lunedì 25 maggio 2009

Sogni e rivelazioni

Un Cruciani decisamente meno scazzato del giorno prima ha condotto venerdì una puntata che comunque non ha brillato per originalità, e sulla quale non ho granché commentare più di quanto già non abbia fatto nei post precedenti.

Mi limito pertanto ad una considerazione di carattere generale, ispirata dall'intervento che ha visto protagonista, in qualità di ospite, il vicedirettore di Repubblica, Massimo Giannini.

Si può avere legittimamente una cattiva opinione del martellamento di Repubblica sul caso Noemi, ma giustificare tale cattiva opinione osservando che i temi importanti per il paese siano "ben altri" (la crisi, il lavoro, le pensioni, le riforme, ecc. ecc.) è un atteggiamento veramente fastidioso. Non perché non sia vero, ma perché tale critica proviene spesso da chi ha fatto della distrazione di massa una professione.

Se esiste, motivatamente o immotivatamente, un Noemi-gate, è perché Berlusconi ne ha creato egli stesso, di sua iniziativa, i presupposti con i suoi atteggiamenti da farfallone, prestando poi il fianco, per via di spiegazioni palesemente contraddittorie, a interpretazioni pruriginose.

Con che coraggio ci si lamenta se Repubblica si è buttata a pesce sulla vicenda? Ci sarebbe da stupirsi se non lo avesse fatto, visto quanto tale quotidiano osteggia politicamente il premier. Repubblica non vive del solo contributo di commentatori da salotto, come il Foglio e il Riformista (detto con rispetto parlando, sia chiaro), ma è uno degli ultimi baluardi del giornalismo d'inchiesta. Se fiuta la notizia, Repubblica inizia a scavare. E - mi permetto di aggiungere - meno male che in Italia ci sono ancora giornali così! Che il cielo ce li conservi all'infinito.

A proposito del Foglio... Nell'edizione di oggi, Giuliano Ferrara, immedesimandosi nella persona del cavaliere, si prende gioco di Repubblica scrivendo le risposte - avute in sogno, a suo dire, come in una sorta di mistica rivelazione - alle famose dieci domande sul caso Noemi.

Ferrara, l'elefante, qualche volta sa essere di stimolo, ma in questa occasione egli ha dimostrato di non aver capito nulla di questa vicenda e delle motivazioni che stanno dietro al martellamento di Repubblica. Per il direttore del Foglio, "l'undicesima domanda" (voglio il copyright), quella non enunciata esplicitamente, ma l'unica che conti davvero, l'unica che Repubblica avrebbe dovuto avere il coraggio di porre, “la domanda giusta del giornalismo investigativo, quello da gran signori e non da maiali”, è la seguente: “Lei è fidanzato segretamente con la signorina Noemi Letizia?

No, Ferrara, no. Il quotidiano di Ezio Mauro non vuole sapere se Berlusconi “è fidanzato con(santo cielo, Ferrara, scriva come mangia! Quando si vuol intendere "si tromba" si deve scrivere "si tromba") Noemi. Repubblica vuole sapere se, nelle spiegazioni date alla stampa dopo la lettera all'ANSA di Veronica Lario, Berlusconi ha mentito. Repubblica vuole sapere se il presidente del consiglio è un bugiardo. Questo, e solo questo, è l'obiettivo (politico? Sì, "embé"?) di Repubblica, come ha spiegato chiaramente Massimo Giannini nel suo colloquio con Cruciani.

E ora qualcuno desti l'elefante prima che sogni qualcos'altro.

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Piuttosto che di quelli di Giuliano Ferrara, preferisco godere dei sogni degli Aerosmith. Eccovi la mitica "Dream on" (1973).




Sing with me, sing for the year
Sing for the laughter, sing for the tears
Sing with me, if it's just for today
Maybe tomorrow, the good Lord will take you away


15 commenti:

Anonimo ha detto...

non seguo più Cruciani ,è prevedibile come una vecchia zia. Non credo abbia mai giocato al pallone, non ama il tackle, gioisce tirare a porta vuota dopo un assist di un testimone compiacente, alla meno peggio se il portiere è uno sprovveduto( radioascoltatore emozionato). Seguo questo blog con interesse, ben giocato. L'ultimo scritto di Authan degno di nota, un articolo di fondo . La pezza di Ferrara segnata dal caldo che deve soffrire molto. Stamani un commentatore di prima pagina ha detto invece che bisogna tener conto dell'indipendenza del giornalista perchè l'editore è Veronica Lario. Quando pensi al peggio non temere di esagerare.

Anonimo ha detto...

Cruciani pensa che ormai non interessi piu' a nessuno, ma tutti i più autorevoli giornali esteri, fra cui il "Times" (che non è comunista, si diano pace i sostenitori del premier) stanno affermando le stesse cose: chiedono che la vicenda venga chiarita, perché non vi è niente di peggio che scoprire, giorno dopo giorno, tutte le bugie dette dal Cavaliere di Hardcore. Non si tratta di gossip, come i più isterici sostenitori di Berlusconi affermano nel tentativo di difendere l'indifendibile, ma di un fatto grave: il premier mente alla nazione e ciò, quando accade nelle democrazie più evolute della nostra, è fatto oggetto d'indagine da parte dei quotidiani. Solo qui in Italia si pretende che determinati fatti restino privati, nella migliore tradizione ipocrita della doppia morale.
Come di quando si tento' di alzare il velo sui misteriosi motivi che condussero la bella cerbiatta Carfagna fin dentro ai salotti buoni della politica.....

Paolo il disinformato ha detto...

Buongiorno,
vedo che venerdì, tra lavoro e interferenze di Radio Maria mi sono perso poco...

La mia impressione su quest'argomento (o forse sarebbe meglio dire il mio sospetto) è che Repubblica stia scaldando l'atmosfera in preparazione di un grosso scoop. Magari tenuto da parte e da sparare subito prima delle elezioni.

Infatti, per quanto SB legittimi qualsiasi morbosa curiosità sull'argomento con i suoi comportamenti, le sue menzogne, le sue reticenze, le sue ambiguità e le sue prese di posizione (mi piace ricordare il Family day, per dirne una), trovo che Repubblica starebbe rendendo un pessimo servizio ai suoi lettori ed alla sua area politica e starebbe danneggiando l'autorevolezza di alcuni suoi giornalisti tra i più affermati -Giannini in primis-, insistendo su un argomento che in assenza di novità molto rilevanti sembra destinato a svanire nel nulla.

Non credo che a Repubblica siano stupidi al punto tale da aver commesso un errore di calcolo così macroscopico.

Non credo però che il Noemi Gate possa danneggiare significativamente SB (gli italiani hanno votato le candidature più improbabili del PdL: credo che, se per assurdo venisse fuori che SB è il pappone di Noemi, voterebbero convintamente e con entusiasmo per la riapertura dei casini e Ferrara sarebbe il primo a pagare la relativa marchetta e forse le due ore -per coerenza politica of course-).

Tutto ciò premesso, mi piacerebbe molto leggere su Repubblica o su RAI3 quali sono i programmi di entrambi gli schieramenti in funzione delle elezioni europee (per la crisi, l'abruzzo, l'occupazione, la questione immigrazione, quella salariale,.., mi pare che di argomenti di interesse ve ne siano).
Per argomenti più piccanti in edicola e tv vi sono testate più adeguate.

@il secondo anonimo: è ormai assodato che per gli italiani il fatto che il premier menta (e non solo) non è un fatto politicamente nè giuridicamente rilevante.

Saluti

Paolo il disinformato

Anonimo ha detto...

Tutto coerente per Ferrara e la sua crociata che lo porto' addirittura a candidarsi alle ultime elezioni politiche con un chiaro proposito di cancellazione della attuale legge sull'aborto. Universalmente riconosciuta peraltro come una delle meglio scritte al mondo..... in difesa della vita dunque..... e, nel caso di Silvio, di "vita spericolata"!!

che REPU stia preparando il "botto".... bah.... non saprei.
Credo sia già parecchio forte quello che quel satanasso di D'Avanzo ha messo in piedi a livello di disturbo delle placide (in)coscienze che dormono sulle bugie del premier e prima di dire che non ne sortirà proprio nulla....

per chi è interessato al Programma Elettorale del PD circa le prox consultazioni del 6/7
giugno.....

http://paturnio.blogspot.com/2009/05/elezioni-europee-programma-partito.html

Anonimo ha detto...

Gutta cavat lapidem

F®Ømß°£ ha detto...

Buongiorno,

@Paolo

Non capisco perché Repubblica starebbe facendo un pessimo servizio ai suoi lettori.

Trovo che il fatto che l'opinione pubblica se ne freghi delle bugie di B non debba condizionare un giornale che cerca di rivolgersi a chi non è indifferente.

Un caso come questo, in cui ogni giorno si mettono a confronto le verità del premier e le verità del resto del mondo, mi sembra molto istruttivo sul personaggio.

Saluti

Tommaso il non astenuto

Paolo l'alternativo ha detto...

@ Tommaso:

perchè, fatta salva l'ipotesi di cui scrivevo, non esiste italiano che non sappia che SB mente, che è egocentrico e leggero nei comportamenti con le donne: e, in larga parte, se ne frega.
E' quindi una non notizia e come tale destinata a sgonfiarsi e a non incidere: convince chi è già convinto, lascia indifferenti gli altri, è troppo poco per portare avanti una simile campagna poltica o stampa senza screditare il giornale ed i suoi sostenitori.

Visto che lo vogliono attaccare, lo facciano su un piano diverso e possibilmente politico, se ne sono capaci: paradossalmente è sicuramente il piano sul quale SB è più debole, impreparato, contraddittorio e spesso inconcludente.

Il problema è che è quello su cui anche il centro sx ha scelto di essere più debole quando ha accettato di inseguire sempre l'agenda politica dettata da SB negli ultimi 15 anni.

Saluti

Paolo l'alternativo

Anonimo ha detto...

Che scoppole che si è preso Cruciani da Villaggio!!

Anonimo ha detto...

Che puntata divertente!
Villaggio ha ribadito i concetti espressi a Tetris già venerdi scorso a Borghezio che, poverino, l'ha capita a modo suo!
Ma per Cruciani Fantozzi E' Villaggio, dunque Villaggio vota lega, come ha scritto quel giornale che ci si sporca solo a nominarlo!
E lui a dirgli "Ma allora guardi che lei non ha letto l'articolo!"
Ahahahha!
E ha dato pure dello STRONZO a chi ha scritto che lui voterebbe lega.

Anonimo ha detto...

Attaccare Silvio sul piano politico.... sul piano del FARE?
e quante volte è stato ripetuto che i provvedimenti adottati sono stati sbagliati e in direzione opposta a quella dell'interesse del Paese?
Tranne il lodo Alfano che è andato pro domo sua, il premier e la sua squadra non han combinato nulla di buono in un anno.
Li dobbiamo enumerare tutti i fantomatici FATTI?
Sparizione monnezza dal centro di Napoli (trasferita sappiamo dove....)
abolizione Ici.... 3 miliardi che mancano ai comuni
Ali-Cai.....
robin hood tax
cancellazione provvedimenti antievasione
esercito nelle strade
social card
bonus famiglie
ammortizzatori sociali
DDL Sicurezza (ronde, medici-presidi spia, aumento tassa per rinnovo permesso di soggiorno etc.)
class action finita chissà dove...

per quanto riguarda Brunetta e i suoi successi sul piano del contenimento del lassismo.... beh ... ci sono dati chiari di come diminuiscano i certificati di malattia INPS ed aumentino gli eventi a carico INAIL!
Inoltre l'efficienza dei servizi sembra proprio che non sia migliorata infatti un recente sondaggio attesta che gli italiani sono scontenti della PA...

il terremoto??

Ieri mattina a RADIO24 il sindaco de l'Aquila si è rivolto al premier ricordandogli la promessa (fra le tante) della ZONA FRANCA da subito, provvedimento che invece appare diluito nel tempo....

BUUUUUUMMMM!

Sveglia!

Sun Tzu Paolo ha detto...

@ anonimo precedente:

è esattamente3 quello che intendo dire: l'opposizione ha un avversario debole sotto il profilo del programma e della storia politica e forte sotto l'aspetto mediatico e di immagine.
Poichè le battaglie si vincono concentrando le proprie forze e risorse nei punti deboli dell'avversario trovo assurdo continuare ad attaccare SB dove è più forte.
L'opposione deve innanzitutto ricostruire la propria capacità amministrazione e di eleborazione politica e costruire una situazione nella quale gli italiani arrivino a dare per scontato che SB è stato un ottimo amministratore delle proprie imprese e della propria vita sessuale, ma che la cosa pubblica viene meglio amministrata da altri.
E questo non si fa colpendolo attraverso Noemi, ma confrontando promesse e risultati e fornendo alternative praticabili.

Saluti

Sun Tzu Paolo

Anonimo ha detto...

ORA il governo dovrebbe cominciare a preoccuparsi...

Se la CEI decide che questo governo non va più bene, tempo 3 giorni e cade.

Anonimo ha detto...

@ Anonimo, mi permetto di segnalare tra le cose che hai citato anche il nefasto ritorno al nucleare, il ponte sullo stretto di Messina tanto amato da Cruciani e quel senso di impunità messo in testa agli italiani che fa sì che un magistrato sia il male e il corruttore sia la vittima, che le tasse siano inique e quindi sia lecito evadere, che i dipendenti pubblici siano fannulloni, che mangano sia un eroe, che i giornali siano infami, sempre senza considerare la colpa commessa, predicando bene e razzolando malissimo (promuovendo leggi sullo stalking e poi molestando ragazzine, promuovendo valori della famiglia e tradendo la moglie con minorenni), insomma stravolgendo qualsiasi valore etico-morale e sociale. Quando pochissimi anni fa fu votata la legge Cirielli migliaia di persone scesero in piazza; con il lodo alfano furono pochissime centinaia; con le attuali e future porcate scommettiamo che saranno poche decine?

Ornette

Anonimo ha detto...

Non a caso l'insulto più grave e infamante che rivolgono a di Pietro è "magistrato di Mani Pulite" :)

Matteo da Pescara ha detto...

Cruciani da Villaggio le ha prese di santa ragione. Propongo una mozione di tutti noi del blog affinchè entri tra "le perle".
Ho riso a crepapelle. Cruciani non sapeva più cosa dire, era convinto che Villaggio non si sarebbe mai comportato così e invece lo ha schiaffeggiato di dritto e di rovescio!