martedì 30 giugno 2009

Anatema su di voi

La scorsa settimana è volata via senza che io abbia ascoltato un solo minuto di Zanzara. Spero di non essermi perso molto. Percepisco comunque dai vostri commenti che Giuseppe Cruciani ha continuato a correre sul filo del rasoio riguardo al nostro caro leader Berlusconi, ballando tra la tentazione di prendere nettamente le distanze prima che sia troppo tardi e tra la volontà di non sbracare in modo eclatante dopo anni di attività da pompiere sempre pronto a spegnere tutti i fuochi delle polemiche e delle controversie relative all'attuale premier.

La Zanzara che ieri mi ha riaccolto tra gli ascoltatori è stata un po' particolare, per via dei tre stravaganti personaggi che Cruciani ha messo in primo piano: Emilio Fede, don Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, e il prof. Emilio Biagini, un docente di geografia all'università di Cagliari. Vediamoli uno per uno.


FEDE


Mai Cruciani aveva preso così sonoramente per i fondelli Emilio Fede come ha fatto ieri, mandando in onda una recentissima apologia -l'ennesima- del direttore del TG4 nei confronti del suo dio Silvio accompagnata in sottofondo da un armonioso suono di violini. Simpatica ironia che punge più di tutti i "servo" e "leccapiedi" di questo mondo. Però l'ipotesi avanzata da Cruciani di trasformare l'ultimo panegirico fediano nella nuova sigla della Zanzara mi fa spavento. Voto no, rimanendo affezionato all'attuale musichetta con il brillante incipit “è un po' come andare al bar prima di tornare a casa”.


DON FANZAGA

Di don Fanzaga ho sempre sentito parlare, ma mai mi è capitato di ascoltare i suoi monologhi, i suoi anatemi, e le sue rassegne stampa, visto che l'idea di sintonizzarmi su Radio Maria non mi sfiora neanche lontanamente. E se devo giudicare da quel che ho sentito ieri (“Repubblica, a comincaire dal suo fondatore Eugenio Scalfari, fa dell'anticristianesimo militante. Non c'è un cristiano in tutta la redazione”), per quel che mi riguarda, Radio Maria rimarrà blacklisted da qui all'eternità.

Curiosamente, però, Cruciani, per don Fanzaga, al di là delle sue esagerazioni, prova una sorta di riverenza (“un mito, un eroe”, parole dette senza sarcasmo) per via dell'enorme seguito che questi ha saputo conquistarsi e per il suo modo di esprimersi semplice e diretto. La cosa è davvero bizzara, visto che se alle peculiarità appena citate ci aggiungessimo pure le parolacce avremmo per filo e per segno il ritratto di Beppe Grillo.


BIAGINI

Emilio Biagini è un bizzarro professore universitario che tra mille polemiche si fa portatore di tesi piuttosto oscurantiste su vari temi etici tra cui in primis l'omosessualità (per citarne una: “omosessualismo e femminismo porteranno all'estinzione della popolazione dell'Europa Occidentale”), sostenendo inoltre che l'uso dei profilattici è inutile contro la diffusione del virus dell'AIDS.

Cruciani, che ieri lo ha intervistato, ci ha messo un minuto scarso, per fortuna, a percepire lo spessore oltremodo limitato del personaggio, trasferendo quasi subito il taglio del colloquio su un piano di semi-serietà, e ospitando successivamente le repliche di un divulgatore ben più presentabile quale Alessandro Cecchi Paone.

Mentre ascoltavo Biagini, però, mi è tornato in mente un articolo di Giuliano Ferrara di qualche tempo fa (Il Foglio del 19 marzo 2009), nel quale l'elefantino, che per Cruciani è praticamente un guru, propugnava idee non così lontane da quelle di Biagini, seppur con le dovute proporzioni. Cito alcuni passi del pezzo di Ferrara:

Benedetto XVI ha riaffermato, nel corso del viaggio in Africa, la sua convinzione: non è con i profilattici che si combatte la pandemia dell'Aids. Questa convinzione, alla luce del senso comune, regge ogni possibile prova e verifica, dal momento che il preservativo è solo il viatico della promiscuità sessuale di massa alla quale risale la responsabilità del contagio.
[…]
Tutti sanno o dovrebbero sapere che tra i neri maschi il tasso di infezione è tre volte quello dei maschi bianchi e due volte quello degli ispanici, e che il vettore di contagio ancora di gran lunga più potente è il sesso promiscuo tra maschi.

Sono certo che Ferrara non disprezza gli omosessuali né considera i preservativi uno strumento del demonio, ma secondo me lasciando intendere che l'AIDS sia in prevalenza una malattia dei gay e dei neri, e che il preservativo non funge da significativa barriera contro la diffusione del virus (perché è questo che bene o male Ferrara scrive), l'elefantino dà un pessimo contributo divulgativo, che, data la sua notorietà, può potenzialmente far più danni di quello apportato da un Biagini qualsiasi. Un pessimo contributo che all'epoca non meritava di passare sotto silenzio.

Siamo alla fine, per oggi. Ma stavolta voglio chiudere alla maniera di don Fanzaga, con la "chicca finale", che il direttore di Radio Maria, a quanto mi raccontano, definisce "il caffé", e con la quale si chiudono le sue rassegne stampa. Eccovi dunque il mio caffé: a ridicolizzare un piccolo professore di provincia son capaci tutti. Tirare le orecchie al proprio guru quello sì che richiede coraggio.

19 commenti:

F®Ømß°£ ha detto...

Buongiorno,

bentornato Authan innanzitutto.

Come spesso accade centri il punto: per Cruciani, come per molti altri italiani in buona fede, Fede (mi si scusi il bisticcio) e Fanzaga sono divertenti. E quindi via con "mito assoluto", "genio" and so on.

Io di divertente non ci trovo niente, non guardo il TG4 per ridere e non capisco benissimo chi lo fa.

Se poi aggiungiamo che un fazioso di sinistra viene preso sul serio o sfottuto, senza dargli del mito, mi pare evidente che in molti pensiamo che Cruciani penda da una certa parte.

Saluti

Tommaso

Anonimo ha detto...

Cruciani sfotte Fede per fare vedere che "quello lì, Fede, quella persona lì è un servo". E per sottolineare che, INVECE, "lui, Cruciani, così diverso da Fede da sfotterlo apertamente, lui no, non è un servo di Berlusconi" (anche se, nei fatti, su 100 polemiche, nel 95% dei casi Cruciani difende Berlusconi (chissà, magari adesso che ha iniziato la carriera televisiva non vuole pregiudicarsi la possibilità di condurre qualche programma anche sulle reti Mediaset o sulla RAI berlusconizzata....)

Anonimo ha detto...

non mi trovo affatto d'accordo con il papa! non capisco come si facciano a dire cose simili nel 2009!!! è sconvolgente! io credo che la vera strada per combattere l'aids sia l'educazione dei giovani! una bella iniziativa è quella del concorso HIVideo che prevede che i ragazzi dai 16 ai 26 anni realizzino uno spot audio o video sul tema e lo carichino sul sito hivideo.it! mi sembra una bella iniziativa no?

Anonimo ha detto...

Io ho trovato disgustoso quel Fanzaga, personaggio che di religioso ha ben poco, giacchè si mostra MOOOOOOLTO indulgente con il premier e le sue scappatelle ricordando la misericordia di Dio e della Chiesa verso i peccatori, senza pero' ricordare un passaggio FONDAMENTALE per ottenere il perdono.
Qualunque bambino che frequenti il catechismo in terza elementare per affrontare il sacramento della I° Comunione lo sa: occorre il disgusto per i peccati commessi e il proponimento di non commetterli piu', ovverossia occorre, per poter avere il perdono, almeno un PENTIMENTO!

La stessa osservazione è stata rivolta a Famiglia Cristiana, da quel super-riciclato di Gamberale, considerata non indulgente, e il bravo giornalista Anfossi ha replicato come io!!!

A quanto se ne sa, Silvio non ha alcuna intenzione di pentirsi o chiedere perdono a chicchessia, AUTOASSOLVENDOSI in toto.
Chissà quante ne dovremo ancora vedere, nel disinteresse generale, quando non nella divertita e comprensiva simpatia per nano piduista trapiantato preda di evidente sindrome da demenza senile!

Anonimo ha detto...

Bentornato Authan!

Mi sei mancato:)

Grace

Andrea ha detto...

Padre livio è il classico clerico-fascista, al pari di pierino gelmini (fino a qualche tempo fa oogni tanto ascoltavo radio maria - anche perchè sulla FI-BO in aluni punti non sip prende molto di + - per farmi una idea sia du quali sono le posizioni dei fondamentalisti sia di una italia che non conosco, stile donnina superbacchettona del sud o del profondo nord che telefona..).
D'altra parte in tutta europa tutte le radio maria sono su quelle posizioni (bedi i casi emblematici di polonia e spagna..).

Anonimo ha detto...

Caro Anti-Zanzara,
mi chiamo Matteo. Sono dell'idea - qualunque sarà l'opinione che ti farai - che è sempre più corretto, più giusto sperimentare di persona, piuttosto che limitarsi al sentito dire.

Le notizie "rimpallate" sono comunque sempre una distorsione - perlomeno un impoverimento - rispetto alla fonte diretta.

Ti invito quindi ad ascoltare, se non proprio le Catechesi (che hanno taglio teologico e spirituale), almeno due o tre rassegne stampa di Padre Livio del mattino (dal lunedì al venerdì a partire dalle 20.45-20.50 circa).

Non solo ritengo sia una persona più che competente (è laureato in Teologia ed in Filosofia, ed ha "sfiorato" la terza in Scienze Politiche, per un esame) ma è anche, a mio avviso, un comunicatore efficace, capace di parlare sia alla gente semplice che ai più preparati.

Matteo

authan ha detto...

x Grace: grazie :-)

x Matteo: apprezzo molto il tuo pacato invito. Lasciami riflettere.

A presto,
Authan

Anonimo ha detto...

Ciao Authan.
Sei stato assente dalla Zanzara, quindi ovvio che ti faccia sorridere la sviolinata di Fede. Lo stesso effetto che ha fatto pure a me... una settimana fa! Siccome Cruciani ce la propone ossessivamente almeno 5 volte a puntata da un po' di tempo, ha perso il suo effetto esilarante riducendosi ad ingombro rispetto al dibattito tra lui e gli ascoltatori.
Per quanto riguarda quel professore, si commenta da solo. Mi ha fatto riflettere solo la scelta di chiamare Paone per replicare. Fermo restando che le tesi del professore sono quanto meno bizzarre, avrei preferito che a rispondere fosse un altro professore, o un medico. Comunque una persona qualificata, e non una persona che assume autorevolezza in quanto divulgatore televisivo-showman. Per rispondere ad un professore delirante ci vuole uno studioso di fama. Sennò è facile sentirsi dire "io ho tre lauree, parlo 5 lingue, ho vinto 3 borse di studio, bla bla bla".

PS: a breve attiverò un blog con alcuni amici, ed inevitabilmente qualche post lo dedicherò alla Zanzara. Ovviamente non ti copio l'idea, sia mai! Anzi mi piacerebbe gemellare i miei post con i tuoi interventi triangolando le mie riflessioni con la trasmissione radiofonica e il tuo fortunatissimo blog.
Spero non ti dispiaccia, anzi ti faccia piacere. Diciamo che vorrei la tua benedizione ;)
Un saluto!

Rudy Basilico Turturro

Arthur ha detto...

@ Matteo
ma quali notizie "rimpallate"???
in trasmissione si sono sentite, dalla sua stessa voce, le aberranti sparate di don (!) Fanzaga secondo il quale Silvio sarebbe al centro di un complotto ordito dai Servizi Segreti USA a causa delle sue "utili" amicizie (per concludere i contratti del gas, per esempio) in ex-URSS e in Libia!
Ha altresi citato l'ex CDS Cossiga a supporto e sostegno della sua tesi.... il che è tutto dire.

Magari poi Cruciani ci fa una puntata a sorpresa in appendice alla serie che sta conducendo su La7.

Credo che questo prete abbia una vasta platea di pubblico ignorante e in buona fede, abbindolato con le preghiere per redimere i peccati del mondo, i miracoli, i corpi marci dei santi da venerare e le ostensioni venticinquennali della sindone... il tutto con cospicue donazioni ed offerte.... perche si sa.... non bisogna essere attaccati ai beni di questo mondo e occorre sempre pensare al prossimo fidandosi della chiesa..... casta et meretrix!

Davidin ha detto...

ma io vorrei sapere chi sono quei "cretini" che votano quella sigla... io sono vicino al limite di sopportazione

Davidin

Anonimo ha detto...

Caro Arthur,
mi sembra che le tue affermazioni trasudino rabbia, o perlomeno un certo livore.

Personalmente credo che, se non le si guarda in una prospettiva di edificazione ed elevazione spirituale, è molto facile vedere le "preghiere per redimere i peccati del mondo" come azioni per abbindolare la povera gente, i "miracoli", e i "corpi marci dei santi" come inutili carcasse da venerare per solleticare la creduloneria...

Da questa stessa prospettiva, è persino 'ovvio' intendere e interpretare la Chiesa come una sorta di potenza politica attaccata al dio delle "cospicue donazioni ed offerte".

Del resto, siamo sempre - giustamente - preoccupati di comprendere e di giustificare le "ragioni" di una spiritualità anche lontana da noi, dalla nostra cultura (penso alle religioni orientali, ma anche allo stesso Islam)... e però, quando si tratta di provare a mettersi in sintonia con le intenzioni della Chiesa cattolica, è quasi sempre una specie di gara a chi la spara più cattiva...

Per rimanere al solo Padre Livio - senza esondare in terreni di discussione infiniti sulla fede, la Chiesa cattolica ecc. - io non vedo alcun interesse o mira personale "altra", né secondi fini, mondani o terreni, nella vita di un uomo che ha scelto di consacrare la sua vita al Vangelo, di fare qualcosa di bene per gli altri, e che, tutto sommato, - se vogliamo proprio guardare nel concreto delle scelte - vive da un ventennio in un piccolo appartamento di pochi metri quadri in una cittadina pressoché anonima di provincia, lava, stira, si prepara da mangiare e svolge le incombenze domestiche da solo, dorme poche ore per notte e vive con dedizione la missione di diffondere un messaggio come quello cristiano.

Io non ci vedo un disegno così oscuro e terrificante, dietro questo stile di vita, che è poi quello di moltissimi altri.
Non il mio. Ma lo ammiro.

Matteo

oxigeno ha detto...

Ciao Authan Bentornato :)

Arthur ha detto...

@ Matteo

... se non ce lo vedi tu, l'interesse di "un uomo", a capo di una potentissima emittente che ha una platea transnazionale e quindi una cassa di risonanza formidabile, a non contraddire il Sire nostro, guarda caso a capo di quell'esecutivo che, insediandosi, dichiaro' baciando l'anello di BXVI "Il mio governo non potrà che compiacere la S.Sede".

Ed è stato subito lampante cosa significassero le sue parole...... basti ricordare il previsto taglio di 120 milioni di euro alle scuole paritarie, immediatamente rientrato dopo la levata di scudi dei vescovi e la spettacolare gestione del caso Englaro, dove, non ce lo dimentichiamo MAI, l'Unto ebbe a dire che "Eluana puo' avere figli"!

Io ho molta stima di qualche sacerdote, pochi in verità, specie quelli che stanno sulla strada tra gli ultimi...come Don Gallo o Don Ciotti che con "Libera" rieduca alla legalità tanti giovani al sud con le ex proprietà dei mafiosi.... o quest'altro, don Paolo Farinella, prete e biblista della diocesi di Genova che ha scritto una bella lettera al suo vescovo e cardinale Angelo Bagnasco....

te la allego invitandoti a leggerla al piu' presto, qualora non la conoscessi.

http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-10/lettera-farinella/lettera-farinella.html

nessun odio
nessun livore
nessuna rabbia

un immenso sconforto .....

authan ha detto...

x oxygeno: grazie!

x Rudy Basilico Turturro: io non ho alcun titolo (e neppure la volonta') per rivendicare una qualche esclusiva sui blog da dedicare alla Zanzara o a Cruciani, quindi non c'e' problema. Anche se non serviva hai la mia benedizione :-)

Sulla "triangolazione degli interventi", vedremo. Io come forse hai notato non ho un blog-roll e non amo molto i blogger che si autoincensano, si autoreferenziano e si autospompinano a vicenda. Preferisco il ruolo di cane sciolto. Comunque potrei anche cambiare idea e poi nulla impedisce di lasciare reciprocamente dei commenti nei rispettivi blog.

Ciao!
Authan

Andrea ha detto...

Matteo, parlo da ascoltatore saltuario di Radio Maaria e da un pò conoscitore degli ambienti ecclesiastici...
Bene per quanto riguarda i programmi basterebbe citare i programmi anti-darwinisti e quindi creazionisti (ne ricordo sempre una tenuta da Agnoli...) per classificare il livello culturale della radio.. se poi a ciò aggiungi che Socci è l'intellettuale di riferimento della radio..
Poi tu parli di catechesi; io sono (fieramente) ateo però da una famiglia molto credente (e per nulla bigotta) ed impegnata "concretamente" e ti posso garantire che nell'ambiente padre livio è considerato un invasato di spessore teologico zero...
Se poi la sua catachesi può apparire interessante alle donnine del prodondo sud o del profondo nord abituate a considerare che la pratica religiosa si esaurisce nel recitare i rosari allora è un altro discorso.

Andrea ha detto...

(accidenti a non rileggere mai i post.. Errata corrige:
"vengo da una famiglia"
e
"che la pratica religiosa si esaurisca"

Anonimo ha detto...

...quei risolini da pirla.... quando commenta "l'infelice" uscita della Serracchiani che sta con Su-Dario perchè è simpatico..... e allora????
Io non ci vedo NIENTE di comico o di sbagliato!

Io son ben contento che il PD e l'opposizione siano allo sbando, il Partito Dei Lestofanti al governo DEVE continuare a far danni per i prossimi 4 anni, è un male bruttissimo ma solo compiendo tutto il suo devastante ciclo si potrà sperare in una presa di coscienza pubblica che oggi manca sull'inadeguatezza di questa gentaglia a guidare il Paese.

I "nostri" intanto facciano tesoro degli errori e si preparino con tutto il tempo.....

Amen

Anonimo ha detto...

@ Matteo
senza nulla togliere al tuo prete di riferimento..... sappi che ci sono varie posizioni alternative a quella dell'appoggio incondizionato al premier birichino.......




DA MICROMEGA

Indecente il silenzio della chiesa su Berlusconi

di don Franco Barbero

Famiglia Cristiana ha dato voce ai lettori e alle lettrici che hanno espresso con coraggio e dignità, in una valanga di lettere, il loro disgusto, soprattutto la loro sollecitazione alla chiesa ufficiale affinchè parli in un contesto in cui è stato superato ogni limite di decenza. Si noti che Famiglia Cristiana è una testata assolutamente fedele alla gerarchia. Però c'è di tanto in tanto in questo settimanale un piglio di intelligenza, di coerenza e di dignità.
La gerarchia cattolica per ora tace perchè Berlusconi rappresenta l'alleato che in assoluto ha garantito più privilegi, più potere e più denaro alla istituzione cattolica ufficiale. Vito Mancuso, in un lucido scritto comparso oggi su Repubblica, fa appello ad una chiesa profetica che saprebbe sciogliere l'abbraccio con il potere. Io non mi attendo che dai sacri palazzi sgorghi una chiesa profetica (non tentiamo Dio chiedendoGli miracoli). Mi basterebbe una chiesa "decente", che abbia un pò di decenza. Ma questa sconcia cupola vaticana, oggi come nei secoli passati, è alleata di sporcaccioni, di assassini, di commercianti di carne umana, di fabbricatori di armi, di mercanti del tempio, di apostoli del capitalismo, di corrotti, di ogni genere, di mafiosi... purchè le garantiscano privilegi, denaro, potere.
Se le garantiscono potere denaro e privilegi,va tutto bene e si può tacere consolidando le sporche amicizie. Il Vangelo è altrove.

(26 giugno 2009)