti ai deputati PDL con le battute su Frattini e la sua ex.... piu' che a un dittatore il Berlusca io lo paragonerei a mons. Milingo, ridicolo e patetico!

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
degli interventi che leggo mi sfugge però un fatto: perchè nessuno si interroga a fondo sul motivo per cui stiamo percorendo questo sentiero? Qui non si tratta solo del potere mediatico delle televisioni o del fascino del leader, è ora di smetterla di autoassolversi: si tratta anche, per l'opposizione, di non saper comunicare le proprie idee (Cacciari anni fa si lamentava che in Veneto erano decenni che la sinistra non andava a fare politica davanti e dentro alle fabbriche: le fabbriche stanno chiudendo senza che sia cambiato nulla, e non solo in Veneto), posizioni (staminali? fecondazione assistita?...) e decisioni e si tratta di non saper dar seguito alle decisioni prese (vedi da ultimo il governo ombra).
In tutte queste le cose Essebì si sta dimostrando migliore del suo predecessore.
Gli italiani stanno preferendo come capo una persona che proclama, decide, fa e neanche troppo eventualmente sbaglia, piuttosto di una che parla solamente. E devo amaramente ammettere che probabilmente hanno ragione (vi immaginate Prodi -pur molto più preparato- che cavalca la tigre per restare a galla nella crisi economica?). Da parte mia, visto che non si possono pretendere cambiamenti nel campo ideologicamente avverso, pretendo questo dai potenziali leader dell'opposizione, per poter tornare a votare e votarla.

Saluti

Paolo, juventino dentro

Anonimo ha detto...

Paolo,
e' un anno che io invoco un leader con i contro-coglioni a sinistra! Franceschini, cosi' come Veltroni, e' una brava persona, ma per battere il cavaliere ci vuole ben altro...

A presto, e condoglianze
authan
:-))

Anonimo ha detto...

Oggi due articoli di cruciani su L'Occidentale, entrambi dedicati al ponte.

http://www.loccidentale.it/articolo/se+franceschini+vuol+davvero+dare+un+segnale+dica+s%C3%AC+al+ponte+sullo+stretto.0067694


http://www.loccidentale.it/articolo/il+ponte%3F+le+balene+sarebbero+spaventate.+ambientalisti+catastrofisti.0067705


Ciao,
authan

Anonimo ha detto...

Franceschini chiede un contributo straordinario pr il 2009 con un prelievo supplementare di IRPEF pari al 2% dai redditi oltre 120mila euro, "a partire dai parlamentari", per un fondo di sostegno per la povertà estrema.

Cruciani invece ha battuto per tutta la sera il chiodo dell'una-tantum "che, come si sa, in Italia....diventa per sempre" e poi via con le interviste a tutti quelli che criticano Franceschini come colui che vuole nuove tasse.

Eppoi com'è che quando sono gli altri a criticare le destinazioni di spesa (vedi Ponte) del governo proponendo urgenze e priorità diverse(viabilità ordinaria da razionalizzare) si chiama benaltrismo e invece quando si tratta delle proposte dell'opposizione in fatto di tagli le misure sarebbero comunque sempre insufficienti, sempre troppo al di sotto del necessario in termini di recupero di mezzi finanziari??

ora c'è il Prof. Ponti a EXIT e non me lo perdo (pregusto già quello che dirà!)

bonsoir

françoise

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
siamo i ragazzi dei "Quattrogatti", vi ricordate?
Prima delle elezioni della scorsa primavera avevamo realizzato una presentazione per confrontare la gestione dell'economia italiana dei governi precedenti.
La presentazione ha avuto un successo inaspettato. Il nostro video ha avuto più di 40.000 visualizzazioni su youtube ed almeno 35.000 persone hanno scaricato il nostro powerpoint.
La cosa che più ci ha fatto piacere poi è l'aver ricevuto migliaia di e-mail, fra cui anche la tua. Molte sono state di complimenti, altre ci facevano domande specifiche a cui abbiamo sempre cercato di rispondere, infine non è mancata qualche critica come è giusto che sia.
Gli apprezzamenti e le frasi di incoraggiamento che ci avete scritto ci hanno portato a realizzare una seconda presentazione sulla crisi economica che stiamo vivendo.
In realtà abbiamo deciso non solo di fare una nuova presentazione, ma di lanciare un progetto un po' più ampio. Abbiamo creato un sito (www.quattrogatti.info) il cui obiettivo è quello di dare uno spazio ai giovani per fare informazione, riappropriandoci di una dimensione sociale che abbiamo perso.
Il nostro auspicio è quello di realizzare un'informazione con il giusto equilibrio tra semplicità ed approfondimento. Vogliamo essere un complemento ai canali di informazione tradizionali, utilizzando sistemi di comunicazione più interattivi, come presentazioni powerpoint e video-discussioni, che consentono di spiegare con semplicità argomenti che generalmente risultano complessi.
Ti invitiamo a guardare la nostra seconda presentazione sulla crisi attuale ed a visitare il nostro sito www.quattrogatti.info
Se ritieni che la presentazione sia ben fatta e che la nostra idea di fare informazione sia valida diffondi il link tra amici e conoscenti!
Aspettiamo con ansia i vostri commenti e suggerimenti,
Un caro saluto
Quattrogatti

Anonimo ha detto...

@LordBeotian
"Cito un bellissimo post estrapolato da un altro blog"

E' il soliti capolavoro di sintesi di Travaglio nella sua rubrica "Zorro" di ieri.

http://www.unita.it/rubriche/Travaglio/2009/03/11

Anonimo ha detto...

@ gianpaolo
...ehm... evidentemente ti è sfuggito il post di ieri (ore 15.19) di LordBeotian......

Che meraviglia ieri sera il Crux da Ilaria D'Amico!!!
Ormai spopola in TV.... NIENTE NIENTE MA RISCHIAMO DI TROVARLO ALLA PRESIDENZA VACANTE DELLA RAI???

Anonimo ha detto...

@ francesca:
effettivamente mi fai riflettere sul fatto che l'argomento "In Italia le cose vanno così" per Cruciani è ottimo se serve a stoppare le richieste di Franceschini di innalzamento una tantum delle tasse, mentre è inaccettabile e da combattere se si parla del prevedibile andamento dei costi o delle infiltrazioni malavitose per quanto riguarda il ponte sullo stretto oppure ancora dell'andamento dei costi e della gestione della sicurezza del nucleare. Bah!
Sostenere così la propria parte non mi pare intellettualmente onesto.

Saluti

Paolo l'ingenuo

Anonimo ha detto...

@Francesca. Non mi è sfuggito proprio niente. Infatti è una risposta a quello.

F®Ømß°£ ha detto...

Buongiorno

ieri ho messo Forbice x mezz'ora, xché la maleducazione, e la disonestà intellettuale di Cruciani hanno superato il livello di guardia.

Non è andata meglio, comunque.

La quantità di argomenti tabù ne La Zanzara aumenta sempre più, scusatemi la rima, ma è per tirarsi su ;-)

- Conflitto di interessi? - Ma di cosa stiamo parlando?

- Ponte sullo stretto, no?
- Benaltrista!

- Brame autoritarie di Berlusconi?
- Bah!

- No al nucleare?
- Integralista ambientalista!

Che noia, possiamo sentire solo i Pansa che si autocompiacciono, i Cossiga che delirano, gli Sgarbi che urlano...

Saluti

Tommaso juventino e gufo

Anonimo ha detto...

C@ro P@olo,
se ti interessa un'opinione ragionata sul buon Franceschini, le sue proposte e la nuova linea alla direzione del PD, ti consiglio la lettura del pezzo di oggi di Federico Geremicca su La Stampa.
Questa sera mi metto in attesa con un numero civetta e, se mi riesce di arrivare alla diretta, ne propongo i contenuti al Crux conducator!

Francisca