martedì 24 novembre 2009

Occhio, quello seduto vicino a te è un clandestino!

E quando il gioco si fa duro, chi duro non è non comincia neppure a giocare.

Nel commentare l'iniziativa del comune di San Martino dall'Argine, provincia di Mantova, con la quale la giunta, tramite l'affissione di manifesti in paese, invita i cittadini a conoscenza della presenza di immigrati clandestini a farne segnalazione alla polizia locale, si può scegliere di appoggiare pienamente tale iniziativa, o di biasimarla con severità. Le vie di mezzo, in una situazione del genere dove il tema posto sul tappeto è di una chiarezza lampante, non sono consentite. Per dirla alla Alessandro Milan, "o bianco, o nero". E invece Giuseppe Cruciani che fa? Cincischia, ondeggia, non prende di petto il tema ma ci gira intorno, con frasi del tipo “il dibattito politico si perde dietro a queste cose”, “segnalare non significa denunciare”, “non ci si deve scandalizzare”.

Ma cosa diavolo mi dovrebbe significare "non ci si deve scandalizzare"? Porcozzio, Cruciani, è d'accordo sì o no con il provvedimento del comune mantovano? Se le sue frasette a mezza bocca vanno interpretate come un "sì", devo dedurre che estenderebbe il provvedimento a tutti i comuni italiani? Queste sono le cose da dire. Delle sue inutili perifrasi non ce ne facciamo un bel niente.

Poi per carità, può capitare di avere dei dubbi, e di non essere in grado di esprimere un'opinione netta, precisa. A me capita spesso. Ma basta dirlo: "non so bene cosa pensare, proviamo a discuterne, vediamo chi mi convince di più".

Ebbene, vediamo se riesco a essere convincente io con le mie argomentazioni. Salgo sul pulpito e sparo quanto segue: l'iniziativa del comune di San Martino dall'Argine è una stronzata galattica nella migliore delle ipotesi, e un aberrante abominio nella peggiore.

Partiamo da una problematica oggettiva: il semplice cittadino che nota la presenza di uno straniero per la strada, al bar, nell'appartamento di fronte, o in qualunque altra circostanza, come ***** fa a sapere se è un clandestino o se è regolare?

Questa semplice domanda, che è retorica in quanto la risposta è evidente, e che incredibilmente nessuno ha posto ieri in trasmissione, è già sufficiente a dire che i manifesti affissi a San Martino dall'Argine non hanno alcun senso. Tanto varrebbe scrivere: se vedete un extraterrestre mutaforma che ha assunto le sembianze di un uomo o di un animale domestico avvisate tempesivamente l'ONU e la NATO. E' la stessa cosa. E infatti non è un caso se il numero delle segnalazioni giunte ai vigili del comune lombardo sia pari a zero.

Ma andiamo avanti. Supponiamo pure che i clandestini se ne vadano in giro portandosi al collo un cartello con su scritto "sono un irregolare", e poniamoci questa domanda: vogliamo davvero trasformare i cittadini italiani in un popolo di delatori, di agenti della Stasi come nella vecchia Germania Est? E' questo che vogliamo?

Badate bene, qui non stiamo parlando di segnalare una persona mentre sta commettendo un crimine. Va da sé che ciò rientrerebbe nei normali doveri civici di un cittadino (senza bisogno di affiggere manifesti), perché chi non denuncia un crimine ne diventa indirettamente complice. Qui stiamo parlando di segnalare una persona per il semplice fatto che esiste. Ora ditemi voi se questa non è un'aberrazione, la totale degenerazione del livello di civiltà di un paese. Come può un liberale come Cruciani anche solo lontanamente prendere in considerazione un approccio del genere? Io sono senza parole.

La lotta all'immigrazione clandestina va esercitata in primo luogo alle frontiere, e in secondo luogo sul territorio concentrandosi nella severa repressione nei confronti di chi delinque. E non parlo solo di stupri e rapine, ma anche di micro-micro-micro criminalità. Dagli schiamazzi notturni in su, per dare l'idea.

I rastrellamenti porta a porta stile White Christmas (l'operazione anti immigrati del comune di Coccaglio che ieri, in-cre-di-bil-men-te, è stata in parte rivalutata da Cruciani, al di là dell'infelice nome, come se i resoconti dell'italo-marocchino Mohammed – vedasi i due post precedenti – non fossero mai esistiti) e la delazione sono pratiche inutili e dannose. Proporre iniziative del genere, che sebbene molto locali generano comunque grande enfasi in tutto il paese, equivale a mettersi di traverso nei confronti di un fenomeno che è fisologico ed inarrestabile, e che va governato, guidato e gestito, non ostacolato con le barricate.

Quale sia il senso e quale vantaggio porti il rendere la vita impossibile anche agli immigrati benintenzionati, il creare ghettizzazione, l'acuire la distanza tra italiani e stranieri, e l'alimentare un clima di reciproca diffidenza, rimane francamente un mistero, che solo la più reazionaria delle xenofobie può forse spiegare.

***

Cruciani che legge sul vocabolario il significato letterale della parola "stronzo" ("escremento sodo di forma cilindrica"), cosa successa ieri, è stato forse il momento più basso di tutta la storia della Zanzara. E non devo neppure aggrapparmi a Vittorio Sgarbi, e alla sua esaltata analisi semiotica dell'epiteto in questione. Per oggi basta così, che è meglio.

---------------------------------------

"Razza predona" è una formidabile canzone anti-razzista firmata Mau Mau (1994).




Questo è il coro della razza predona
Che sono tutti quelli che si nascondono
Dietro una faccia distinta e perbene
E non si mettono mai in discussione
Mai mai mai mai

37 commenti:

Andrea ha detto...

Ma dite che vale denunciare anche un cittadino USA o svizzero con il visto scaduto o se non e' nero o giallo non vale?

Anonimo ha detto...

Ci han provato con i medici e presidi-spia....

F®Ømß°£ ha detto...

Buongiorno,

Come sempre ottimo il commento di authan sulla puntata di ieri della Zanzara.

Sul gongolare di Cruciani mentre fa affabulare il "colto" Sgarbi sui significati della parola "stronzo" è meglio stendere un velo pietoso.

Vorrei solo aggiungere che mi fa un po' ridere questa brama di delazione in un paese in cui l'omertà è quasi un valore. L'italiano medio, quando può, non si fa certo scrupoli a trasgredire la legge, ha voluto al governo il re dei furbi, sta dalla parte del delinquente.

Ma l'italiano medio è anche così ipocrita da approvare l'affissione di cartelli che incitano alla delazione nei confronti dell'unico reato di cui un italiano non può macchiarsi in prima persona?

Saluti

Tommaso

Anonimo ha detto...

Condivido Tommaso al 101 x 100.

alla base di tutto c'è l'aver trasformato in reato una condizione esistenziale disagiata.

Pochi sacerdoti e qualche prelato piu' in alto hanno anche alzato la loro debole voce ma il papa, che tuona contro il preservativo utilizzato per debellare l'AIDS, avrebbe dovuto scomunicare i sedicenti cattolici praticanti che approvano le misure sull'allarme sicurezza ben ingigantito e gonfiato ad arte per portare voti alla banda dei fazzoletti verdi.

Anonimo ha detto...

Il duo Sgarbi-Cruciani è una coppia che è quasi sempre stata vincente, nella storia della Zanzara.
In primis perché, come ho già detto in passato, Sgarbi è "l'alter-ego maleducato di Cruciani", il quale spesso lo chiama per far dire delle cose che lui stesso vorrebbe dire ma non può.

Sgarbi è evidente che è a suo agio con le parolacce, ed infatti oltre ad averne fatto un uso peculiare in quasi tutti i suoi sproloqui, ci spiega anche le dotte accezioni semantiche che la parolaccia assume nei vari contesti. E' così preparato che fa un monologo di un quarto d'ora, col Cruciani che lo lascia tranquillamente parlare.

Ogni qual volta c'è bisogno di criticare pesantemente qualcuno (ricordo la Moratti e il suo divieto di alcool ai minorenni), a Cruciani basta chiamare Sgarbi, e aizzarlo contro il povero malcapitato. Lo spettacolo è garantito!!

lele

Massimiliano ha detto...

Pur essendo quasi sempre d'accordo con authan, su sgarbi la vedo diversamente. I momenti di più grande intrattenimento ce li regala sempre: fa spesso delle letture se non altro originali dell'attualità.

http://www.youtube.com/watch?v=0pLUptW6eiE

Poi volevo offrire una riflessione: ma perché alle parole di Fini sugli stronzi, riferendosi a chi in generale discrimina gli extracomunitari, ha subito risposto calderoli piccatissimo? Non è stato fatto nessun riferimento, nemmeno vago, alla lega! Escusatio non petita, accusatio manifesta.



Saluti! :)

Paolo il macellaio sociale ha detto...

Buongiorno,
eppure in fondo potrebbe funzionare: “L’Italia è una Repubblica fondata sulla delazione”.

Qualcuno segnala una persona per il colore della pelle come sospetto immigrato irregolare perché sia sottoposto a controlli? In fondo non fa nulla di male: è solo un cittadino che vuole rendersi utile.

E che, con ben altrettanto fondati sospetti, può essere segnalato come probabile razzista e candidato ad essere violato nella propria privacy ogni volta che un writer scrive frasi suprematiste sui muri oppure quando succede di peggio. Magari gli trovano in casa uno spray del giusto colore, oppure un articolo su Gentilini o una copia di American History X a rafforzare le brutte impressioni.

E perché fermarsi qui: quanti vicini avete la cui dichiarazione dei redditi fa a botte con villa, vacanze, automobile e quant’altro? O che fa il professore e forse dà lezioni private non dichiarate? O il medico che forse esercita anche presso cliniche private in nero? Mandategli la finanza, sarà per loro un piacere essere segnalato e controllato come probabili evasori fiscali, le casse erariali ne trarrano un po' di beneficio e la vostra coscienza sarà soddisfatta.

E, visto che siamo in un paese che esprime il pieno appoggio (lo esprime ma non lo dà, sia chiaro) alla famiglia tradizionale, perché non far beneficiare del nostro altruista controllo di prossimità le possibili cornute, (apostrofandole con parole argute) oltre che la polizia locale? In fondo è facile: ci sono strade dove fermarsi è un chiaro indice di favoreggiamento della prostituzione…

Insomma, forse la cosa migliore sarebbe far entrare quelli che fanno certe proposte nello stesso tritacarne che vogliono mettere in funzione…

Forza Cruciani, abbandona i tenetennamenti e supportaci in questo progetto!

Saluti

Paolo il macellaio sociale

kzk ha detto...

non ce la fa, è più forte di lui.
piuttosto che correre il rischio di prendere, per un paio di giorni di filam posizioni troppo vicine a quelle "di sinistra" rischia di fare (e fa) figure imbarazzanti come quella di ieri.

B ha detto...

La domanda di Authan su come potrebbe essere distinto uno straniero regolare da un clandestino è tautologica per quanto concerne i promotori dell'iniziativa di cui parliamo: per loro la differenza semplicemente non c'è. Uno straniero è un diverso da allontanare, se possibile a norma di legge, in caso contrario rendendogli la vita così difficile da costringerlo ad andarsene: emblematico il caso dell'ascoltatore marocchino. Di cosa ci stupiamo ancora? Ci stupiamo delle posizioni della Lega (l'altro giorno Bossi ha detto che bisogna allontanare gli stranieri... non i clandestini)? Ci stupiamo delle posizioni di Cruciani, chiaramente l'unico giornalista di Radio24 che non ha remore ad abbandonare posizioni moderate, spesso ammantando con un velo di becera ironia i suoi doi e rancori personali? Bah...
Ha ragione da vendere Authan quando dice, come ha fatto qualche tempo fa, che la Zanzara potrebbe essere il miglior programma radiofonico del decennio. Ma non fatta così. Davvero, non fatta così.

Anonimo ha detto...

comincio a pentirmi di quanto scritto pochi giorni fa: che cruciani, pur irritante, è comunque analista stimolante e in buona fede, tanto più perché lontano anni luce dalla mia cosmogonia.
ma dopo averlo sentito dire che si tratta di segnalazione e non di delazione, che infondo non c'è nulla di cui vergognarsi, beh... l'impressione è che l'inarrestabile mutazione dell'uomo - sempre più a suo agio nel ruolo dell'opinionista che dice la sua senza troppe cautele -ce lo sta consegnando per quello che é: un reazionario conformista camuffato da liberale contro corrente.
ieri letteralmente da brividi...

"Come in certi film tedeschi (Heimat, Il Nastro bianco) è un villaggio-microcosmo che genera mostri"

Mauro

Paolo da Shabbach (?) ha detto...

Chapeau a Mauro per la citazione di Heimat, bellissimo, lunghissimo e pesante film di Edgar Reitz.

La zanzara è stimolante cpme programma, persino in questi tempi in cui il silenzio di SB ha reso più tranquillo il mondo dei media, ma Cruciani non è mai stato in buona fede, secondo me: non a caso l'accusa che gli viene mossa più spesso è quella del doppiopesismo...

Saluti

Paolo da Shabbach (?)

x il toto zanzara: le toghe bianconere hanno assolto moggi!

Anonimo ha detto...

Per il toto-zanzara di stasera

l'inquietante lungo silenzio del Presidente Lula circa la definitiva decisione di estradare finalmente Battisti, il criminale comune pluriomicida e non il perseguitato politico.

Anonimo ha detto...

il silenzio di qualche giorno di SB ha contribuito a rendere l'aria piu' respirabile.
Ma oggi tornano a lanciare palle incatenate contro Fini, in un coro ad una voce sola, tre quotiiani di cui non posso rivelare il nome.... e il clima torna mefitico.

Anonimo ha detto...

@ Francesco Caroselli

http://temi.repubblica.it/micromega-online/le-risposte-di-di-pietro-e-pardi-alle-dieci-domande-di-micromega/

ciao
Francesca

Anonimo ha detto...

toto-zanzara: stasera si commenteranno le prime reazioni sul processo breve, con interviste ai vari politici

F®Ømß°£ ha detto...

@ Paolo

Schabbach. E Cruciani leggerebbe Scèbbec, con il suo proverbiale provincialismo che ci ha regalato "Giude" per jude e "Light motives" per Leitmotiv.

Scusate la pignoleria :-D

Tommaso

Phitio ha detto...

Leggere l'antizanzara è benefico, ascoltare Cruciani man mano che il tempo passa è come assistere allo sprofondamento della borghesia italiana nella fascistizzazione degli anni 1920-1940.
Agghiacciante.

Cruciani, sei un quaqquaraqqua'.

E se non sai che significa (date le tue scarse conoscenze filmografiche) vatti a vedere "Il Giorno della Civetta" (film di Damiano Damiani) o leggiti il libro ( Leonardo Sciascia) per capire quello che ti ho detto.

paolo oylem goylem ha detto...

@ tommaso:

grazie, ero in dubbio, infatti avevo messo il punto interrogativo.

Saluti

paolo oylem goylem

Anonimo ha detto...

Ehi state diventando stizzosi con il nostro piccolo Crux!
Ricordatevi che ebbe il coraggio di chiamare il sacrestano di Vigevano che si esibiva con svastica al braccio all'uscita dei fedeli dalla messa, per farlo a pezzi coprendolo di ridicolo!
Su su non siate troppo impietosi.... vedrete che dopo aver letto tutto quello che gli avete scritto oggi... qualcosa cambiera!

Anonimo ha detto...

Ma invece di pensare a 'ste st.....te di denunciare i poveri cristi la cui unica colpa è quella di fuggire dalla povertà (l'abbiamo fatto anche noi ricordiamocelo) perchè non si mette fuori un bel manifesto per denunciare tutti gli evasori fiscali?(che probabilmente son gli stessi che sfruttano l'immigrazione clandestina).
Ah dimenticavo: l'elettorato razzoleghista è composto per la maggior parte da soggetti che con la scusa del federalismo fiscale e della RAI romana non pagano le tasse e boicottano il canone RAI (istigati dai loro stessi esponenti politici).
Tornando a Fini non so se è in piena buona fede ma visto quello che passa il convento.... Almeno dice cose sensate. Il problema è che ora una parte della politica vuole fare passare l'idea che l'illegalità, l'impunità la liceità morale non siano più da condannare e si possano sdoganare quali fizi "minori" compatibili con cariche politiche e istituzionali. Almeno in questo Fini è coerente.
Pasquino

Matteo da Pescara ha detto...

Toto-zanzara di oggi: le nuove (ma sempre iper-tentennanti) dichiarazioni di Bersani sull'opportunità di partecipare al noB.day. Il Crux ribadirà di nuovo il suo parere figlio dell'anti-antiberlusconismo più becero.
Saluti

Matteo da Pescara ha detto...

Ma sbaglio o le dichiarazioni iper-raiolondrizzabili di C.A.Ciampi ieri sono state quasi ignorate dal nostro?
chiedo perchè nn ho seguito tutta la puntata

Stefano ha detto...

Segnalerò gli immigrati presunti irregolari quando potrò segnalare i liberi professionisti presunti evasori.
Stefano, libero professionista che paga un sacco di tasse.

Anonimo ha detto...

grandissimi anti-zanzaroni: alle ore 19.20 nuova citazione (e redenzione del crux!) olé!
Il debuttante

rafeli ha detto...

ho cercato di non prendere posizione sulla questione Coccaglio perchè qualche giorno fa avevo detto:

http://giuseppecruciani.splinder.com/post/21631985/2+Novembre:+mi+scoprono+mi+sco

invece, caro Authan, non ti sei accorto di un'altra contraddizione di Venerdì. Meno male! Pfuiiiii. Posso tornare al microfono. Pubblicità.

authan ha detto...

x Matteo da Pescara. Le dichiarazioni di Ciampi sono stato completamente ignorate. Non ne e' stato fatto il benche' minimo cenno.

x rafeli (ma non eri peppecrusciani una volta?). Sei forte! Visitate il suo blog!

authan

Anonimo ha detto...

non capisco l' atteggiamento critico verso cruciani.

cruciani fa un' onesta trasmissione di bar sport.

purtroppo gli manca il senso del comico e l' ironia di telese, ma cercare profondita' di pensiero in chi attizza -in modo nemmeno aggressivo- il suo pubblico e' completamente fuorviante.

altrimenti come farebbe a essere un fan di brunetta, che avrebbe aumentato la produttivita' del pubblico impiego del 40%? (avrebbe aumentato il numero delle pratiche evase del 40% a parita' di costo, oppure avrebbe diminuito del 39% il costo a parita' di pratiche. ovviamente se la parola "produttivita'" ha un senso italiano e non berlusconese).
gli manca il senso del ridicolo.

cruciani e' quello che ha fatto battute divertite su gentilini (poi condannato a 3 anni per istigazione all' odio razziale per le cose che tanto divertivano cruciani).

e' quello che ha ironizzato sul pestaggio del ragazzino nero a parma, salvo poi dimenticarsene. nemmeno una parola di SCUSA per avere ironizzato sulla credibilita' del ragazzino e sul "razzismo" dei vigili (come si chiama uno che picchia un altro sulla base del colore della pelle?)

ma il pubblico di cruciani ha la memoria corta, tra una nocciolina e un sorso di campari, prima di andare a cena, sghignazza e fa battute solidali col nulla impacchettato che radio 24 trasmette tra le 19 e le 21.

bah.

francesco.caroselli ha detto...

non so perchè ma solo Cruciani non sta seguendo la vicenda Marrzzo.
Non è che la cosa mi dispiaccia anzi!
Ma sulle radio è una notizia che va tantissimo...
vedo che la gente sorride quando si nomina marrazzo.
Praticamente le escort, veronica e le feste sono gia dimenticate, obbiettivo raggiunto.

Raga ci sei dei commenti veramente eccezionali.
PS- grazie francesca per il link sulle domanda (ora le leggo)

PPS- Paolo e tommaso siete davveri il top... i vostri post sono.... criptici? scusate l'ignoranza

PPPS- Il blog di peppecrusciani è veramente bello ha ragione Authan

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti!

Anzitutto complimentoni ad Authan per la seconda citazione del mese, che Cruciani ha fatto ieri sera in trasmissione a distanza di sole due settimane, rivolgendosi direttamente "agli amici dell'Antizanzara".

Evidentemente il post dell'anonimo delle ore 16.46 aveva visto giusto!
Caro amico, la prossima volta firmati pero' eh?!

Quindi sulla vicenda dell'invito a denunciare i clandestini, ritenuti tali anche in mancanza di prove, di quell'amministrazione comunale in provincia di Mantova, ecco che Cruciani ha precisato e corretto il tiro, rifiutando l'accusa di aver cincischiato, ribadendo di ritenere sbagliato il provvedimento.

Eppero' il magic moment è durato veramente poco... è bastato un intervento di Prosperini, con la raffinatezza verbale a noi ben nota, che ha messo bellamente in dubbio la veridicità delle dichiarazioni di Mohammed di Coccaglio, liquidando semplicemente come folclore l'operazione "White Christmas", per far riemergere l'ondivago Cruciani.
Pecchèeee???

ciao
Francesca

Anonimo ha detto...

@ Francesco Caroselli

in risposta al tuo PPS a Paolo & Tommaso delle ore 3.06 (ma che ci facevi in piedi a quell'ora???)
se hai un po' di tempo, puoi guardare qui:

http://www.piccoloteatro.org/spettacolo_sch.php?stepdx=Sxpet&AcRec=699

http://www.movieconnection.it/heimat/heimat1.htm


ciao
Francesca (la maestrina dalla penna rossa)

Paolo il criptico ha detto...

@ francesco caroselli:

io (ma forse anche Tommaso): sono uno di quei Radical chic che fanno inorridire Cruciani: non mi piacciono Banfi e Buzzanca, ma talvolta Reitz e Ovadia.

Mi aveva fatto piacere riconoscere nel post di Mauro la citazione di un film monumentale per durata e bellezza (Heimat) che narra la storia di una famiglia tedesca (la famiglia Simon ?) del paese di Schabbach nell'arco di gran parte del secolo scorso. Un film da Raitre seconda serata in più giorni.

Poi volevo scherzare sulla pronucia di Cruciani citando le parodie yiddish di Moni Ovadia (il pluriradiolondrato), ma era piuttosto OT quindi ho tagliato, dimenticando una firma diventata senza senso che si riferisce ad un suo libro e spettacolo.

Da qui le citazioni...

Anche se mi è piaciuto molto non mi sento di consigliare Heimat (può essere indigesto), ma di certo qualsiasi spettacolo (un po' meno i libri) di Moni Ovadia si...

Ciao

Paolo il criptico

Anonimo ha detto...

@ Paolo

....e scommetto che vai pazzo per "Umberto D." che invece ha fatto annoiare il nostro piccolo Crux!

Io adoro Moni Ovadia e la sua inarrivabile capacità di raccontare le barzellette sugli ebrei!

ciao
Francesca

Anonimo ha detto...

Che dire?
Il toto-zanzara di ieri ... un fallimento totale.
E chi lo poteva immaginare pero' che la vicenda di Lombardore (TO) potesse essere scelta come spunto principale per le chiacchiere del bar Cruciani?

Per stasera la butto li.... le Olimpiadi 2020 a Roma, candidatura appoggiata anche dalla Marcegaglia.

Anonimo ha detto...

e verso le 20,00 cruciani sentenziò (a proposito dell'operazione white christmas): "il razzismo non c'entra nulla".
un uomo, una parrucca, una sentenza.

leggo da wikipedia:
...analiticamente si possono distinguere diverse accezioni del termine:
2) in senso colloquiale definisce ogni atteggiamento attivo di intolleranza (che può tradursi in minacce, discriminazione, violenza) verso gruppi di persone identificabili attraverso la loro cultura, religione, etnia, sesso, sessualità, aspetto fisico o altre caratteristiche.

già dimenticavo, anche la discriminazione e la violenza di matrice sessuale in italia non esistono. eppoi il top, quando ha fatto dire a prosperini che in fondo si tratta solo di folclore...
non posso che chiudere citrando phitio:
"ascoltare Cruciani man mano che il tempo passa è come assistere allo sprofondamento della borghesia italiana nella fascistizzazione degli anni 1920-1940.
Agghiacciante."

Mauro
ps: grande il blog di rafeli!

Paolo vanziniano ha detto...

@ Francesca:

Ti confesso che Umberto D. l'ho visto solo una volta molto tempo fa e non mi aveva entusiasmato... probabilmente sono un radical chic ancora recuperabile: domani provo a guardare un film di Alvaro Vitali per far contento Crux :-)

Ciao

Paolo vanziniano

Anonimo ha detto...

@ Paolo

direi che per restare un po' in tema del personaggio di cui sopra, e per spogliarti nondimeno di ogni snobismo, dovresti attenzionare la saga dei cinepanettoni della vecchia accoppiata Boldi-Christian De Sica!

Scherzi a parte.... chi ha visto domenica scorsa (15/11) su La7 il programma "La valigia dei sogni" tutto dedicato a De Sica sen.?

Un capolavoro! Un delicato collage artistico di frammenti unici con tanti preziosi commenti di autorevolissimi registi e scrittori.

ciao
Francesca (che oggi cazzeggia alla grande!!)

Anonimo ha detto...

TOTO-ZANZARA

http://corrieredelveneto.corriere.it/verona/notizie/politica/2009/25-novembre-2009/si-pavoneggia-tivu-sindaco-leghista-toglie-deleghe-all-ex-miss--1602059571567.shtml

mica si puo' ANCORA parlare di Consentino, anche se è stata negato l'arresto dalla Giunta parlamentare.... e tanto meno della querelle tra i super-ministri Tremonti e Brunetta (che pero' è diventata gustosa adesso eh?!?!)

Ciao
F.