martedì 3 agosto 2010

Comitato di Liberazione Nazionale

Cinque punti veloci, a questo giro.

1) Cosa gli si può dire a un paladino della privacy che registra una telefonata all'insaputa dell'interlocutore e poi la manda in onda senza permesso? Che è un ipocrita, un fariseo, uno sleale, un inchiappettatore, un doppiogiochista, un doppiopesista, un quaquaraquà, uno squagliacquazzina? Fate voi, io non so più a che appellativo votarmi.

2) Finché Beppe Grillo non passerà dai monologhi ai dialoghi, e senza pretendere di scegliersi l'intervistatore (non ha accettato di farsi intervistare da Cruciani), per me non sarà mai un personaggio credibile. Quando David Parenzo, ieri ospite alla Zanzara, ha osservato che “L'Italia si merita Beppe Grillo, ma anche Berlusconi. Sono due fenomeni uguali, speculari”, mi sono alzato e ho fatto la ola.

3) Sì, sì, , Gianfranco Fini dovrebbe chiarire la faccenda della casa di Montecarlo. Luca Telese ha ragione. La querela contro il Giornale non basta.

4) Se si va ad elezioni anticipate a brevissimo termine, stante l'attuale legge elettorale, tutti i partiti e movimenti ostili a Berlusconi, da Futuro e Libertà fino a Vendola, incluso Di Pietro, faranno cartello, in una sorta di Comitato di Liberazione Nazionale, per sottrarre al cavaliere (supportato solo più dalla Lega) la possibilità di incoronarsi presidente eterno. Se il cartello dovesse prevalere, cosa non certa ma possibile, anzi probabile, ne nascerebbe un governo all-together-now di "larghe intese" (ah, le famigerate larghe intese…), molto eterogeneo, per fare qualche riforma, tra cui quella elettorale, eliminare definitivamente Berlusconi dal gioco, e infine, nel giro di un paio di anni al massimo, tornare per l'ennesima volta al voto (anche perché un governo così eterogeneo non reggerebbe comunque). Di fronte ad un tale scenario l'idea di saltare un passaggio e di arrivare immediatamente alla fase delle larghe intese, magari facendo l'occhiolino alla Lega e al suo federalismo, non suona poi così male. Questo è ciò che Debora Serracchiani ieri, anch'ella ospite ieri alla Zanzara, non è stata capace di dire. Era nel giusto quando sosteneva che l'urlo "al voto al voto" è da onanisti irresponsabili (alla faccia di Cruciani & Telese), ma l'efficacia delle spiegazioni addotte è stata scarsa.

5) Se Vittorio Sgarbi fosse omosessuale, sarebbe Aldo Busi.


[Tasso di demagogia, moralismo e luogocomunismo di questo post: 77%]

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The Beatles, "All Together Now" (1969)




Sail the ship, jump the tree
Skip the rope, look at me
All together now...
All together now...


19 commenti:

Pale ha detto...

Authan, faccio io la ola per te a questo giro!

Sui primi due punti non c'e' niente da aggiungere. La penso esattamente come te.
E spero (invano) che Cruciani si renda conto dell'enorme schiaffo che ha dato a se stesso nel trasmettere questa "comunicazione privata".
Altresì spero invano che Grillo impari a confrontarsi, ad avere interlocutori anzichè microfonisti. A me, ad esempio, dire che i candidati verranno scelti dal WEB mi pare una str*ata colossale. Va a finire che come candidato del Grillo ci troviamo Povia...

Sul terzo punto, il più interessante, penso che Berlusconi stia dando un'altra prova di machismo isterico, o se preferite, di manifestazione di forza di mussoliniana memoria (ricordate i carri armati che giravano in circolo per sembrare potente uno stato che non lo era?). Mi sembra patetico minacciare di andare al voto quando la sola idea lo fa ca*re addosso. La verità è che a lui il voto in questo momento spaventa. Dirò di più. Mi sembra più spaventato lui del PD, partito che ha paura della propria ombra.
Tornando però alla realtà, sono d'accordo con Giannino. Non si andrà alle elezioni. Per lo meno non prima di Marzo, quando i nostri eroi guadagneranno il diritto alla pensione.

Infine, il quarto punto è una simpatica battuta... ma sinceramente non me ne rega niente nè dell'uno nè dell'altro.

Authan ha detto...

Giusto per non far sembrare Pale un matto, avviso che ho aggiunto a tradimento, in un secondo momento, un punto ulteriore (il 3) in mezzo ai preesistenti. Quello che Pale chiama il terzo punto è ora il quarto, e così via.

francesco.caroselli ha detto...

Authan non sono d'accordo su niente!

andiamo a ritroso:
4)-Busi e Sgarbi possono avere in comune la forte personalità, ma la similitudine finisce qua.
Non ho mai sentito Busi difendere a spada tratta un Mannino qualsiasi.
Busi "crea" essendo scrittore, Sgarbi critica.
Busi ha un linguaggio colorito ma inserisce la parolaccia o la parola ad effetto con il contagocce, Sgarbi usa il turpiloquio per farsi notare.

3)-Se la Serracchiani non è brava a comunicare il suo pensiero, tanto che ha bisogno dell'interprete, deve cambiare mestiere, non può fare il politico.
3)-bis mandare DEFINITIVAMENTE a casa Berlusconi non è possibile, ne andando subito al voto, ne fra 2 anni.
Fichè ha le TV il 25-35% delle persone continuerà a votarlo.
Non c'è legge elettorale che tenga.
Mi stupisce che fra le riforeme da fare una persona intelligente come te non mette al primo posto il conflitto d'interessi. Abbiamo bisogno di più soggetti privati nel mercato dei media. Urge ridistribuire le frequenze...magari chiedendo anche un po di più di tasse rispetto il misero un 1% degli utili.

2)-Berlusconi e Grillo sono uguali? Forse perchè "solleticano" tutt'e due le pance degli elettori, ma anche qui il "populismo" è l'unica caratteristica in comune. Senza dover scendere sulle differenze personali (che cmq ci sono e sono GRANDI) basta semplicemente confrontare i 2 programmi.
Anzi basta constatare che Grillo ha un programma serio che potrebbe realmente cambiar faccia all'Italia, mentre B ha solo la sua persona.
L'Italia si merita Beppe Grillo, ma anche Berlusconi. Sono due fenomeni uguali, speculari
Ovvero bianco o nero.... beh se proprio l'italia deve scegliere fra i due....

1)-ah no su questo sono d'accordo...
ma ti ari-chiedo: che vuol dire squagliacquazzina?

Authan ha detto...

"Squagliacquazzina" è un vocabolo usato pochi giorni fa da Giuliano Ferrara in un'intervista al TG1 post conferenza stampa di Verdini. Se ne è riso tantissimo in una delle Zanzare della scorsa settimana, devo dedurre che non sei stato attento :-) Cmq trattasi -pare- di termine dialettale siculo/calabrese che significa letteralmente "sciogli-rugiada", da intendersi come sinonimo di "millantatore".

Pale ha detto...

Authan, menzione speciale per il contributo multimediale odierno!

Pale

PS: Non saranno i numeri sbagliati a rendere evidente che do i numeri...

winston ha detto...

Curioso che in un paese di ossequiosi microfonisti (per Papi Silvio) ci si indigni per la scelta di Grillo (non di certo i commentatori/autori del blog, che a differenza del conduttore de La zanzara sono veramente "liberi pensatori").
Nel merito del rifiuto di Grillo a Cruciani io sono d'accordo con il comico-blogger: non accetterei mai di prestare la mia voce a un finto giornalista che ne approfitterebbe per delegittimarmi e strumentalizzarmi.
Da questo punto di vista Cruciani non è molto diverso da Studio Aperto...

x ha detto...

Busi è stato divertente e venendo sadicamente punzecchiato dall'agent provocateur rispondeva superando la misura!

Cruciani gli vuol far ammettere l'attrazione fisica per De Magistris (e non è la prima volta!) ma il Buso-Busi lo spettina di brutto!

Detto tra noi (e non è la prima volta!) io che ho visto cose che voi umani.....De Magistris è fighissimo!!!

Anyway.... son d'accordo con Busi che e con il SMS a DAGOSPIA: "SE ORA FINI NON SFIDUCIA CALIENDO, SFIDUCIA SE STESSO E LO SI PUÒ CONSIDERARE FINITO"
Fini deve schiacciare l'acceleratore fino in fondo della sua autonomia ritrovata o perde in un colpo solo quanto ha acquisito in credibilità negli ultimi due anni presso quanti non di destra sono pronti a votarlo, e da soli costituiscono ben di più del 4% : se ora Fini non sfiducia Caliendo, sfiducia se stesso e lo si può considerare finito come individualità politica nuova "futuribile", istituzionalmente ed elettivamente affidabile. Valeva la pena di intraprendere un simile percorso a ostacoli, e tutti superati, per poi reintegrarsi - e scomparire - in una casella qualsiasi del giro dell'oca altrui? Aldo Busi


Sulla casa all'insaputa del cognato .... credo che, se ci fosse il rischio di rimediare una colossale magra, la futurista Giulia Bongiorno (che non difende gli squagliacquazzina) non avrebbe intrapreso la querela, e immagino ci sia una sostanza ben diversa.

x ha detto...

@ tutti i friends

Ve lo ricordate MM dall'UK?
questo articolo è suo!

http://loccidentale.it/articolo/la+storia+del+pdl+non+finisce+qui+se+i+liberali+sapranno+trasformare+il+partito.0094258

e mi ha anche risposto!!!

francesco.caroselli ha detto...

mah io non ho attrazioni omosessuali e quindi i miei gusti sono relativi, ma vedendo De Magistris da vicino non ci vedo tutta questa avvenenza...
Ha pure il doppio mento!

Busi, quando il Crux ha provato svaccare, con queste basse allusioni l'ha rimesso subito a posto.
Il nostro piccolo giornalista è già da qualche puntata che si sente in vacanza....
Ieri la gara canora l'ha fatto cominciare ben prima delle sette.
L'ultima mezz'ora si poteva pure sopportare, ma dedicare tutto questo tempo a una bullshit come questa è proprio ridicolo.


Cruciani continua a citare l'inchiesta di Panorama sui preti Gay e l'inchiesta del giornale sulla casa di Fini.
Ma l'inchiesta dell'Espresso sulle Papi-girl che fanno carriera non è forse piu interessante?

Cruciani non è un giornalista credibile, o forse non è proprio un giornalista!
Ribadisco che Grillo ha fatto bene a non concedere un'intervista.
Grillo è da serie A, Cruciani gioca ancora in Eccellenza.
Vorrei tanto che quelli del PD prendessero spunto da Grillo e si rifiutassero di andare da Vespa.

x ha detto...

lasciamo stare su De Magistris, non fai testo!
Ti potrei dire che Sonia Alfano che pure ho vista da vicino a Roma quella stessa volta.... è cessa!
Appare, ma nei dettagli.... una pena!
Invece Luigino sembra il David di Michelangelo e qui mi fermo!

Son d'accordo che Grillo puo' parlare o no con chi crede e Cruciani ci ha lucrato assai con quel pezzo di conversazione che gli ha reso credo piu' di un'intervista al comico genovese!

E anch'io (sempre per la regola di evitare la contaminazione) son d'accordo ad esempio con Ezio Mauro e Scalfari che rifiutino sempre di andare a Porta a Porta come ha dichiarato lo stesso Bruneo, nonostante gli inviti.
E mi ha fatto incazzare assai quella volta di Fassino dalla De Filippi!

francesco.caroselli ha detto...

MA chi ha detto che Sonia Alfano è figa?
Io no.

Ma anche luigino non è un adone.
Bella presenza si.
Gli ho stretto la mano e gli ho parlato per 5 minuti ed è simpaticissimo, ma come avvenenza non è irresistibile!
Io modestamente molto più bello!

Io mi farei la tessera del PD solo se avessi in ualche modo la possibilità di influire sulla cacciata di Fassino, D'Alema & Friends.


Per ritornare al post, un comitato di liberazione nazionale non ha molto senso se non si tolgono le TV a B.
E l'idea di un tutto contro B potrebbe farlo passare di nuovo come martire.
Io preferisco che il governo duri ancora un bel po... in modo che la gente si ricordi del disastro del suo governo.
Gli Italiani, anche quelli che l'hanno votato devono provare sulla propria pelle l'inadeguatezza di quest'uomo.

Michele R. ha detto...

Qualche anno fa andai a vedere Grillo al palazzetto dello sport di Livorno, e tornai a casa con il maldipancia dalle risate. Però, visto ciò che racconta nei suoi spettacoli, sono risate amare.

Non riuscirei votarlo se si proponesse in prima persona, ma non avrei difficoltà a farlo per personaggi aderenti al suo movimento, abbiamo provato B., Brancher, Scajola e penso che sia difficile scendere più in basso.

In merito all'intervista, era nel diritto di Grillo se concederla o meno, certo che però quando si concesse a Ilaria d'Amico, in un' "intervista" a la7 di qualche mese fa, e che alla fine si risolse in suo monologo evitando le domande sia della conduttrice che di Tabacci presente in studio, quel Beppe Grillo mi è piaciuto poco: se vuoi fare vita pubblica è un dovere rispondere alle domande, e in questo non vedo differenza tra Berlusconi e Grillo.

francesco.caroselli ha detto...

Piccolo off-topic (ho notato che ormai Authan nemmeno mi sgrida piu... che abbia perso le speranze?)

ho fatto il test per capire politicamente dove sono posizionato.
Quello che vedete sul profilo è il risultato.
(molto vicino a Gandhi)
Se lo volete fare pure voi lo trovate qui:
http://www.politicalcompass.org/



Poi è molto interessante notare come sono cambiate le posizioni politiche dei partiti Inglesi.
Notate come il labour siano praticamente diventati di destra e molto autoritari.
Speriamo che il PD non segua l'esempio!
http://www.politicalcompass.org/ukparties2010

Unknown ha detto...

...Non vedo cos'abbia fatto di male Grillo. A me Cruciani piace nel modo di affrontare certi temi, ma altrettatnto capisco Grillo nel negarsi. Grillo non usa mezzi termini, e certo, per qualcuno che è abituato a fare il sofista e l'equilibrista potrebbe risultare fastidioso e destinato a morire nel suo monologo. Ma la politica italiana, oggi mille volte più di ieri, ha bisogno di concretezza e Grillo la sa esprimere perfettamente. Sui modi si può discutere, ma nel merito noncredoci sia molto da dire.

x ha detto...

OT
Sempre sul governo dei nostri sogni, sicuramente il pocket ministro tanto simpatico al Crux via dall'esecutivo...Magari tornasse a vendere souvenir alla bancarella ereditata dal padre!

Per i molti estimatori del nostro redattore economico preferito l'imperdibile file audio della trasmissione di ieri, dopo il report di Bankitalia di come nel primo trimestre 2010 i debiti delle famiglie italiane siano cresciuti del 3% (= 24 miliardi, praticamente una manovra!)

http://www.radio24.ilsole24ore.com/popup/player.php?filename=Tue17.mp3&archivio=1

(al minuto 15, poi al 30 con Draghi e al 35 quando parla Brunetta e dice che la povertà è diminuita e il laconico commento di SB come piace a noi!)

Sconfortante sentire nuovamente che in Italia non c'è allarme sociale, perchè dopo tutti i suicidi nel far east, gli operai arrampicati sulle ciminiere, le isole dei cassintegrati tuttora presidiate e, da ultimo, l'inedito dramma di ex-dipendenti che ammazzano datori di lavoro.....non ce n'eravamo accorti!!!

Pale ha detto...

@ Francesco

Bel giochino! Ecco il mio risultato:

The Political Compass
Economic Left/Right: -4.62
Social Libertarian/Authoritarian: -4.67

Sono piuttosto vicino a te! Praticamente nel centro del quadrato Left-Libertarian!

Unknown ha detto...

Berlusconi e Grillo sono due fenomeni uguali, speculari:
Authan, questa volta sei stato molto molto molto superficiale.

Ciao, Bernard

Clem ha detto...

sono totalmente in disaccordo sul punto 2. Sugli altri invece hola prr contenuti e concisione.
Al di la' dell'esempio di Grillo, non vedo perche' dovrei farmi intervistare da tutti i lecchini d'Italia che scriverebbero tipo che odio i bambini e sono un abortista vegetariano coi calzini turchesi. Quello che berlusconi si inventa, ovvero che i giornalisti si inventano contenuti inesistenti, succede davvero. Mi pare darwinisticamente inevitabile che pian piano le persone smettano di rilasciare interviste o decidano di scrivere ai giornali per suggerire ai direttori coke fare il proprio lavoro.

Michele R. ha detto...

Ho provato il test proposto da F.C.
ecco i miei risultati:
Economic Left/Right: -4.62
Social Libertarian/Authoritarian: -4.56

A dire la verità però non ci credo molto in questi test. La realtà è più complessa per essere valutata con risposte come:
Strongly Disagree
Disagree
Agree
Strongly Agree

Ciao.