martedì 16 giugno 2009

Due pesi e due misure

[Il post di oggi è a firma di Paolo]

Buongiorno,
sono da tempo un fedele ascoltatore del programma, che seguo con interesse, anche se quasi sempre in disaccordo con il conduttore, che trovo molto abile ad attirare ospiti ed ascoltatori normalmente interessanti e/o intelligenti nei loro interventi, ma troppo acriticamente di parte.

Ieri sera ho fatto un metaforico salto sulla sedia (a dire il vero no, ormai la conduzione ci ha abituato a quasi tutto):

dopo aver affermato che il giornalista è indipendente per definizione (nei casi di Rossella e Belpietro, dipendenti delle loro coscienza, come affermavano in TV, senza specificare che la coscienza non gli riempiva la panza),

dopo aver affermato che Franceschini era denigratorio nei loro confronti a ricordare di chi erano dipendenti (fatto ribadito ieri),

dopo aver usato questa cosa come refrain in più trasmissioni,

dopo tutto ciò ieri sera debbo sentir precisare che dietro agli attacchi della stampa estera al nostro premier potrebbero esserci gli interessi dell'editore straniero???

Nemmeno il nostro Premier cambia idea così rapidamente!

Fateci capire: perché Franceschini è offensivo a livello personale e Cruciani no? Da cosa si originano i due pesi e le due misure per cui le fesserie di Franceschini meritano siparietti e canzoncine del ventennio e le gaffes del premier solo un "Che ci volete fare, l'uomo è fatto così..."?

Perché nelle iniziative del governo non si vogliono vedere alcuni aspetti molto discutibili e spesso non secondari (la violazione del diritto d'asilo per i respingimenti, il moltiplicarsi di situazioni di conflitto di interessi, la raffica di gaffes diplomatiche - affaire Gheddafi buon ultimo -, ...), mentre per qualsiasi iniziativa di qualunque opposizione ci si sofferma solo su aspetti formali o di secondaria importanza? Chiedete a Segni o a Fini se sia più significativo aver raccolto 350.000 firme in due settimane oppure aver detto "zoccole" nello stesso parlamento in cui abbiamo visto parlamentari insultarsi con ben peggiori parole, sputarsi addosso, venire alle mani, ...).

Ecco, al di là delle legittime convinzioni e posizioni politiche, sarebbe bello sentire posizioni meno smaccatamente prone.

Saluti,
Paolo

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Sostenendo le parole di Calderola, Cruciani ha confermato che il suo parametro di valutazione è squilibrato; le critiche al governo sono solo su "bagatelle" e su queste si trovono spesso anche giustificazioni mentre per gli altri si colpisce senza sconti.Stare per una intera puntata a chiedere quale fosse il lavoro degli ascoltatori per dimostrare una presunta ugualianza e libertà di opinioni tra tutte le persone mi ha fatto persino dubitare della sua intelligenza...

Anonimo ha detto...

intervengo per stigmatizzare l'organizzazione poco professionale di certa parte di Radio24, grazie alla quale forse, chissa', potro' ascoltare La Zanzara di venerdi' in podcast domani mercoledi'. Quando e' troppo, e' troppo. L'impressione e' che ci sia un tizio che converte i file in mp3 a mano, ed e' uno solo perche' quando c'e' vacanza o fine settimana il podcast ritarda per giorni. Forse ieri era malato, oppure in gita in montagna, per cui niente podcast dal 12 mattina...a questo si aggiunge infatti il "problema" che Cruciani va in onda la sera tardi, quando il tizio e' probabilmente andato a casa, per cui il podcast viene preparato in mattinata nei tempi liberi fra un programma e l'altro. Possibile che siano cosi' confusi e disorganizzati?

authan ha detto...

Maurizio,
scarica a mano gli "mp3 orari" che vengono creati automaticamente e che sono disponibili dopo pochi minuti, al termine di ogni singola ora.

http://www.radio24.ilsole24ore.com/archivio-mp3.php

Ovviamente serve un computer connesso a internet (cioe' non basta l'ipod o simili) perche' qui non si parla di podcast nel senso stretto del termine.

Ciao,
authan

Anonimo ha detto...

Non credo ci sia da dubitare dell'intelligenza del Cruciani. Il suo è invece il solito "coraggio" italiota: contro i governi (non credo solo contro questo governo) critichette da nulla, contro chi al momento non ha potere, giù con l'ascia di guerra. Flaiano ha scritto che gli italiani sono sempre pronti a soccorrere i vincitori. Ecco, sotto questo profilo il Cruciani è italianissimo. Ovviamente per farsi credere più blasé dei Belpietro qualche appuntino al governo lo fa, ma proprio appuntino, ino ino, magari con un tono che ci comunica: "vedete come sono coraggioso, mica sono nato a Castenedolo io".

Luigi

stingray ha detto...

Paolo, sottoscrivo in pieno le tue riflessioni, anche io ieri sera sono sobbalzato sul sedile della mia auto quando mi è parso di sentire il nostro beneamato Conduttore affermare che è assolutamente normale e comprensibile che un giornalista scriva tenendo conto degli interessi e degli orientamenti del suo editore, credevo di aver capito male (a volte in auto la ricezione non è ottimale) ma in effetti ho pensato subito alle crociate contro Franceschini quando osò ricordare agli ascoltatori di Rai3 chi pagava lo stipendio ai suoi interlocutori in studio. Non ho potuto seguire tutta la puntata, qualche coraggioso ascoltatore ha provato a far notare a Cruciani queste incongruenze?

oxigeno ha detto...

Ciao Paolo, sono un fedele lettore di questo blog; devo dire che mi trovo sempre in accordo con te. La puntata di ieri è stata scandalosa, e ascoltandola ero sicuro che anche tu lo avresti notato. dirò di +: mi giocherei 1000 euro che se qualche ascoltatore oggi facesse notare al Cruciani il trattamento diverso riservato a Franceschini e Calderola, lui se ne uscirebbe col solito "che cosa c'entra".....

Anonimo ha detto...

Ad Annozero proprio sulla questione editori-libertà dei giornali, spronato da Santoro Ghidini ha ammesso che sulla vicenda delle foto del Premier la responsabile per l'immagine di Berlusconi tal Miti Simonetto(che come lavoro compra dalle agenzie, es. Corona, tutte le foto imbarazzanti del Berla e family!) in pieno concerto con Ghidini(avvocato) e Belpietro (direttore di Panorama) hanno definito la linea politica-editoriale da tenere... Ma non si era detto che Belpietro risponde solo alla sua coscienza?!?

Anonimo ha detto...

Vorrei ricordare a tutti che il "simpatico" Cruciani, in uno dei rari casi in cui un telegiornale "Sky TG 24" riportava qualche critica a Berlusconi dall'estero, Cruciani stesso (DOPO aver tartassato la uallera a tutti col refrain "Franceschini non doveva dire di chi erano dipendenti Belpietro e Rossella") commentava: "Ricordo agli ascoltatori che la PROPRIETA' di Sky è la stessa PROPRIETA' del Times: Murdoch".

squeeze ha detto...

Invece di usare i podcast ufficiali, segnalo che potete usare Faucet - www.vcast.it - settando registrazione quotidiana dal lunedì-venerdì. tempo le 23 e lo avete sul pc :)

Se poi avete Sky (meglio ancora mySky) potete anche registrare il canale radio di r24. Buon ascolto.

Cisko ha detto...

Salve, è la prima volta che scrivo anche se seguo il vostro forum da un pò di tempo e il programma da ancora più tempo (nel frattempo si sono susseguiti 3 governi, il berlusconi pre-Prodi era a circa metà del suo mandato quando ho cominciato ad ascoltare Radio24 e con lei "La Zanzara").
Noto con piacere che non sono il solito a sentirsi spaesato dalla piega che ormai da tempo ha preso il nostro programma radiofonico preferito e così ho cercato qualche spiegazione ricollegando un evento che mi lasciò alquanto stupito ovvero la sostituzione di Santalmassi quale direttore della Radio.
C'avete fatto caso della svolta che ha preso la Radio da quando c'è Fabi?
Melog spostato e reso meno interessante (amavo Nicoletti che sputava sui programmi tv trash della mediaset) per fare posto a chi?
Giuliano Ferrara...per il quale semplicemente senza fare nessun commento si può benissimo dire essere uomo schierato pesantemente.
Cruciani che pubblica un libro fortemente favorevole al ponte sullo stretto mi ha lasciato interdetto.

In breve...mi manca molto più Santalmassi che Cruciani!

Anonimo ha detto...

Nella puntata farneticante su Franceschini vs Belpietro (famoso ossessivo intercalare "lei è dipendente di qualcuno ?"), in un primo momento credevo che Cruciani volesse difendere la "casta" dei "Guru" del giornalismo a prescindere dalla partigianeria per la destra o la sinistra che manifestano: si può essere di destra come Montanelli senza essere servi di qualcuno. Concetto condivisibile. Ovviamente mi sono dovuto ricredere: si tratta del solito Cruciani piegato sugli interessi del potente di turno che imposta la puntata col fine strumentale di denigrare e sgreditare chi attacca il nostro Premier e i suoi "vassalli".

Pasquino

Anonimo ha detto...

Salve!
hanno imparato bene i padani a usare le armi di distrazione di massa di Nano-Robot.....
Il Ministro alle Espulsioni e l'Umberto da Giussano addirittura accusano Baffino di teorizzare attentati BR, fomentando se ancora ce ne fosse bisogno il senso di insicurezza "percepita", invece di occuparsi:
- degli sfollati abruzzesi stremati da due mesi in tenda o nell'andirivieni dagli alberghi della costa dove sono malsopportati dai "generosi" albergatori che pensano a servire i turisti danarosi.
- delle dichiarazioni dell'Antitrust di oggi che denuncia come le leggi del governo vanifichino il percorso positivo delle liberalizzazioni avviate dall'ex-ministro Bersani, A DANNO DEI CITTADINI (solo per citare, farmacie, assicurazioni, banche)
Ma se chiedi a un elettore padano, fra i tanti che erano a Pontida, chi è Catricalà puo' essere che ti risponda: "una soubrette??"
Se poi gli domandi chi sia Trefiletti.......

Non mi si dica che continuando a ritenere l'elettorato leghista al di sotto della soglia minima accettabile di intelligenza si commette un errore.....

Squeeze ha detto...

Bella risposta ha dato ieri Cruciani all'ascoltatore che gli chiedeva di essere più cortese con chi non la pensava come lui: "il problema non si pone, quindi arrivederci".