Durante la Zanzara di ieri, Giuseppe Cruciani ha mandato in onda un clip audio dove si sentiva il capogruppo dell’IdV al Senato, Felice Bellisario, riferirsi a Berlusconi appellandolo come “signor numero 1816 della loggia P2”.
Dopodiché, Cruciani ha chiesto: “vi piace questa opposizione? O siete invece interessati ad un’opposizione completamente diversa?” E a questo punto è partito un clip audio con la voce di Antonio Polito, il simpatico e baffuto direttore del Vangelo del Riformista, il quale sosteneva che sebbene il lodo Alfano sia chiaramente un provvedimento ad personam, non va rigettato, in quanto un'ipotetica condanna penale per il presidente del consiglio andrebbe a discapito di tutto il paese.
Ebbene, se questo fosse un sondaggio di quelli classici, io rientrerei nella categoria non so / non rispondo.
Il fatto è che, secondo me, la domanda di Cruciani è capziosa, o, se preferite, come si diceva a scuola una volta, il problema è mal posto. Lo è per il semplice motivo che Polito non fa realmente opposizione, ma spende la maggior parte delle sue energie a criticare (non sempre a torto) le opposizioni degli altri.
Io ho grande considerazione per il direttore del Riformista, ma troverei meraviglioso se egli si occupasse meno di difendere Berlusconi da Di Pietro e più, invece, di proporre efficaci idee volte a far sì che alle prossime elezioni ci sia un significativo spostamento del consenso.
Che Polito abbia una pessima opinione del partito dell’Italia dei Valori è chiaro, ed è una posizione più che legittima. Ma detto ciò, qual è nel concreto l’opposizione che Polito auspicherebbe? Io sarò anche duro di comprendonio, ma proprio non lo capisco, mentre se non altro è innegabile che lo stile di opposizione di Di Pietro, aggressivo e bellicoso, sia palese e lineare. E’ uno stile che si può condividere o no, ma almeno è chiaro ciò di cui si sta parlando.
Di Pietro demonizza Berlusconi sperando di convincere porzioni dell’elettorato di destra che il loro leader pensa solo ai suoi interessi, sfuggendo surrettiziamente alla scure della giustizia, e che non merita il loro consenso. E’ una strategia probabilmente fallimentare, ma, lo ripeto, almeno è chiara. La strategia di Polito invece qual è? Boh! Io vedo tanto fumo, ma poco arrosto.
Prima di chiudere, due parole sulla questione Tavaroli-D'Avanzo-Fassino e Repubblica. Nel suo intervento in diretta, ieri, Oscar Giannino, di Libero Mercato, nel prendere le difese di Piero Fassino, ha criticato apertamente le scelte di Repubblica e di Giuseppe D'Avanzo definendole un “colossale infortunio”, che “mette in cattiva luce tutto il giornalismo di approfondimento”, e che rischia di far passare per “venditori di fumo” anche i professionisti più scrupolosi.
Tutto molto interessante, naturalmente. Trovo solo divertente il fatto che Giuseppe D’Avanzo, dopo aver regalato lezioni di giornalismo a Marco Travaglio, ora le riceva da Oscar Giannino. Sembra l'inizio di una lunga catena, a proposito della quale viene spontaneo chiedersi chi stia al primo anello e chi all'ultimo.
giovedì 24 luglio 2008
Venditori di fumo
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14 commenti:
Io al sondaggio rispondo,senza alcun dubbio, forza Di Pietro!!!
Se mai esistesse una remota possibilità di salvare il nostro paese, non può che venire dal rispetto da parte di tutti delle regole civili. E non è senz'altro candidando Dalema, Fassino, La Torre, Crisafulli e C. che si può sperare in una svolta, in un alternativa alla Banda Bassotti.
Che poi Di Pietro non possa essere un De Gasperi, non c'è alcun dubbio. Ma almeno ha ben presente che prima di inalzare nuove costruzioni bisogna pensare alle fondamenta.
Su Cruciani e la sua passione per i vari Polito e Facci direi solo:"Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei". Non sò che morale può avere una persona che vede nel lodo Alfano solo un ..."ERRORE POLITICO".
Un ultima considerazione sul presidente Morfeo Napolitano. Quando si tratta di difendere gli interessi della cosca è sveglissimo!!!!
Non capisco cosa ci sia di male nel ricordare l'iscrizione di Berlusconi alla Loggia P2: è vera?
E allora lo scandalo non sta certo in chi la cita ma nel fatto gravissimo che abbiamo a capo del governo uno che ha militato in una forza eversiva massonica, oscura e molto potente. Punto.
Io non capisco ma probabilmente è un limite mio.
Da un po' di anni cerco di farmi un'opinione sulla politica senza destra o sinistra e mi trovo sempre due grossi sbarramenti.
Comunisti e Fascisti.
Ora, per rispondere alla domanda di Cruciani io preferisco Polito. L'opposizione urlata dell'Italia dei Valori la trovo alla stregua della Lega Nord.
Sulla P2 esistono solo fatti dichiarati da gente di estrema sinistra.
Come Berlusconi è difeso da gente di destra.
Credo che pero' se il 50% degl'italiani abbiano votato Berlusconi non lo creda un truffatore. Credo che se l'altro 50% creda che gli italiani siano imbecilli, siamo messi male.
Credo che Berlusconi abbia un forte potere mediatico (mia grande perplessità) ma comunque irrisolta dalla sinistra al governo.
Allora su tutto questo caos mi faccio l'idea. Il nodo Alfano non è male, ma ha tempi sospetti il che lo rende meno limpido.
Finendo il discorso a braccio credo che troppa gente abbia certezze e che spesso la veda dalla propria parte.
Delle due opinioni contrapposte valuterò alla fine del governo il tutto. Intanto segno cosa fanno e cosa non fanno ... poi deciderò ...
Per Jgor, la tua frase :
"Sulla P2 esistono solo fatti dichiarati da gente di estrema sinistra"
non solo non corrisponde a verità, ma ti ricordo che la P2 è stata oggetto nel 1983 di una Commissione d'Inchiesta parlamentare guidata da Nilde Iotti e presieduta da Tina Anselmi che, tra le altre cose, ha giudicato la loggia "un complotto permanente che si plasma in funzione dell'evoluzione della situazione politica" e ha sottolineato che "la presenza di alcuni imprenditori si poteva spiegare con i benefici economici che il legame con alti dirigenti di imprese pubbliche e banche poteva potenzialmente portare loro, per esempio sotto forma di credito concesso in misura superiore a quanto consentito dalle caratteristiche dell'impresa da finanziare. Tra gli imprenditori, viene citato Silvio Berlusconi."
La loggia p2 non è una leggenda, non è un mito. Queste non sono fantasie, sono fatti. Detto questo, per citare Cruciani, su tutto il resto "si può sempre discutere"
http://it.wikipedia.org/wiki/P2
Nessuno ha mai messo in dubbio i fatti :-)
La P2 non la conosco sui dettagli ma ho seguito la vicenda, insomma non mi definirei un esperto ma lungi da me a dire che non esiste. E' un fatto.
Stavo leggendo su http://it.wikipedia.org/wiki/P2 come mi hai consigliato e mi è saltata all'occhio questa frase:
« Nessuno può negare che la P2 sia un'associazione a delinquere[2] »
(Sandro Pertini, Presidente della Repubblica, 1981)
Ora ti esplicito il dubbio: La P2 è stata dichiarata illegate ed e' stata sciolta.
Ma esistono condanne per Silvio Berlusconi? Insomma quello che dico è che non credo ai complotti. Non credo che la P2 sia stata inventata per incastrare il Berlusconi, ma nemmeno credo credo che Berlusconi sia stato eletto pur non essendo leggitimato.
Non riesco però a farmi un'idea precisa con le fazioni ai lati opposti. Non vedo i toni di grigio.
Diciamola tutta, sono convinto che sia un errore che Berlusconi abbia tutto quel potere mediatico, pero' D'Alema a tempo debito poteva sistemare la questione, ma non l'ha fatto. (Devo pensare ad un mega complotto?)
Credo che la soluzione sia la più semplice, ovvero Berlusconi è leggitimato a stare dove sta e fa anche gli affarracci suoi.
Ma come dice Cruciani "E' stato eletto 3 volte"
Non vorrei finire col demonizzare l'uno e salvare l'altro e sto per questo motivo facendo l'avvocato del diavolo con me stesso, troppo comodo dire "son tutti ladri" "Berlusconi fa le leggi per lui e basta" " La gente non capisce nulla", sbagli tipici della sinistra e voglio evitarli.
E' palese che c'è qualcosa che non va, ma non è uno solo. E' il complesso dove Berlusconi risulta solo uno dei tanti ingranaggi.
Forse non mi sono spiegato bene .. magari a forza di discutere qualcosa capirò :-D
jor hai scritto
Ma esistono condanne per Silvio Berlusconi? Insomma quello che dico è che non credo ai complotti. Non credo che la P2 sia stata inventata per incastrare il Berlusconi, ma nemmeno credo credo che Berlusconi sia stato eletto pur non essendo leggitimato.
Ebbene.. una amnistia nell'89 ha estinto il reato per cui er stato condannato (naturalmente solo in primo grado, visto che di solito per arivare al terzo in italia ci vogliono per questo tipo di reati almento 25 anni :-)
Io sto parlando in puro modo formale lasciando stare la parte etica (che in Italia si sa, scandali o meno i politici stanno incollati e radicati alle proprie poltrone, questo è un altro discorso).
Insomma se parliamo di 3 gradi di giudizio (i 25 anni sono un altro discorso ancora) e di una condanna non c'è. Quindi se non è condannato comunque può star la. Probabilmente è questo il ragionamento che la gente fa.
Mi sono accorto (specie nel momento in cui ho deciso di abbandonare la contrapposizione sinistra/destra) che la sinistra pecca in presunzione di "innocenza" nei propri confronti e di "colpevolezza" nei confronti altrui e non vorrei cadere in questa trama micidiale.
:-) Poi cosa volete, ognuni fa quel che vuole e resteremo a guardare ...
Se un imprenditore all'inizio della propria carriera si iscrive ad una oscura loggia massonica lo fa per trarne un beneficio. E' un problema di limpidezza indipendentemente da eventuali condanne.
Se quell'imprenditore oggi è diventato, grazie soprattutto a quel grande potere mediatico ottenuto con tanti appoggi più o meno limpidi, non ci vedo nulla di scandaloso nel fatto che qualcuno (un piccolo partito col 4% di voti) ogni tanto lo ricordi.
Il centrodestra cercò di far cadere Prodi inventandosi accuse, sparate come vere in tutti i mass media, che poi si rivelarono infondate (Telekom Serbia, Mitrokin e altre minori come l'ultima stronzata de Il Giornale sui gioielli trafugati).
L'iscrizione alla Loggia P2 è semplicemente VERA.
Sottoscrivo quest'ultimo commento di gian.
Ciao,
authan (autore del blog)
Sono d'accordo.
Ma allora che si fa?
Quest'uomo e' stato nella P2, sta mettendo in atto il piano di piduista.
Ma ripeto ... che si fa?
Il fatto che siano cadute le accuse (in italia si è innocenti, si spera, fino a prova contraria). insomma è la e lo votano ... cosa facciamo? facciamo fuori mezza italia?
E qui dove si blocca tutto.
Di Pietro denuncia il fatto, ma sono il 4%. Secondo questo ragionamento solo il 4% lo sa.
Io personalmente mi informo via sky e internet.
Ai tg di mediaset do il peso relativo (ho lavorato e studiato nella comunicazione e so come e cosa fanno) Però non riesco a vedere la conclusione.
Il fatto che Berlusconi sia un P2ista e ne abbia tratto giovamento è comunque nel tipico stile italiano ... probabilmente tutti (no dai non generalizziamo) un tot. gli italiani avrebbero fatto lo stesso
Ma ripeto, che si fa?
In teoria non lo si vota, ma con quale sinistra? quella di d'Alema che legge?
O con Di Pietro che da contro i suoi alleati (o Veltroni che non se lo fila)
^_^
Che si fa, Jgor?
Si vive, si parla, si pensa, si legge, si blogga, di discute, ci si confronta.
Senza eccessi. Senza urlare alla fine del mondo, senza odiare, sempre col dubbio insito in noi, ma con l'orgoglio di chi non si adegua e non ci sta a piegarsi a 90 gradi.
Scusate la retorica, mi e' venuta cosi'.
authan (autore del blog)
Per jgor
Provo a rispondere anch'io al tuo grido di allarme anche perché ne sento sempre più spesso e ho l'impressione che lo sconforto per l'andamento della vita pubblica italiana stia prendendo il sopravvento in molti (a volte anche in me).
L'informazione, la trasparenza, la conoscenza e il dialogo sono l'unico sistema per venirne fuori, per mantenere ancora viva la democrazia che forse traballa ma che rimane il valore maggiore di questo paesucolo spaesato.
Probabilmente sarò retorico anch'io ma piccole finestre libere come questa contrapposte ad esempio al pensiero unico di un Cruciani qualsiasi sono già molto importanti.
Che si fa?
Si mantiene viva la memoria sulle nefandezze di questo paese, se ne parla, si approfondisce in attesa di diventare un paese diverso.
Io la metà di italiani che ha votato questo governo non l'ho mai offesa, ha tutto il diritto di esprimersi così, posso solo confrontarmi con loro e ricordargli e ripetergli tutti i disastri del berlusconi pensiero, nient'altro...
La mia è una risposta debole lo so, ma mi sembra l'unica ragionevole
@Authan: :-) Niente Retorica, a volte tendo ad esasperare la discussioni difendendo sia il diavolo che l'acqua santa. Mi sono sempre considerato uno che cerca di capire, senza ne urli ne sentimenti strani (spero si sia capito)
@Gian: Per discutere si può fare :-) Il guaio è che la gente la vede come la pensa.
Ma, personalmente, battermi anche con i mulini a vento mi piace.
Sono soddisfatto di questo blog! Mi piace e darò il mio umile contributo!!! Complimentoni!!!
CHe si fa? Cavoli per Fortuna che mi tirate su di morale con le vostre assennate risposte! Io tendo alla disperazione e all'idea che dovremo arrenderci alla prospettiva di una via 'Argentina' del nostro paese.. con gente che batte le casseruole con i cucchiai di legno... perche' credo che se continua cosi'.. con il problema demografico, con il problema delle pensioni che devono essere pagate da chi versa ora i contributi, della recessione che portera' a licenziamenti vari ed aumenti di costi...e con governi di queste fattezze... ebbene mi sa che non ci restera' che discutere tra di noi di come vada male... forza e coraggio quindi... grande AUTHAN! Questa tribuna e' una meraviglia!
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